Pinyin
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Il pinyin (拼音) è il sistema di trascrizione ufficiale del cinese standard.
Pinyin (拼音, pīnyīn) letteralmente in Cinese significa "trascrivere suoni" e generalmente si riferesce al Hànyǔ Pīnyīn (汉语拼音, letteralmente: "traslitterazione della lingua degli Hàn"), che è un sistema di romanizzazione (notazione fonetica e traslitterazione in scrittura latina) dei caratteri del cinese standard, mandarino variante di Pechino, usato nella Repubblica Popolare Cinese, chiamato anche Putonghua (普通话, in pinyin Pǔtōnghuà, letteralmente "linguaggio parlato standard"). La volontà di avere uno standard per la traslitterazione nasce nell'università di Pechino, dal movimento del 4 maggio 1919, che mirava anche ad un rinnovamento linguistico della Cina. Il pinyin è stato approvato nel 1958 e adottato nel 1979 dal governo cinese. Ha sostituito precedenti sistemi di trascrizione come il Wade-Giles (1859, modificato nel 1912), il Bopomofo o il Gwoyeu Romatzyh.
Da allora il pinyin è stato accettato dalla Biblioteca statunitense del Congresso (Library of Congress) degli USA, dall'Associazione delle biblioteche statunitensi (The American Library Association) e dalla maggioranza delle istituzioni internazionali come il sistema di trascrizione per il Cinese. Nel 1979 l'International Organization for Standardization (ISO) ha adottato il pinyin come romanizzazione standard del cinese moderno.
Sistemi simili sono stati progettati per vari dialetti e linguaggi cinesi di minoranze non-Han. Il Tongyong Pinyin (通用拼音, letteralmente: "traslitterazione per parole di uso comune"), vicino al Hanyu Pinyin, è stato creato a Taiwan nel 1998. Le differenze sono piccole, dato che cambiano solo poche lettere per alcuni suoni.
Il pinyin è divenuto anche un buon modo per inserire caratteri cinesi nel computer.
[modifica] Le lettere
I suoni del Putonghua vengono segnalati mediante 26 lettere latine costituenti il Pinyin zimu (拼音字母 pīnyīn zìmǔ, "alfabeto Pinyin"). Si dividono in iniziali e finali. Le iniziali si dividono a loro volta in consonanti e semivocali e vengono così classificate:
CONSONANTI | Bilabiali | Labiodentali | Alveolari | Dentali | Retroflesse | Palatali | Velari |
Occlusive sorde non aspirate | b | d | g | ||||
Occlusive sorde aspirate | p | t | k | ||||
Affricate sorde non aspirate | z | zh | j | ||||
Affricate sorde aspirate | c | ch | q | ||||
Fricative sorde | f | s | sh | x | h | ||
Fricative sonore | r | ||||||
Nasali sonore | m | n | |||||
Laterali sonore | l |
SEMIVOCALI | Bilabiali | Labiodentali | Alveolari | Dentali | Retroflesse | Palatali | Velari | |
Sorde | y | |||||||
Sonore | w | y |
Le vocali pinyin si ordinano così: a, o, e, i, u, ü. In genere, il tono si pone sulla vocale che viene prima nell'ordine indicato. Liú (六, sei) è una piccola eccezione, perché la pronuncia è lióu, visto che la o precede la i, si segna la óu (contratta in ú).
[modifica] Toni
Il cinese è una lingua tonale. I toni si segnano con accenti grafici sopra una vocale non mediana.
tono | rappresentazione | lettura |
---|---|---|
1° tono | ā ō ē ī ū ǖ | alto e continuo |
2° tono | á ó é í ú ǘ | ascendente |
3° tono | ǎ ǒ ě ǐ ǔ ǚ | discendente, poi ascendente |
4° tono | à ò è ì ù ǜ | discendente, breve |
5° tono | a o e i u ü | neutro |
Per maggiore velocità nell'uso del computer è convenzione comune indicare il numero corrispondente al tono dopo ogni sillaba (ad esempio, "tóng" (tong col tono ascendente) si può scrivere "tong2"). Il quinto tono si può indicare con 0 o non indicare.
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