Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori
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Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori | |
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(EN) European Liberal Democrat and Reform Party (DE) Europäische liberale demokratische und Reformpartei (FR) Parti européen des Libéraux, Démocrates et Réformateurs (ES) Partido Europeo de los Liberales, Demócratas y Reformistas |
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Presidente | Annemie Neyts-Uyttebroeck |
Fondazione | 1993 (gruppo ELDR al PE) 30 aprile 2004 (partito) |
Sede centrale | rue Montoyer 40, 1000 Bruxelles, Belgio |
Ideologia politica | Liberalismo, riformismo, centrismo |
Gruppo parlamentare europeo |
Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa (ALDE) |
Affiliazione internazionale |
Internazionale liberale |
Colori | oro e blu |
Sito internet | www.eldr.org |
Il Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR) è un partito politico europeo che riunisce 49 partiti nazionali che fanno riferimento a comuni ideali liberali, democratici e riformisti.
Preceduta da gruppi liberali e democratici già all'epoca della Comunità Europea, è nata da una confederazione di partiti politici nazionali nel marzo 1976 (ELD-LDE) e oggi l'ELDR è un partito politico europeo riconosciuto e incluso come un'associazione no-profit sotto la legislazione belga. Il presidente del partito è la belga Annemie Neyts-Uyttebroeck, del Vlaamse Liberalen en Democraten.
Nel 2006 l'ELDR è il terzo più grosso partito politico (dopo il PPE e il PSE) rappresentato nelle istituzioni dell'Unione Europea, con 62 europarlamentari e 8 membri della Commissione Europea.
Il partito è rappresentato politicamente al Parlamento europeo nel gruppo dell'Alleanza dei Liberali e Democratici per l'Europa (ALDE), costituito insieme ai centristi del Partito Democratico Europeo, guidato dal liberaldemocratico britannico Graham Watson. Aderisce all'Internazionale Liberale.
L'organizzazione giovanile dell'ELDR è denominata Gioventù Liberale Europea-Lymec, basata prevalentemente su organizzazioni giovanili e studentesche di tutta Europa ma contiene anche una piccola quantità di membri individuali.
Indice |
[modifica] Storia
IL 20 giugno del 1953 venne costituito il Gruppo Liberale nell'Assemblea della Comunità Europea del carbone e dell'acciaio, che poi proseguì e si rafforzò con la costituzione del vecchio Parlamento Europeo nel 1958. Il Gruppo Liberale operò sempre in stretta collaborazione con l'Internazionale Liberale allora presieduta da Giovanni Malagodi che, in vista dell'elezione diretta del Parlamento Europeo, promosse un segretariato permanente per le politiche liberali in Europa e nel 1974, al Congresso di Firenze, adottò il progetto di statuto della futura Federazione.
La Federazione dei Partiti Liberali della Comunità Europea è nata il 26 e 27 marzo 1976 , alla Conferenza Costitutiva di Stoccarda promossa da Gastorn Thorn, all'epoca presidente dell'Internazionale Liberale, e dal presidente dei liberali tedeschi e ministro degli esteri della Germania Hans-Dietrich Gensher. Alla Federazione aderirono subito 9 partiti (l'olandese VVD, il lussemburghese Partito Democratico, i tre partiti belgi, il Partito Liberale di Bruxelles, quello della Libertà e Progresso – poi fusi nel Partito Riformatore Liberale – e quello della Libertà in Democrazia, il francese Partito Radical Socialista, il danese Venstre, il Partito Liberale Italiano, e il tedesco Partito Liberal Democratico-FDP) cui si unirono poco dopo altri cinque partiti ( il danese Venstre Radikale, l'inglese Liberal Party, i francesi Movimento Radicale e Repubblicani Indipendenti e l'italiano PRI).
A luglio 1977 la federazione decide di partecipare alla prima campagna elettorale europea del 1979 con il nome di Liberali e Democratici Europei (LDE).
Ad aprile 1986 la federazione cambia nome e diventa Federazione dei Partiti Liberali, Democratici e Riformatori della Comunità Europea (ELDR).
A dicembre 1993 la federazione ELDR si trasforma in Partito Europeo dei Liberali, Democratici e Riformatori (ELDR).
Il 30 aprile 2004 a Bruxelles viene stilato l'atto costitutivo e lo statuto del nuovo partito ELDR, che si configura come "associazione internazionale senza scopo di lucro" di diritto belga (in francese: association internationale sans but lucratif, abbreviato in AISBL), in conformità alle norme previste nuovo Regolamento (CE) N. 2004/2003 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'Unione Europea del 4 novembre 2003, relativo allo statuto e al finanziamento dei partiti politici a livello europeo.
[modifica] Partiti membri
- Partia Aleanca Demokratike (Partito dell'Alleanza Democratica)
- Partit Liberal d'Andorra (Partito Liberale d'Andorra)
- Liberales Forum (Forum Liberale)
- Vlaamse Liberalen en Democraten (Liberali e Democratici Fiamminghi)
- Mouvement Réformateur (Movimento Riformatore)
- Liberalno Demokratska Stranka (Partito Liberaldemocratico)
- Dvizhenie za prava i svobodi (Movimento per i Diritti e le Libertà)
- Nacionalno Dvizhenie Simeon Vtori (Movimento Nazionale per Simeone II)
- Democratici Uniti (Cipro)|Enomeni Dimokrates (Democratici Uniti)
- Alleanza Democratica Civica|Obcanska demokraticka aliance (Alleanza Democratica Civica)
- Partito Popolare Croato - Liberali Democratici|Hrvatska Narodna Stranka - Liberalni Demokrati (Partito Popolare Croato - Liberaldemocratici)
- Hrvatska socijalno liberalna stranka (Partito Socioliberale Croato)
- Istarski demokratski sabor/Dieta Democratica Istriana
- Det Radikale Venstre (Partito Socioliberale Danese)
- Partito Liberale (Danimarca)|Venstre, Danmarks Liberale Parti (Partito Liberale)
- Partito di Centro Estone|Eesti Keskerakond (Partito di Centro Estone)
- Eesti Reformierakond (Partito Riformista Estone)
- Partito Radicale di Sinistra in qualità di osservatore
- Suomen Keskusta (Partito di Centro Finlandese)
- Svenska Folkpartiet (Partito Popolare Svedese)
- Freie Demokratische Partei (Partito Democratico Libero)
- Progressive Democrats (Democratici Progressisti)
- Latvijas Ceļš (Via della Lettonia)
- Unione Liberale e di Centro|Liberalų ir centro sąjunga (Unione Liberale e di Centro)
- Naujoji sąjunga (socialliberalai) (Nuova Unione dei Socioliberali)
- Demokratesch Partei (Partito Democratico)
- Liberalna Partija na Makedonija (Partito Liberale di Macedonia)
- Liberal Democratic Party (Partito Liberaldemocratico)
- Democraten 66 (Democratici 66)
- Volkspartij voor Vrijheid en Democratie (Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia)
- Venstre (Sinistra - Partito Liberale)
- Partia Demokratyczna - demokraci.pl (Partito Democratico)
- Liberal Democrats (Liberaldemocratici)
- Alliance Party of Northern Ireland (Partito per l'Alleanza dell'Irlanda del Nord)
- Partidul Naţional Liberal (Partito Liberale Nazionale)
- Yabloko Partito socioliberale russo
- Građjanski Savez Srbije (Alleanza Civica di Serbia)
- Liberali Srbije (Liberali di Serbia)
- Partia Liberale e Kosoves (Partito Liberale del Kosovo)
- Aliancia Nového Občana (Alleanza dei Nuovi Cittadini)
- Liberalna demokracija Slovenije (Liberaldemocrazia di Slovenia)
- Convergenza e Unione federazione di Convergenza democratica della Catalogna e Unione Democratica della Catalogna
- Unió Mallorquina (Unione di Maiorca)
- Centerpartiet (Partito di Centro)
- Folkpartiet Liberalerna (Partito Popolare Liberale)
- Freisinnig-Demokratische Partei/Parti Radical Démocratique (Partito Radicale Democratico)
- Szabad Demokratak Szövetsege (Alleanza dei Democratici Liberi)
[modifica] Presidenti dell'ELDR
1978-1981 | Gaston Thorn | (Lussemburgo) |
1981-1985 | Willy de Clercq | (Belgio) |
1985-1990 | Colette Flesch | (Lussemburgo) |
1990-1995 | Willy de Clercq | (Belgio), 2° mandato |
1995-2000 | Uffe Ellemann Jensen | (Danimarca) |
2000-2005 | Werner Hoyer | (Germania) |
da settembre 2005 | Annemie Neyts-Uyttebroeck | (Belgio) |
[modifica] Collegamenti esterni
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