FC Schalke 04
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Die Knappen, Die Königsblauen | |||
Segni distintivi | |||
Uniformi di gara
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Colori sociali: | Blu royal-bianco | ||
Dati societari | |||
Confederazione: | ![]() |
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Nazione: | ![]() |
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Federazione: | ![]() |
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Città: | Gelsenkirchen | ||
Fondazione: | 1904 | ||
Presidente: | Gerard Rehberg | ||
Palmarès | |||
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Titoli nazionali: | 7 | ||
Trofei nazionali: | 4 | ||
Trofei Internazionali: | 1 Coppa/e UEFA 2 Coppa/e Intertoto 1 Coppa delle Alpi |
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Stadio | |||
Veltins-Arena (61.482 posti) |
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Contatti | |||
Ernst-Kuzorra-Weg 1 45891 Gelsenkirchen Tel.: (02 09) 36 18 0 Fax: (02 09) 63 18 10 9 |
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http://www.schalke04.de |
L'FC Schalke 04, noto semplicemente come Schalke 04 o S04, è una società calcistica tedesca di Gelsenkirchen, nella Nord Reno-Westfalia. In verità il nome del club deriva da un borgo della città, Schalke. Attualmente gioca nella Bundesliga, la massima serie tedesca.
Gioca le partite casalinghe nella Veltins-Arena, ex Arena AufSchalke.
Con 7 campionati tedeschi e 4 Coppe di Germania il club è uno dei più titolati di tutta la nazione. Inoltre è stato vicecampione tedesco per 7 volte (1933, 1938, 1941, 1972, 1977, 2001, 2005) e finalista perdente della Coppa di Germania in altrettante occasioni (1935, 1936, 1941, 1942, 1955, 1969, 2005). Ciononostante i maggiori successi sono arrivati tutti negli anni trenta e nei primi quaranta. All'inizio del 2006 aveva 58.000 soci, per la maggior parte simpatizzanti. Il club è attivo anche in altri sport quali la pallacanestro, la pallamano e il track and field.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Origini
Il club fu fondato il 4 maggio 1904 con il nome di Westfalia Schalke da un gruppo di studenti di scuola superiore e all'inizio vestiva il rosso e il giallo. La squadra non riuscì a guadagnare l'accesso alla Westdeutscher Spielverband e continuò a giocare come molte delle "associazioni non riconosciute" di cui pullulava il calcio tedesco alle sue origini.
Nel 1912, dopo vari tentativi andati a vuoto di entrare nella lega ufficiale, si fuse con il club ginnico Schalker Turnverein 1877 allo scopo di facilitare l'ingresso di quest'ultima compagine. L'accordo rimase in piedi sino al 1915, quando si l'SV Westfalia Schalke fu ristabilito come club indipendente. La separazione si rivelò momentanea e nel 1919 le due società si unirono nuovamente a formare il Turn- und Sportverein Schalke 1877. Il nuovo club vinse il suo primo trofeo, la Schalke Kreisliga, nel 1923. Fu in questo periodo che i giocatori e in generale i sostenitori dello Schalke furono soprannominati Die Knappen – che in tedesco antico significa I Minatori – poiché molti giocatori e tifosi dello Schalke lavoravano nelle miniere di carbone di Gelsenkirchen.
Nel 1924 la squadra di calcio si separò ancora una volta dal club ginnico, quest volta portando con sé il presidente del club. Assunto il nome di FC Schalke 04, il club adottò le uniformi blu e bianche oggi così comuni. Da qui nacque il secondo soprannome della squadra: Die Königsblauen" (I Blu Reali). L'anno seguente diviene la squadra locale egemone, grazie ad uno stile di gioco originale, fatto di passaggi corti e rapidi. Questo sistema in seguito sarebbe diventato famoso con il nome di "Schalker Kreisel" (trottola roteante). Nel 1927 questo tipo di gioco condusse la formazione nelle zone alte della Gauliga Ruhr, poi in seconda divisione e infine nella prima fase delle finali nazionali.
[modifica] L'ascesa nazionale
Il club, ormai popolare, costruì un nuovo stadio, il Glückauf-Kampfbahn, nel 1928 e riconobbe il supporto della città rinominandosi FC Gelsenkirchen-Schalke 04. Vinse il suo primo campionato della Germania Ovest nel 1929, ma l'anno dopo fu sanzionata per aver oltrepassato i limiti salariali stabiliti dalla federazione e, in un'epoca che considerava la professionalità nello sport qualcosa degna di un anatema, le fu proibito di disputare il campionato per quasi un anno e mezzo. Tuttavia il divieto ebbe poco impatto sulla popolarità del club: nella prima partita dopo la sanzione, giocata contro il Fortuna Düsseldorf nel giugno 1931, la squadra portò sul suo terreno ben 70.000 spettatori.
Con la riorganizzazione del calcio tedesco ad opera del Terzo Reich nel 1933, lo Schalke si trovò a giocare nella Gauliga Westfalen, una delle sedici prime divisioni istituite per rimpiazzare le innumerevoli leghe regionali e locali, ciascuna della quali rivendicava lo status di massima serie. Dopo molti anni di dominio regionale lo Schalke si impose finalmente all'attenzione nazionale con il raggiungimento della finale del campionato tedesco di quell'anno. Il match contro il Düsseldorf si concluse con una sconfitta per 3-0. Quel risultato fu il preludio al decennio più ricco di successi nella storia della squadra: dal 1933 al 1942 il club comparve in 14 finali nazionali su 18 - 10 nel campionato tedesco e 8 nel Tschammerpokal, antesignano della odierna Coppa di Germania.
[modifica] Il periodo 1934-1942 in campionato
Il primo titolo nazionale dello Schalke' arrivò nel 1934 grazie alla vittoria per 2-1 contro il favorito Norimberga. L'anno dopo la squadra difese il titolo contro lo Stoccarda, che fu battuto per 6-4. Il club saltò la finale del 1937, ma fece la sua comparsa nelle finali nazionali per ciascuno dei sei anni successivi, uscendone vittorioso negli anni 1937, 1939, 1940 e 1942. Tre di queste finali nazionali le giocò contro squadre austriache – Admira Wacker, Rapid Vienna e First Vienna – le quali giocavano nella Gauliga Ostmark tedesca dopo l'annessione dell'Austria al Reich nel 1938.
"Die Königsblauen" fecero anche frequenti comparse nella finale dello Tschammerpokal, ma qui ebbero meno fortuna. Persero infatti la prima Tschammerpokal venendo sconfitti per 2-0 dal Norimberga nel 1935 e furono superati anche nelle finali degli anni 1936, 1941 e 1942. La loro unica vittoria nella Coppa giunse nel 1937 contro il Düsseldorf.
Per dodici stagioni, dal 1933 al 1945, lo Schalke inanellò una serie record impressionante, vincendo 162 delle 189 partite disputate in Gauliga, pareggiandone 21 e perdendone soltanto 6. Nel corso della lunga cavalcata segnò 924 gol, subendone soltanto 145. Dal 1935 al 1939 rimase imbattuto in campionato. Il dominio del club durante questo periodo lo portò a essere additato a esempio dell "nuova Germania" dalla propaganda nazista. Questo malgrado molti giocatori discendessero da immigrati polacchi, su tutti le due stelle della squadra, Fritz Szepan ed Ernst Kuzorra.
[modifica] Dopoguerra
Con la Germania nel caos verso la fine della Seconda guerra mondiale lo Schalke giocò solamente due partite nel 1945. Con la guerra rinunciò a giocare regolarmente e per un certo tempo continuò ad essere una squadra forte. Così stabilì un record di scarto per una partita di campionato, dopo un roboante 20-0 contro lo SpVgg Herten, ma questo dato, più che rivelare la potenza della squadra, la dice lunga su come il calcio tedesco si fosse indebolito. Il livello di gioco dello Schalke calò drasticamente e il massimo che poté raggiungere nella nuova Oberliga Ovest del 1947 fu un sesto posto. Entro due anni quel piazzamento si sarebbe trasformato in un dodicesimo posto. Bisogna attendere la metà degli anni cinquanta perché lo Schalke ritorni al suo antico splendore. Finì terzo in una serrata lotta a tre per la conquista della Oberliga Ovest del 1954, che si decise all'ultima giornata. L'anno seguente si qualificò per la finale della Coppa di Germania, ma perse per 3-2 contro il Karlsruhe. Nel 1958 arrivò il settimo titolo tedesco, dopo la vittoria per 3-0 contro l'Amburgo. Ancora oggi è quello l'ultimo titolo vinto dalla squadra.
[modifica] L'ingresso nella Bundesliga
Lo Schalke continuò a giocare bene negli anni immediatamente precedenti alla formazione della Bundesliga, la nuova lega professionistica tedesca, nel 1963, riuscendo a classificarsi tra le prime quattro per un certo numero di stagioni. Questi risultati gli fruttarono la selezione tra le sedici squadre ammesse al campionato di prima serie.
I primi anni in Bundesliga furono difficili. Nel 1965 evitò la retrocessione soltanto grazie all'allargamento del campionato a diciotto squadre e alla vittoria in un girone di spareggio contro il Karlsruhe e l' Herta Berlino. Seguì una serie di piazzamenti nelle zone basse della graduatoria, prima di un notevole miglioramento che culminò in un secondo posto finale dietro al Bayern Munich nel 1972, dopo aver guidato la classifica per la maggior parte della stagione. Nello stesso anno lo Schalke vinse la Coppa di germania per la seconda volta nella sua storia.
[modifica] Lo scandalo della Bundesliga del 1971
Nonostante il miglioramento nei risultati i semi di un nuovo e clamoroso capovolgimento erano già stati gettati. Nel 1971 in Bundesliga scoppiò uno scandalo: giocatori e dirigenti di varie squadre furono accusati di aver intascato tangenti. Le indagini dimostrarono che lo Schalke aveva perso volontariamente per 1-0 contro l'Arminia Bielefeld nella partita del 17 maggio valida per la ventottesima giornata. Conseguentemente furono squalificati a vita alcuni giocatori dello Schalke, tra cui tre calciatori - Klaus Fischer, "Stan" Libuda e Klaus Fichtel - che a quei tempi avevano vestito la maglia della nazionale tedesca. Anche se le squalifiche vennero poi tramutate in pene dai sei mesi ai due anni, lo scandalo ebbe profonde ripercussioni su quella che sarebbe diventata di lì a poco una delle squadre egemoni nella Germania degli anni settanta.
[modifica] Crisi e risorgimento
Nel 1973 il club si trasferì al Parkstadion, costruito appositamente per i Mondiali del 1974 e con una capacità di 70.000 spettatori. Sulla scia dello scandalo le prestazioni della squadra furono mutevoli. Nel 1977 riuscì a ottenere un'altro secondo posto, a un solo punto dal Borussia Mönchengladbach campione.
Nei primi anni ottanta die Knappen attraversarono dei problemi e, retrocessi, giocarono in seconda serie nelle stagioni 1981-1982 e 1983-1984. Ritornarono in massima divisione nel 1984 e, dopo un'altra retrocessione nel 1988, disputano la Bundesliga ininterrottamente dal 1991-1992. Il club ha ottenuto il primo trofeo dopo l'ultimo titolo nazionale del 1958 nel 1997, quando vinse la Coppa UEFA sconfiggendo ai rigori la favorita Inter.
All'inizio del nuovo millennio lo Schalke è stato autore di ottime prestazioni. Durante gli anni novanta e i primi anni del nuovo secolo è andato incontro a una positiva trasformazione in una moderna organizzazione sportiva di stampo commerciale e si è affermata come una delle squadre di vertice della Bundesliga. Lo Schalke ha vinto due Coppe di Germania consecutive nel 2001 e nel 2002 e ha guadagnato due secondi posti in Bundesliga nel 2001 e nel 2005. Il secondo posto del 2001 è stato un duro colpo per i tifosi dei Königsblauen. Infatti per conquistare il titolo il Bayern ha dovuto penare, segnando un gol all'ultimo minuto sul campo dell'Amburgo.
Nella stagione 2005-2006 lo Schalke è stato eliminato dalla Champions League nella fase a gironi e, conquistato l'accesso alla Coppa UEFA come terzo classificato, ha raggiunto la semifinale, dove è stato eliminato dai futuri vincitori del Siviglia.
[modifica] Palmares
[modifica] Rosa 2006-2007
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Difensori | |
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Allenatore | |
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[modifica] Collegamenti esterni
- (DE) Sito ufficiale
- (DE) Veltins Arena
- (DE) Sito di tifosi
- http://schalke.madpage.com
- http://www.biathlon-aufschalke.de
- http://www.sfcv.de
- http://www.fan-ini.de
- http://s04-shop.de
Bundesliga 2006/2007 | ||
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Calcio - Campionato tedesco - Nazionale tedesca - Deutscher Fussball-Bund - Zweite Bundesliga |