Maurizio Ganz
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Maurizio Ganz (Tolmezzo, Udine, 13 ottobre 1968) è un calciatore italiano che gioca nel ruolo di centravanti. Alto 178 cm, ha un peso forma di 78 kg.
[modifica] Carriera
Esordisce nella Sampdoria il 14 settembre 1986, a 18 anni ancora da compiere, dopo essere cresciuto nelle giovanili blucerchiate.
Nonostante le prime apparizioni in Serie A, si mette in mostra con il Monza fra i cadetti nel 1988-89, passando poi al Parma e al Brescia, dove rimane due stagioni vincendo con 19 reti il titolo di capocannoniere della Serie B nel 1991-92. Si trasferisce a Bergamo nell'estate 1992 e con la maglia nerazzurra dell'Atalanta sale alla ribalta nazionale, con tre ottime stagioni.
Nonostante il campionato di Serie B del 1994-95 è acquistato dall'Inter, dove continuerà a mettersi in luce con due buone stagioni, segnando 13 reti la prima e 11 la seconda. Il suo score finale coi nerazzurri sarà di 26 reti in 68 partite di campionato, 10 reti in 16 partite europee e 3 reti in 14 match di Coppa Italia. A metà della stagione 1997-1998 la società nerazzurra si trova a scegliere fra lui e l'altro bomber Marco Branca come punta per completare il reparto d'attacco con il fenomeno Ronaldo e il cileno Ivan Zamorano. Nonostante i goal e le ottime prestazioni, la società di Massimo Moratti lo cede ai cugini del Milan nel dicembre 1997. Ganz farà subito in tempo a riscattarsi segnando pochi giorni dopo una delle 5 reti con cui i rossoneri travolgono l'Inter nel derby d'andata dei quarti di finale di Coppa Italia (match vinto dal Milan per 5-0). L'anno dopo vince lo scudetto 1998/1999 sotto la guida di Alberto Zaccheroni. Ganz segnerà 4 goal in 20 partite di campionato, tutti decisivi per la concquista del titolo in volata sulla Lazio. A gennaio del 1999, chiuso da Shevchenko, Bierhoff, Weah, Leonardo e Boban, sceglie di passare al Venezia. Nell'ambiente di provincia trova un pronto riscatto, impiegato in maniera più continua che al Milan (8 reti in 19 presenze coi lagunari). Tenterà poi nuovamente l'avventura bergamasca, ma senza il successo della prima volta (2000-2001, 5 reti su 24 presenze). A ottobre 2001 è chiamato alla Fiorentina per dare il suo contributo alla causa viola, ma sarà un bottino misero il suo con soli 2 goal in appena 15 apparizioni. Torna perciò a giocare fra i cadetti e guida con le sue 11 reti l'Ancona alla riconquista della Serie A, ma il successivo torneo 2003-04 si rivelerà disastroso sia per l'Ancona che per lo stesso Ganz, con un'amara retrocessione finale.
Dopo il campionato 2004-05 disputato fra le fila del Modena, senza più la vena realizzativa di un tempo, si trasferisce in Svizzera, nel campionato di Challenge League, fra le fila del AC Lugano. A 38 anni suonati gioca il campionato 2006-2007 in una squadra italiana dal gloriosissimo passato: milita infatti tra le fila della Pro Vercelli, iscritta al campionato di C2 - girone A.
[modifica] Palmares
- 1 Scudetto (1998/1999,Milan).
- Capocannoiere della Coppa UEFA 1996/1997 con 8 goal in 11 partite (1997,Inter).
[modifica] Curiosità
- Viene ceduto dall'Inter al Milan nel dicembre del 1997. In quel periodo i rossoneri guidati da Fabio Capello navigano in cattive acque, mentre l'Inter lotta per il titolo con la Juventus. Il patron nerazzurro Massimo Moratti commenta con un "Bisogna aiutare i bisognosi..." la cessione dell'attaccante friulano ai cugini. Il riscatto del bomber avviene poche settimane dopo,l' 8 gennaio 1998, quando sigla una delle reti nella goleada con cui il Milan travolge per 5-0 l'Inter nel derby d'andata dei quarti di finale di Coppa Italia. Ganz sigla la rete del 2-0, mentre le altre marcature sono di Albertini su rigore, Savicevic, autogoal di Colonnese e del norvegese Nilsen su punizione.
- Nel 1998/1999 si laurea campione d'Italia con il Milan allenato da Alberto Zaccheroni. Le sue 4 reti (in 20 presenze) risultano decisive per la conquista del titolo in volata sulla Lazio. Ganz segna la prima rete al Venezia, una al Bari su rigore al 90° (pareggio per 2-2), una al Parma a S.Siro, dopo aver superato prima Gianluigi Buffon in uscita e poi Fabio Cannavaro, per poi spingere la palla in rete, ed infine, quella decisiva alla Sampdoria (31° giornata). Con una girata di sinistro deviata in rete dalla mano del difensore Castellini, Ganz sigla, al 5° di recupero dopo il 90°, la rete del 3-2 decisivo.
- È stato convocato 3 volte nella nazionale maggiore, senza tuttavia mai esordire. Conta svariate presenze nella selezione under-21 di A e B.