Grottammare

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Grottammare
Stato:	Italia
Regione:	Marche
Provincia:	Ascoli Piceno
Coordinate:	Latitudine: 42° 59′ 23′′ N Longitudine: 13° 51′ 57′′ E [1]
Altitudine:	4 m s.l.m.
Superficie:	17,66 km²
Abitanti:	14.868 2005
Densità:	841,90 ab./km²
Frazioni:	Ischia
Comuni contigui:	Acquaviva Picena, Cupra Marittima, Ripatransone, San Benedetto del Tronto
CAP:	63013
Pref. tel:	0735
Codice ISTAT:	044023
Codice catasto:	E207
Nome abitanti:	grottammaresi
Santo patrono:	San Paterniano
Giorno festivo:	10 luglio
Sito istituzionale
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Grottammare è un comune di 14.868 abitanti della provincia di Ascoli Piceno.

È un importante località turistica, da sempre rinomata per la qualità del clima cui si deve la fioritura dell'arancio, emblema della cittadina. Con San Benedetto del Tronto e Cupra Marittima costituisce la cosiddetta "Riviera delle Palme", vantando dal 1999 il riconoscimento della Bandiera blu d'Europa.

Indice 1 Geografia 2 Storia 3 Evoluzione demografica 4 Luoghi di interesse 4.1 Borgo medievale 4.2 Chiesa di San Martino 4.3 Chiesa di Sant'Agostino 5 Cultura 5.1 Feste e Fiere 5.2 Cittadini illustri 6 Economia 7 Amministrazione comunale 8 Gemellaggi 9 Galleria fotografica 10 Altri progetti 11 Collegamenti esterni

[modifica] Geografia

Situato alla sinistra della foce del Fiume Tesino, il centro abitato si estende lungo la costa fino alle pendici delle vicine colline dove spicca l'antico borgo medievale.
L'intenso sviluppo urbanistico ancora in atto, fa estendere il centro abitato verso la foce del Tesino e lungo il suo corso verso l'interno.
A sud della foce del Tesino si trova la popolosa frazione Ischia che forma un unico agglomerato urbano con la confinante San Benedetto del Tronto.

[modifica] Storia

Grottammare ha origini antichissime. Vi sono tracce antropiche risalenti al neolitico.
Sul suo territorio è stata scoperta una necropoli picena risalente al VII-V secolo a.C..
Possesso nel Medioevo dell'Abbazia di Farfa, fu dato a Fermo nel 1214 da Aldobrandino d'Este.
Tra il XIII e il XVI secolo fu a lungo contesa tra Fermo ed Ascoli. L'attuale impianto di mura fortificate risale proprio al XVI secolo, caratterizzato da violente contese con le comunità vicine ed attacchi pirateschi. Dal XVIII secolo secolo cominciò l'espansione verso la zona costiera, il cui impianto urbanistico, opera dell'architetto Augustoni (1799), si deve all'intervento di papa Pio VI.
Di enorme importanza, per la storia nazionale, l'incontro che vi si tenne il 12 Ottobre 1860, tra Vittorio Emanuele II, ospitato a Palazzo Laureati, e una delegazione di notabili partenopei che gli offrirono formalmente il Regno delle due Sicilie.

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Luoghi di interesse

[modifica] Borgo medievale

Si sviluppa attorno a piazza Peretti sulla quale si affacciano il Palazzo Priorale, l'Altana dell'Orologio, il Teatro dell'Arancio, l'elegante loggia e lo splendido belvedere. Poco distante si trova la seicentesca chiesa di Santa Lucia attribuita all'architetto Fontana. Nella passeggiata lungo le mura si può visitare il restaurato Torrione della Battaglia.

[modifica] Chiesa di San Martino

Fuori dall'antico borgo, in località omonima, venne eretta, pare, sulle rovine di un antichissimo tempio dedicato alla Dea Cupra, ha fabbrica romanico-gotica e conserva un affresco del XII-XIII secolo e un crocifisso su tavola del Seicento.

[modifica] Chiesa di Sant'Agostino

Sulla ripida strada che porta al borgo antico, ha origine cinquecentesca e conserva un affresco di Vincenzo Pagani "Madonna della Misericordia" e alcune tavole di scuola crivellesca (sec. XV-XVI).

[modifica] Cultura

[modifica] Feste e Fiere

• 1° luglio, se domenica: Sagra Giubilare. È un evento religioso ed una rievocazione storica al tempo stesso. Si celebra ogni qual volta il primo di luglio capiti di domenica. Questo per volere di papa Alessandro III che concesse questa indulgenza particolare alla cittadinanza grottammarese in occasione di un suo soggiorno il 1° luglio del 1175 durante dei festeggiamenti che lo colpirono particolarmente per fastosità e partecipazione popolare.
• Venerdì Santo: Il Cristo Morto. È una sacra rappresentazione del Venerdì Santo, che si svolge ogni tre anni. Vi prendono parte centinaia di cittadini che portano in processione lungo le principali vie cittadine tutti i simboli della Passione di Cristo secondo una tradizione di cui si ha traccia certa dal 1738.
• 11 novembre: Fiera di San Martino. Di origini antichissime, originariamente a carattere agricolo, oggi ha un aspetto più di festa popolare, con l'intera cittadina invasa da venditori ambulanti che offrono mercanzia di ogni tipo. La fiera è celeberrima anche al di fuori del territorio piceno, anche per la bizzarra "corsa dei cornuti", le cui origini lontane rimangono misteriose.

[modifica] Cittadini illustri

• Felice Peretti pontefice col nome di Sisto V dal 1585 al 1590.
• Pericle Fazzini celebre scultore del Novecento, autore della grandiosa "Resurrezione" nella Sala delle Udienze del Vaticano.

[modifica] Economia

L'economia locale verte intorno al turismo, all'industria conserviera e meccanica, al settore ortofrutticolo, al vivaismo e al commercio.

[modifica] Amministrazione comunale

Sindaco: Luigi Merli dal 25/05/2003
Centralino del comune: 0735 7391
Email del comune: urp@comune.grottammare.ap.it

[modifica] Gemellaggi

Grottammare è gemellata con:

• Sal, Capo Verde
• Argirocastro, Albania
• Itiuba, Brasile

[modifica] Galleria fotografica

Scorcio

Città vecchia

Un portone nella città alta

[modifica] Altri progetti

• Commons contiene file multimediali su Grottammare

[modifica] Collegamenti esterni

• Associazione Operatori Turistici di Grottammare
• Un Portale su Grottammare
• Grottammare: Viaggio Piceno nella Riviera delle Palme