Transumanesimo
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Il transumanesimo (a volte abbreviato con >H o H+) è un movimento intellettuale e culturale che sostiene l'uso delle scoperte scientifiche e tecnologiche per aumentare le capacità fisiche e cognitive e migliorare quegli aspetti della condizione umana che sono considerati indesiderabili, come la malattia e l'invecchiamento.
[modifica] Panoramica sul transumanesimo
Il termine "transumanesimo" fu coniato da Julian Huxley nel 1957, sebbene il significato fosse diverso da quello con cui la definizione fu poi utilizzata a partire dagli anni ottanta. L'attuale definizione si deve al filosofo Max More: "Il Transumanesimo è una classe di filosofie che cercano di guidarci verso una condizione postumana. Il Transumanesimo condivide molti elementi con l'Umanesimo, inclusi il rispetto per la ragione e le scienze, l'impegno per il progresso ed il dare valore all'esistenza umana (o transumana) in questa vita. […] Il Transumanesimo differisce dall'Umanesimo nel riconoscere ed anticipare i radicali cambiamenti e alterazioni sia nella natura che nelle possibilità delle nostre vite, che saranno il risultato del progresso nelle varie scienze e tecnologie[…]."
Sono state suggerite anche altre definizioni come quella di Anders Sandberg ("Il Transumanesimo è la filosofia che afferma che noi possiamo e dobbiamo svilupparci a livelli , fisicamente, mentalmente e socialmente superiori, utilizzando metodi razionali") o quella di Robin Hanson ("Il Transumanesimo è l'idea secondo cui le le nuove tecnologie probabilmente cambieranno il mondo nel prossimo secolo o due a tal punto che i nostri discendenti non saranno per molti aspetti 'umani'").
Il transumanismo è dunque:
- Supporto per il miglioramento della condizione umana attraverso tecnologia di miglioramento della vita, come l'eliminazione dell'invecchiamento e il potenziamento delle capacità intellettuali, fisiche o fisiologiche dell'uomo.
- Lo studio dei benefici, pericoli e dell'etica dell'implementazione di queste tecnologie.
[modifica] Transumanesimo e tecnologia
I transumanisti di norma sono a favore dell'utilizzo delle tecnologie emergenti, incluse molte attualmente ritenute controverse, come l'ingegneria genetica sull'uomo, la crionica, e gli usi avanzati dei computer e delle comunicazioni; e delle tecnologie che sostengono saranno certamente sviluppate in futuro come i viaggi nello spazio, i viaggi nel tempo, la clonazione, la nanotecnologia e il mind uploading. Spesso ritengono che l'intelligenza artificiale un giorno supererà quella umana.
Secondo alcuni la rapidità in crescita dello sviluppo tecnologico suggerisce progressi tecnologici radicali ed importanti per i prossimi 50 anni. Secondo i transumanisti questo sviluppo è desiderabile e gli esseri umani possono e dovrebbero diventare "più che umani" attraverso l'applicazione di innovazioni tecnologiche come l'ingegneria genetica, la nanotecnologia, la neurofarmacologia, le protesi artificiali, e le interfacce tra la mente e le macchine.
[modifica] Radici illuministiche e umanistiche
Seguendo la tradizione politica, morale e filosofica del XIX secolo, influenzata dall'Illuminismo e dal Positivismo, il transumanesimo si pone come obiettivo l'utilizzazione della conoscenza globale come mezzo per migliorare tutta l'umanità.
Seguendo in parte le tradizioni filosofiche dell'Umanesimo laico, pone gli esseri umani al "centro" dell'universo morale, e sostiene che non esistano forze sovrannaturali che guidino l'umanità. Tende inoltre a preferire discussioni razionali e osservazioni empiriche dei fenomeni naturali e promuove pertanto scienza e ragione.
Si cerca di applicare la ragione, la scienza e la tecnologia allo scopo di ridurre la povertà, la malattia, la disabilità, la malnutrizione e i governi oppressivi esistenti nel mondo, per far si che la realtà materiale della condizione umana soddisfi le promesse di eguaglianza legale e politica, eliminando barriere mentali e fisiche congenite. In riferimento a questo obiettivo molti transumanisti considerano positivamente il potenziale futuro della tecnologia e di sistemi sociali innovativi per il miglioramento della qualità della vita.
Secondo i transumanisti esiste un imperativo etico per gli esseri umani di lottare per il progresso e il miglioramento (perfezionismo). L'umanità dovrebbe entrare in una fase post darwiniana di esistenza nella quale gli esseri umani dovrebbero controllare l'evoluzione e le mutazioni casuali dovrebbero essere sostituite da cambiamenti guidati dall'etica, dalla morale e dalla razionalità.
I transumanisti si interessano dunque a tutti i vari campi della scienza, della filosofia, dell'economia e della storia naturale e sociale per comprendere e valutare le possibilità di superare le limitazioni biologiche.
[modifica] Spiritualità transumanista
Il Transumanesimo ha un carattere eminentemente laico e molti transumanisti si dichiarano agnostici o atei. Alcuni seguono tuttavia forme di tradizioni filosofiche orientali, e una minoranza ha fuso le proprie convinzioni transumaniste con religioni tradizionali (per esempio nel Transumanismo cristiano).
I transumanisti cercano tuttavia di realizzare in modo laico gli obiettivi e le speranze che tradizionalmente sono proprie dell'ambito religioso, come l'immortalità. Alcuni transumanisti sperano che la futura comprensione della neuroteologia darà la possibilità agli umani di ottenere il controllo sugli stati di coscienza alterati e quindi sulle esperienze spirituali.
I transumanisti materialisti non credono in un'anima umana trascendente. Spesso credono nella compatibilità delle menti umane con l'hardware dei computer, con l'implicazione teorica che la coscienza umana possa, un giorno, essere trasferita su un supporto alternativo.
[modifica] Storia del transumanismo
Joseph Fletcher, considerato un fondatore della bioetica, ha sostenuto l'idea di utilizzare la genetica e altre scienze in via di sviluppo per migliorare, e non solo curare, la condizione umana. Nel suo libro del 1974, The Ethics of Genetic Control: Ending Reproductive Roulette ("L'etica del controllo genetico: la fine della roulette riproduttiva") chiese di dare ai genitori il controllo sulle caratteristiche genetiche dei propri figli: essi (o lo stato) dovrebbero utilizzare al massimo le possibilità offerte dalla scienza per dirigere la propria riproduzione ed evoluzione, piuttosto che affidarsi al caso. Egli suggerì anche la possibilità di creare esseri paraumani, geneticamente modificati e basati su genoma umano e di animali, a cui potessero essere affidati lavori pericolosi, da produrre secondo le specifiche necessità di una data impresa. Suggeriva che la scienza e la tecnologia potessero rendere la vita umana migliore e che gli esseri umani debbano ricercare questi miglioramenti.
I primi transumanisti si incontrarono formalmente all'inizio degli anni 1980 alla University of California di Los Angeles, che divenne il loro centro principale. Fu qui che FM-2030 (in precedenza "FM Esfandiary") insegnò l'ideologia futurista degli "Upwingers". John Spencer alla Space Tourism Society organizzò molti eventi transumani legati allo spazio. Natasha Vita-More (in precedenza Nancie Clark) esibì "Breaking Away" al EZTV Media, un luogo dove i transumanisti e altri futuristi potevano incontrarsi. FM, John e Natasha si incontrarono e presto iniziarono a tenere riunioni per i transumanisti di Los Angeles, che includevano gli studenti provenienti da FM-2030, spettatori delle produzioni artistiche di Natasha e la comunità spaziale ed astrofisica. Nel frattempo in Australia, Damien Broderick, autore di fantascienza, scrisse The Judas Mandala. Nel 1982, Natasha scrisse Transhumanist Arts Manifesto ("Manifesto delle arti transumane") e più tardi produsse lo spettacolo televisivo via cavo "TransCentury UPdate", che ebbe oltre 100.000 spettatori.
Nel 1986 fu pubblicato il libro di Eric Drexler sulla nanotecnologia, Engines of Creation ("Motori di creazione"). La sede della Alcor Foundation nella California meridionale divenne un centro per pensatori futuristi. Non tutti gli attivisti che erano interessati a migliorare la condizione umana erano coinvolti nel Transumanesimo: alcuni non conoscevano la parola sebbene ne seguissero i principi. Oggi, l'Extropy Institute e la World Transhumanist Association sono tra le più grandi organizzazioni transumaniste.
[modifica] Transumanesimo nella pratica
Per l'evoluzione personale e l'autocreazione, i transumanisti tendono a utilizzare tecnologie e tecniche che migliorino le proprie condizioni fisiche e cognitive, e si impegnano in esercizi e stili di vita specificatamente progettati per aumentare la salute ed estendere la durata della vita (vedi fyborg).
Molti transumanisti si definiscono "transumani" ossia si sforzano di divenire postumani, cosa che affermano sia il prossimo gradino significativo dell'evoluzione della specie umana. Viene previsto che specifiche innovazioni biotecnologiche e nanotecnologiche faciliteranno tale balzo dopo la metà del XXI secolo. A seconda dell'età, comunque, alcuni transumanisti si preoccupano di non poter raccogliere i benefici di queste future tecnologie e sono dunque grandemente interessati alle pratiche che permettono di allungare la vita e, come ultima risorsa, alla sospensione crionica.
[modifica] Critiche al transumanesimo
Le critiche al Transumanesimo possono essere divise in due categorie principali: le obiezioni sulla possibilità che gli obiettivi dei transumanisti possano essere raggiunti, e le obiezioni sui principi del Transumanismo.
[modifica] Critiche rispetto alle possibilità della scienza
Il genetista e scrittore di fantascienza Steve Jones afferma che l'umanità non avrà mai la tecnologia che i fautori del transumanismo desiderano. Egli una volta scherzò dicendo che le lettere del codice genetico, A, C, G e T dovrebbero essere rimpiazzate con le lettere H, Y, P ed E (che in inglese significano "esagerazione").
Nel suo libro Futurehype: The Tyranny of Prophecy ("Esagerazione futura: la tirannia della profezia"), il sociologo della University of Toronto Max Dublin sottilinea le molte previsioni errate nel passato a riguardo del progresso tecnologico e sostiene che le previsioni dei moderni futurologi si dimostreranno altrettanto errate. La sua critica si rivolge anche contro il fanatismo nella spinta per il progresso della causa transumanista, per il quale sostiene che esistono paralleli storici nelle ideologie religiose e marxiste.
[modifica] Critiche rispetto ai principi
I critici o gli avversari della visione transumanista affermano che il modo più efficace per il miglioramento della società consista nel miglioramento del comportamento etico, piuttosto che nello sviluppo tecnologico e si preoccupano del fatto che l'attenzione rivolta a quest'ultimo faccia dimenticare il resto. A volte la differenza è solo nell'importanza maggiore o minore attribuibile al progresso sociale ed etico e al progresso tecnologico, mentre in altri casi le divergenze si basano su concezioni diverse della natura umana.
Uno dei più interessanti critici al transumanismo è Bill Joy, co-fondatore della Sun Microsystems, che afferma nel suo articolo Why the future doesn't need us ("Perché il futuro non ha bisogno di noi") che gli esseri umani probabilmente finiranno con l'estinguersi attraverso le trasformazioni sostenute dal transumanesimo.
L'astronomo britannico Martin Rees (nel libro Our Final Hour, "La nostra ultima ora") sostiene che il progresso scientifico e tecnologico comporta altrettanti rischi di disastro che opportunità di miglioramento, e propone norme di sicurezza più rigide.
Il movimento ambientalista sostiene la cautela nell'applicazione degli sviluppi tecnologici e la cessazione della ricerca in aree potenzialmente pericolose. Alcuni "precauzionisti" credono che l'intelligenza collettiva dell'umanità dovrebbe prima organizzarsi in modo da essere pronta a superare i pericoli prodotti da intelligenze artificiali che non condividono la mortalità umana.
L'economista politico conservatore Francis Fukuyama sostiene nel suo libro Our Posthuman Future ("Il nostro futuro postumano") che l'obiettivo transumanista di alterare la natura umana e l'uguaglianza tra gli esseri umani rischia di minare nei fatti gli ideali della democrazia liberale.
Altri critici fanno notare la soggettività di concetti come "miglioramento" e "limitazione", e osservano una pericolosa somiglianza con le vecchie ideologie eugenetiche in merito ad una "razza superiore", preoccupandiosi di quello che il transumanesimo può significare in futuro. Alcuni critici, inclusi alcuni transumanisti, disapprovano la comparsa del cosmoteismo pierciano, del prometeismo e del transtopianismo nelle frange della destra estrema del movimento transumanista.
I "bioconservatori" sostengono infine che ogni tentativo di alterare lo stato naturale dell'uomo (attraverso la clonazione e o l'ingegneria genetica) è di per sé stesso immorale.
[modifica] Rappresentazioni di fantasia del transumanesimo
La fantascienza ha dipinto il transumanesimo in varie forme da molti anni. Il sottogenere che più si è occupato di questi temi è stato il filone cyberpunk, con riferimenti ancor più espliciti e settoriali nel nanopunk e nel biopunk.
Gli Ouster della saga dei Canti di Hyperion di Dan Simmons sono un esempio di transumanità, sempre al limite del postumano. Invece di rimanere attaccati alla roccia ("clinging to rocks") come il resto dell'umanità (che li odia e li teme, considerandoli dei barbari), si diressero verso lo spazio profondo, adattando se stessi a quell'ambiente utilizzando la nanotecnologia, ed entrando in relazione simbiotica con la loro tecnologia. L'ultimo libro di Simmons Ilium descrive una differente situazione nel lontano futuro, dove i postumani sembrano essere stati consumati dalla loro stessa tecnologia, una piccola popolazione di umani meno modificati continua a vivere sulla Terra, totalmente dipendente da una tecnologia che non comprende, e gli esseri più progrediti ed "umani" del sistema solare sono dei robot intelligenti che vivono sulle lune di Giove.
La Serie della Cultura di Iain Banks dipinge un futuro nel quale la nostra galassia è dominata da una civilizzazione chiamata "La Cultura", che rappresenta in molti modi il successo del transumanesimo. La Cultura è una perfetta società utopica e democratica nella quale ogni membro ha l'abilità di alterare il proprio corpo e la propria genetica attraverso la tecnologia. Un legame molto chiaro con il transumanesimo è lo sviluppo di "ghiandole medicinali" nei corpi umani, che permettono alla gente di produrre ed utilizzare all'interno dei loro cervelli e a proprio vantaggio migliaia di combinazioni di sostanze psicoattive.
Nel videogioco Half-Life 2, i principali nemici del giocatore sono transumani creati da una razza aliena conosciuta come "the Combine". L'avversario umano e governatore fantoccio della Terra, il Dottor Breen, dichiara che lo stato transumano è necessario e può solo essere raggiunto con un aiuto esterno (alieno).
I videogiochi Halo e Halo 2 seguono le imprese del Master Chief, il risultato di un progetto di potenziamento ed estensione delle spacifiche umane per mezzo della cibernetica e dell'alterazione genetica.
Il mondo nuovo di Aldous Huxley, scritto prima della nascita della moderna biotecnologia, descrive un'umanità progettata sin dalla nascita per degli standard mentali, suddivisa in classi di lavoro, e illustra come gli elementi della tecnologia e della produzione di massa siano stati incorporati nella società - soprattutto il 'Fordismo' che vede Henry Ford come un messia.
Un buon esempio di critica al transumanesimo è invece il film Gattaca, la porta dell'universo, in cui la selezione prenatale del corredo genetico perfetto dei nascituri ha dato origine alla sottoclasse dei "non-validi", le persone nate in modo naturale. Il protagonista, Vincent, sogna da sempre di diventare un astronauta e decide di entrare a Gattaca, l'organo aerospaziale responsabile delle missioni interplanetarie. Vincent è un non-valido e non avrebbe nessuna speranza di passare il test del sangue necessario per essere assunti ma sfida il sistema comprando illegalmente l'identità di un paraplegico, Jerome, geneticamente perfetto.
L'autore e filosofo inglese Olaf Stapledon si è occupato molto del superamento dei limiti dell'umanità e, in romanzi come Infinito e Il Costruttore di Stelle, presenta numerose specie che fanno uso dell'ingegneria genetica per creare discendenze che siano superiori intellettualmente e persino moralmente.
[modifica] Voci correlate
- Biopunk
- Buddhismo Mahayana
- Cosmismo
- Cyberpunk
- Cyborg
- Estropianesimo
- Nanopunk
- Singolaritanismo
- Singolarità tecnologica
[modifica] Bibliografia
- Da Il terzo secolo, libro di P.Scaruffi
- Articolo di C.Fomenti "Nell'arcipelago tecnognostico"
- Articolo di Panorama sul Transumanesimo e sulle critiche di Fukuyama
- Articolo critico sul giornale "Il Foglio"
- (EN) Why the future doesn't need us, di Bill Joy
[modifica] Collegamenti esterni
- Associazione Italiana Transumanisti
- Estropico
- Università di Roma La Sapienza - Seminario sul transumanesimo
- (EN) Extropy Institute
- (EN) Transhuman Culture InfoMark
- (EN) Transhumanist Arts & Culture
- (EN) World Transhumanist Association
- (EN) la Mormon Transhumanist Association, Associazione Transumanista Mormone
- (EN) Sito svedese in inglese (vedi in particolare Anders Transhuman Resources)
- (EN) Eudoxa istituto politico che discute questioni transumaniste
- (EN) Sito personale di Max More