Salice Salentino
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 49 m s.l.m. | ||
Superficie: | 58 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 153 ab./km² | ||
Frazioni: | |||
Comuni contigui: | Avetrana (TA), Campi Salentina, Guagnano, Nardò, San Pancrazio Salentino (BR), Veglie | ||
CAP: | 73015 | ||
Pref. tel: | 0832 | ||
Codice ISTAT: | 075065 | ||
Codice catasto: | H708 | ||
Nome abitanti: | salicesi | ||
Santo patrono: | san Francesco d'Assisi | ||
Sito istituzionale | |||
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Salice Salentino, è un comune in provincia di Lecce situato a circa 20 km dal capoluogo.
Indice |
[modifica] Storia
Fondato dal principe Raimondo Orsini Del Balzo, verso la fine del XIV secolo, prese il nome dai numerosi salici che vi crescevano intorno. Il principe volle anche costruire la sua residenza chiamata ancora oggi, pur essendo un rudere, la "Casa del Re". A lui successe il figlio, il marchese Giovanni Antonio. Divenuto successivamente possesso dei baroni Zurlo fino al 1485, Ferdinando I di Napoli ne riprese il feudo, poiché Salvatore Zurlo partecipò alla congiura dei baroni. Passò quindi ai marchesi Albricci, agli Enriquez principi di Squinzano, ai Filomarini duchi di Cutrofiano e della Torre.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Economia
Economia prettamente agricola, con stabilimenti vinicoli ed oleari, che trasformano il prodotto.
Il vino Salice Salentino ha ottenuto da tempo la Denominazione d'Origine Controllata, ed ha ormai trovato collocazione sulle tavole e nelle cantine di tutto il mondo.
[modifica] Luoghi di interesse
Di bella fattura è la Chiesa Parrocchiale barocca (Chiesa Madre), costruita nel 1713, con facciata a due ordini, al cui interno figurano ricchi altari seicenteschi, un pulpito, una pregevole cantoria del 1702, ed un dipinto (un Cristo Morto) di Serafino Elmo datato al 1750. Patrono del paese è san Francesco d'Assisi i cui festeggiamenti si svolgono la terza domenica d'ottobre. Grande rilevanza hanno anche i festeggiamenti (la Fera te Salice) in onore della Madonna della Visitazione che si tengono il 2 luglio.
Di notevole interesse è il convento dei Riformati, all'interno del quale figurano una pregevole tela che rappresenta la visita di Maria ad Elisabetta, la cui attribuzione è oggetto di studi, ed un ammirevole coro barocco in legno.
La costruzione della chiesa dedicata alla Madonna e del Convento eretto alla fine del Cinquecento in favore di San Francesco, si devono allo scioglimento di un ex-voto da parte del marchese Giovanni Antonio Albricci, guarito miracolosamente per loro intercessione.
Altri edifici: la Chiesetta dell'Immacolata, la Chiesa di San Giuseppe Lavoratore (inaugurata nel 1977 per volere di Don Carlo Gatto, con Don Nino Russo primo parroco) ed i resti della Casa del Re che, come già detto, fu residenza di Raimondello Orsini del Balzo e della moglie Maria d'Enghien.
[modifica] Curiosità
Gli abitanti di Salice Salentino sono soprannominati Giaccure stritte (Giacche strette), probabilmente per evidenziare la loro tirchieria. Si narra, infatti, che gli abitanti, pur di risparmiare qualche centimetro di stoffa, preferivano andare in giro con la giacca più stretta. A monte di questo soprannome si racconta che, durante le feste patronali, quando per ricambiare le cortesie di cui erano fatti oggetto in occasioni similari, e dovevano mettere mano ai loro portafogli, cercavano di trovare mille scuse per non farlo. La caratteristica di non voler mettere mani al portafogli è ancora attuale e ampiamente condivisa tra tutti i cittadini di Salice Salentino tanto che ancora oggi vive e si conferma il mito delle "Giccule stritte"
[modifica] Cittadini illustri
- Beato Paolo (1561-1615; cappuccino)
- Geronimo Marciano (1632-1714; scrittore e poeta)
- Arcangelo De Castris (1835-1905; senatore del Regno)
- Angelo Lo Re (1847-1918; giornalista)
- Eugenio Raffaele Faggiano (1877-1960; vescovo)
- Italo Valente (1878-1933; colonnello del Genio)
- Angelo Luiso (1886-1965; maestro e compositore)
- Giuseppe Leopoldo Quarta (nato nel 1857; avvocato, storico, letterato)
- Carlo Tamberlani (1899-1980; attore)
Lo scrittore salicese Franco Colletta ha curato il libro [2] Le vie dei salicesi (Maci Editore - 2000), in cui vengono presentate alcune biografie dei cittadini illustri che danno il nome alle vie del paese.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Cosimo Gravili dal 26/05/2002
Centralino del comune: 0832 723311
Email del comune: info@comune.salicesalentino.it