Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
- 1860. Soppressione dei tre comuni di Groppoli, Treschietto e Varano; annessi rispettivamente ai comuni di Mulazzo, Bagnone e Licciana Nardi.
- 1865. Bagnone-Filattiera: il comune di Bagnone cede le frazioni di Rocca Sigillina, Cavallana, Lusignana e Gigliana a quello di Filattiera.
- Soppressione del comune di Legnaia, che viene diviso tra i comuni di Firenze (Legnaia, i sobborghi del Pignone e di Verzaia, Bellosguardo e Monticelli) e Casellina e Torri (San Bartolo a Cintoia, Santa Maria a Cintoia, Marignolle, Mosciano, Signano, Soffiano, Scandicci).
- Soppressione del comune del Pellegrino, che viene diviso tra i comuni di Firenze (Parco delle Cascine, Rifredi, Montughi, Il Pino, parte di Novoli e Polverosa); Sesto Fiorentino (una parte di Novoli e Polverosa e le località del Sodo e del Lippi) e Fiesole (Trespiano, Serpiolle e Careggi).
- Soppressione del comune di Rovezzano, che viene diviso tra quelli di Firenze (San Salvi e Varlungo) e Fiesole (Rovezzano e Settignano).
- Fiesole-Firenze: il comune di Fiesole cede a quello di Firenze la zona più vicina alle mura del capoluogo (attuali quartieri del Campo di Marte, San Gervasio e zona del Viale Mazzini).
- Bagno a Ripoli-Firenze: il comune di Bagno a Ripoli cede a Firenze le zone di San Miniato, Pian de' Giullari, Bandino e Badia a Ripoli.
- Galluzzo-Firenze: il comune del Galluzzo cede a quello di Firenze la zone di Arcetri, Poggio Imperiale, San Gaggio e Le Due Strade).
- Casellina e Torri-San Casciano in Val di Pesa: la frazione della Romola passa dal comune di Casellina e Torri a quello di San Casciano in Val di Pesa.
- 1867. Costituzione del comune di Buti, distaccato da quello di Vicopisano.
- 1868. Castel San Niccolò-Montemignaio. il comune di Montemignaio cede le frazioni di Battifolle, Coiano, Poggio Vertelli, Ristonchi e Vertelli al comune di Castel San Niccolò.
- 1869. Soppressione del comune di Terrarossa: il capoluogo passa sotto il comune di Licciana Nardi; la frazione di Riccò sotto Tresana.
- 1870. Soppressione del comune di Albiano di Magra, spartito tra i comuni di Aulla (frazione di Caprigliola) e Podenzana (ex capoluogo).
- 1873. Soppressione del comune di Raggiolo, che viene unito al comune di Ortignano per formare il comune di Ortignano Raggiolo.
- 1876. Montaione-Castelfiorentino. Il comune di Montaione cede le frazioni di Coiano e Castelnuovo a quello di Castelfiorentino.
- 1877. Soppressione dei comuni delle "cortine" di Pistoia (Porta al Borgo, Porta San Marco, Porta Carratica e Porta Lucchese), che vengono annessi al comune di Pistoia.
- 1881. Aulla-Podenzana. La frazione di Albiano passa dal comune di Podenzana a quello di Aulla.
- 1882. Costituzione del comune di Rio Marina, distaccato da quello di Rio nell'Elba.
- 1883. Vellano-Pescia: il comune di Vellano cede la frazione di Pietrabuona a quello di Pescia.
- 1884. Lucca-Capannori: il comune di Lucca cede a quello di Capannori una piccolissima zona di territorio nei pressi di Marlia.
- 1890. Villa Basilica-Pescia: le frazioni di San Quirico, Medicina, Fibbialla ed Aramo passano dal comune di Villa Basilica a quello di Pescia.
- 1892. Costituzione del comune di Tavarnelle Val di Pesa, distaccato da quello di Barberino Val d'Elsa.
- 1893. Borgo a Mozzano-Bagni di Lucca: il comune di Borgo a Mozzano cede le frazioni di Lugnano, Bugnano, Pieve dei Monti di Villa e Granaiola al comune di Bagni di Lucca.
- 1894. Villafranca in Lunigiana-Bagnone: la frazione di Orturano passa dal comune di Villafranca in Lunigiana a quello di Bagnone.
- 1895. Pescia-Uzzano. La frazione di Chiesina Uzzanese passa dal comune di Pescia a quello di Uzzano.
- 1897. Borgo a Mozzano-Bagni di Lucca: il comune di Borgo a Mozzano cede a quello di Bagni di Lucca la frazione di Fornoli.
- 1902. Costituzione del comune di Crespina, distaccato da quello di Fauglia.
- 1904. Soppressione del comune di Masse di Siena, che viene unito a quello di Siena.
- 1905. Costituzione dei comuni di Bagni di Montecatini (oggi Montecatini Terme) e Pieve a Nievole, distaccati da quello di Montecatini Val di Nievole.
- 1906. Ricostituzione del comune di Bibbona, distaccato da quello di Cecina (diventata capoluogo del vecchio comune unito).
- 1910. Fiesole-Firenze. Il comune di Fiesole cede a quello di Firenze due zone: una comprendente Trespiano, Serpiolle, parte di Pian di San Bartolo e Careggi; l'altra comprendente Rovezzano, Settignano e Coverciano.
- Santa Croce sull'Arno-Castelfranco di Sotto. La frazione di Orentano passa dal comune di Santa Croce sull'Arno a quello di Castelfranco di Sotto.
- 1913. Costitizione del comune di Porcari, distaccato da quello di Capannori.
- 1914. Costituzione del comune di Forte dei Marmi, distaccato da quello di Pietrasanta.
- 1915. Bagno a Ripoli-Firenze: piccolissima rettifica di confine a vantaggio del comune di Firenze (ex palazzo comunale di Bagno a Ripoli).
- 1917. Costituzione del comune di Gambassi Terme, distaccato da quello di Montaione.
- 1919. Costituzione del comune di Comano, distaccato da quello di Fivizzano.
- 1920.Costituzione del comune di Seggiano, distaccato da quello di Castel del Piano.
- 1925. Capannori-Altopascio. La frazione di Badia Pozzeveri passa dal comune di Capannori a quello di Altopascio.
- 1926. Costituzione del comune di Civitella Paganico, con una parte del comune di Campagnatico e il soppresso comune di Pari.
- 1927. Palaia-Montopoli in Val d'Arno. Il comune di Palaia cede le frazioni di Marti e Castel del Bosco a quello di Montopoli in Val d'Arno.
- 1928. Soppressione del comune di Vellano, annesso a quello di Pescia.
- Soppressione del comune di Brozzi, suddiviso tra i comuni di Firenze (Brozzi, Peretola, Quaracchi, Petriolo e La Sala); Campi Bisenzio (San Donnino); Sesto Fiorentino (Osmannoro) e Signa (piccola zona lungo il fiume Arno).
- Soppressione del comune del Galluzzo, che viene in parte suddiviso tra i comuni di Firenze (Galluzzo, San Felice ad Ema e Cascine del Riccio), Casellina e Torri (Giogoli) e Bagno a Ripoli (campagne ad ovest di Grassina) e in parte va a costituire il nuovo comune di Impruneta.
- Bagno a Ripoli-Firenze. Il comune di Bagno a Ripoli cede definitivamente la frazione di Bandino e quelle di Badia a Ripoli, Nave a Rovezzano, parte di Ponte ad Ema a quello di Firenze.
- Sesto Fiorentino-Firenze. Il comune di Sesto Fiorentino cede a quello di Firenze una porzione di territorio comprendente Castello, Quarto, Il Sodo, Le Panche, Il Lippi e parte delle località di Novoli, Polverosa e San Silvestro a Ruffignano.
- Casellina e Torri (dal 1929 ribattezzato Scandicci)-Firenze. Il comune di Casellina e Torri cede a quello di Firenze le frazioni di San Bartolo a Cintoia, Santa Maria a Cintoia, Marignolle, San Lorenzo a Greve, Ugnano, Mantignano e Sollicciano.
- Costituzione del comune di Impruneta, con una parte del territorio del soppresso comune del Galluzzo.
- Vicopisano-Bientina. Piccolissima rettifica dei confini a favore del comune di Bientina.
- Calcinaia-Pontedera. Piccola rettifica dei confini a favore del comune di Pontedera.
- Sorano-Manciano. Le frazioni di Catabbio e San Martino sul Fiora vengono staccate dal comune di Sorano ed annesse a quello di Manciano.
- 1929. Vagli Sotto-Stazzema. La frazione di Arni passa dal comune di Vagli Sotto a quello di Stazzema.
- 1931. Palaia-Pontedera. La frazione di Treggiaia passa dal comune di Palaia a quello di Pontedera.
- 1934. Pieve a Nievole-Montecatini Terme: il comune di Pieve a Nievole cede una zona al comune di Montecatini Terme.
- 1936. Costituzione del comune di Abetone, con una zona distaccata dal comune di Cutigliano ed una distaccata dal comune di Fiumalbo, appartenente alla provincia di Modena.
- 1938. I comuni di Massa, Carrara e Montignoso sono uniti per formare il nuovo comune di Apuania.
- 1939. Pistoia-Piteglio. La frazione di Prunetta viene ceduta dal comune di Pistoia a quello di Piteglio.
- 1940. Soppressione del comune di Montecatini Val di Nievole, il cui territorio viene diviso tra quelli di Montecatini Terme e Pieve a Nievole.
- 1946. Soppressione del comune di Apuania e ricostituzione dei comuni di Massa, Carrara e Montignoso.
- 1948. Soppressione del comune di Trassilico; il capoluogo passa al comune di Gallicano ed il restante territorio forma il nuovo comune di Fabbriche di Vallico.
- 1949. Costituzione del comune di Vaiano, distaccato da quello di Prato.
- 1950. Marciana-Portoferraio. Il comune di Marciana cede al comune di Portoferraio la zona costieera tra il Golfo della Biodola e Punta Acquaviva.
- 1955. Castiglione della Pescaia-Grosseto. I comuni di Castiglione della Pescaia e di Grosseto si scambiano due piccole zone lungo il confine del fiume Bruna.
- 1956. Pontremoli-Zeri: la frazione di Arzelato passa dal comune di Zeri a quello di Pontremoli.
- 1957. Il comune di Santa Luce Orciano viene diviso nei due comuni originari di Santa Luce ed Orciano Pisano.
- 1960. Costituzione del comune di Monterotondo Marittimo, distaccato da quello di Massa Marittima.
- 1962. Pescaglia-Borgo a Mozzano: la frazione di Motrone passa dal comune di Pescaglia a quello di Borgo a Mozzano.
- 1963. Costituzione del comune di Chiesina Uzzanese, distaccato da quello di Uzzano.
- 1970. Piombino-Follonica. Il comune di Piombino cede a quello di Follonica la frazione di Lido di Follonica.
- 1973. Dicomano-Londa: piccolissima rettifica di confine a vantaggio del comune di Londa, nei pressi del capoluogo.
- 1979. San Marcello Pistoiese/Cutigliano: il comune di San Marcello Pistoiese cede a quello di Cutigliano una piccolissima fetta di territorio disabitato (Poggio della Doganaccia).
- 1983. Fosdinovo-Fivizzano. Le frazioni di Cortila e Gragnola passano dal comune di Fosdinovo a quello di Fivizzano.
- 1984. Barberino di Mugello-Vaiano-Cantagallo-Vernio. Il comune di Barberino di Mugello cede i propri territori della Valle del Bisenzio ai comuni di Vaiano (una striscia minima disabitata), Cantagallo (zona della Rocca di Cerbaia) e Vernio (una zona a sud di Mangona ed una nei pressi di Risubbiani).
- 1991. Pescia-Uzzano. Piccolissima rettifica dei confini comunali a favore del comune di Uzzano.
- 2005. Casola in Lunigiana-Fivizzano. In seguito ad un referendum popolare, la parte della frazione di Equi Terme compresa nel comune di Casola in Lunigiana passa sotto il comune di Fivizzano.
- 2006.Pontedera-Calcinaia. Piccolo scambio di terreni tra i due comuni.