Lettera di Giuda
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La lettera di Giuda è uno dei libri del Nuovo Testamento ed una delle due lettere cattoliche che la tradizione attribuisce all'apostolo Giuda.
[modifica] Autore, canonicità e data
Nel primo versetto si legge: "Giuda, servo di Gesù Cristo, fratello di Giacomo" 1. Molti studiosi attribuiscono quindi questa lettera all'apostolo Giuda Taddeo; altri invece pensano ad un personaggio Giuda fuori dal gruppo degli apostoli.
La lettera è stata ben presto inserita nel canone della Bibbia anche se con diverse incertezze. È elencata nel canone muratoriano ed Eusebio di Cesarea la pone tra i libri discussi anche se accettati da molti. L'elemento che più ha prodotto incertezze circa la canonicità è l'uso di fonti apocrife (libro di Enoch nei vv. 7,14 e Assunzione di Mosè nel v. 9).
La data di composizione è incerta: da una parte le lettere di Paolo sembrano utilizzate; dall'altra la seconda lettera di Pietro richiama questa di Giuda. La data più probabile è intorno al 70.
[modifica] Dottrina
Tutto lo scopo di Giuda consiste nello stigmatizzare i falsi dottori che mettono in pericolo la fede cristiana: Gd 4
Minaccia loro una punizione divina, illustrandola con precedenti della tradizione giudaica.
Invita infine i cristiani a rimanere fedeli: Gd 20-21