Pomigliano d'Arco
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 36 m s.l.m. | ||
Superficie: | 11 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 3599 ab./km² | ||
Frazioni: | Pacciano | ||
Comuni contigui: | Acerra, Casalnuovo di Napoli, Castello di Cisterna, Sant'Anastasia, Somma Vesuviana | ||
CAP: | 80038 | ||
Pref. tel: | 081 | ||
Codice ISTAT: | 063057 | ||
Codice catasto: | G812 | ||
Nome abitanti: | pomiglianesi | ||
Santo patrono: | San Felice | ||
Giorno festivo: | 14 gennaio | ||
Sito istituzionale | |||
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Pomigliano d'Arco è un comune di 40mila abitanti della provincia di Napoli, tra l'hinterland afragolese e l'agro nolano.
Indice |
[modifica] Etimologia
A differenza di Pomigliano d'Atella, il cui nome deriva con quasi assoluta probabilità da pumus e anus, e vuol dire dunque terra delle mele, Pomigliano d'Arco in epoca romana era detta Pompilianus, che deriva da nome gentilizio Pompilius, e quindi significa "territorio dei Pompilii". Il nome Pompilianus è poi diventato in dialetto locale Pompigliano e in italiano ha perso la p. Un'altra ipotesi è legata alla presenza della gens romana Pomilia. Pertanto l'utilizzo nello stemma comunale di una mela è da ritenersi sbagliato, così come l'utilizzo delle fragole nello stemma della città di Afragola o del cardillo nello stemma del comune di Cardito (il cui toponimo deriva invece da cardus, cardo). La specificazione "d'Arco" è da ricondurre a un acquedotto ad archi di origine appio-claudia o augustea, che conduceva l'acqua dal monte Serino a Napoli. "Arco" è un toponimo ricorrente nel circondario di Afragola: da ovest a est Arcopinto, Arc(h)ora o Arc(h)ore, Pomigliano d'Arco, Madonna dell'Arco.
[modifica] Economia
Pomigliano d'Arco è un centro a vocazione industriale sin dal 1887. Nel periodo fascista fu stabilito nella zona ad Est del centro cittadino un aeroporto a servizio delle aziende aeronautiche locali. Esso fu bombardato durante la Seconda guerra mondiale e successivamente chiuso, anche per la crescente importanza del vicino aeroporto di Capodichino.
Oggi quella che fu l'area di sviluppo industriale ospita uno dei più importanti poli industriale e di ricerca applicata in Italia, che annovera, tra le altre, la Elasis (società di progettazione e ricerca del gruppo Fiat), gli stabilimenti Alfa Romeo (la cui costruzione venne seguita dall'ing. Ugo Gobbato e dalle cui linee escono modelli quali l'Alfa 159 e l'Alfa 147), Alenia Aerospazio e Avio (ex Alfa Romeo Avio).
[modifica] Università e cultura
La città ospita, nella prestigiosa sede di Palazzo dell'Orologio, la sede didattica del corso di laurea in Turismo per i beni culturali dell'Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, appartenente alla classe 39 (Scienze del turismo) e afferente alla facoltà di Lettere.
Di fronte alla sede del comune, sita in un palazzo d'epoca, si trova la cosiddetta "Università del Vino", all'interno della quale si tiene un corso per sommeliers.
La città è inoltre sede del prestigioso premio internazionale "Città di Pomigliano d'Arco", biennale di poesia, narrativa, arti visive e giornalismo fondata da Tina Piccolo nel 1992.
Ogni anno in luglio vi si svolge un festival jazz di respiro internazionale.
[modifica] Personaggi illustri
- Vincenzo Montella, calciatore
- Tina Piccolo, poetessa
- Giovanni Leone, Presidente della repubblica Italiana negli anni settanta
- Pausa Caffe', gruppo musicale (Arte - Musica)
- è Zezi - Gruppo Operaio, gruppo musicale
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti