Versioni della Bibbia
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Le traduzioni o versioni della Bibbia possono essere suddivise in due categorie: quelle antiche, importanti soprattutto per la critica testuale, e quelle moderne, che spesso hanno avuto un influsso considerevole nella letteratura e nella lingua in cui furono tradotte.
Qui di seguito sono elencate le principali versioni (abbreviazioni: BE Bibbia ebraica, DC Deuterocanonici, NT Nuovo Testamento):
Indice |
[modifica] Versioni antiche
- Pentateuco samaritano (Torah e Giosuè). Fissato nel IV sec. a.C, non si tratta propriamente di una traduzione, essendo scritto anch'esso in ebraico, ma differisce notevolmente dal testo masoretico canonico.
[modifica] Aramaico
- Targum (BE)
- Vecchia Siriaca (Vetus Syra)
- Peshitta (BE+DC+NT)
- Siro-Palestinese
- Filosseniana
- Harclense
[modifica] Greco
- Versione dei Settanta (o Septuaginta, o LXX) (BE+DC) È l'antica versione greca, scritta ad Alessandria d'Egitto ed usata dagli ebrei di lingua greca.
- Aquila
- Teodozione
- Simmaco
[modifica] Latino
- Vetus latina (BE+DC+NT) La più antica versione della Bibbia in latino è detta Vetus latina ed è la traduzione della versione dei Settanta, il traduttore non è noto ma si ipotizza che non sia opera di una sola persona e che sia stata scritta in diversi periodi di tempo.
- Vulgata (BE+DC+NT) San Girolamo fece una traduzione in latino, detta Vulgata a partire dai testi in lingua ebraica, in quanto aveva dei dubbi sulla versione dei Settanta, comunque per volere della Chiesa del tempo inserì anche i testi deuterocanonici, mantenendo per questi la versione della Vetus latina.
[modifica] Altre lingue
- Saadita in arabo
- Persiana
- Copta
- Etiopica
- Armena
- Georgiana
- Gotica di Ulfila
- Slava di Cirillo
[modifica] Versioni moderne
Secondo dati del 2004 forniti dall'Alleanza Biblica Universale la Bibbia è stata tradotta per intero o parzialmente in 2.355 lingue. Le lingue principali del mondo sono 3.000, ma se ne contano fino a 6.700. Sempre nel 2004 l’Alleanza Biblica Universale sta coordinando la traduzione in circa 600 lingue.
[modifica] Italiano
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Per approfondire, vedi la voce Traduzioni della Bibbia in italiano. |
Le traduzioni in italiano più antiche, manoscritte e parziali, risalgono al XIII secolo. Di seguito sono riportate solo alcune delle numerosissime edizioni a stampa.
- Bibbia del Malermi (1471), ad opera del monaco camaldolese Nicolò Malermi. Dalla Vulgata. È la prima edizione a stampa in una lingua moderna.
- Bibbia di Giovanni Diodati (1607) realizzata sia sulla Vulgata che sui testi ebraici. Questa traduzione e le successive versioni 1641, 1712, 1744, 1819, 1821, 1991 rivedute sono il testo tradizionale del protestantesimo italiano.
- Bibbia di Antonio Martini (1778,1780), dalla Vulgata. È stata la traduzione in italiano più diffusa nella chiesa cattolica italiana fino al XX secolo.
- Versione Riveduta, del protestante Giovanni Luzzi. 1925, revisioni 1994, 1997.
Tra le traduzioni recenti, realizzate quasi sempre sui testi originali, quelle attualmente più diffuse e usate sono:
- Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture 1967 (basata sulla versione inglese), riveduta nel 1987 (versione dei testimoni di Geova).
- Bibbia CEI (Editio Princeps 1971, revisione 1974, revisione NT 1997, revisione AT in corso di lavorazione): viene usata nella liturgia cattolica.
- Nuovissima versione della Bibbia, Edizioni Paoline, curata da un gruppo di biblisti (1967-1980).
- Bibbia TILC (Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente 1985, con revisione NT 2000), frutto di un lavoro di collaborazione interconfessionale tra cattolici e protestanti.
- Bibbia di Gerusalemme. 1986 (Riporta il testo della Bibbia CEI 1971 e solo le note della celebre versione francese.)
- Bibbia TOB. (1992 Elledici) testo CEI 1971 e note dalla bibbia francese "Traduction Oecuménique de la Bible" (1987) scritta puntando all'esegesi.
- I libri di Dio, Oscar Mondadori, 2000, 6 voll. È opera di un gruppo di giovani docenti e ricercatori di varie università pontificie.
- Bibbia TINTI (Traduzione INTerlineare Italiana). Finora pubblicati Esodo, Genesi, Salmi, Profeti Minori, Isaia, Megillot. A cura di Roberto Reggi. EDB, 2001-2006
- Bibbia Ebraica Interlineare. Finora pubblicati Esodo, Deuteronomio, Levitico, Numeri, Genesi. A cura di Piergiorgio Beretta. San Paolo, 2001-2006.
[modifica] Francese
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Per approfondire, vedi la voce Traduzioni della Bibbia in francese. |
Le più antiche traduzioni di alcuni libri biblici (Salmi, Apocalisse, Re) in francese arcaico appaiono nel VII sec.
- La traduzione francese più antica e ampia, seppure incompleta, è quella realizzata da Jean le Bon (il buono), dell’università di Parigi tra il 1226-1250. Si basa sulla Vulgata latina.
- Nel 1377 il teologo Raoul de Preslés dedicò una traduzione al re Carlo V. Anch'essa si basava sulla Vulgata.
- Jacques Lefèvre d’Étaples realizzò la prima edizione a stampa pubblicata ad Anversa (1523-8). L’Antico Testamento si basava sulla Vulgata, mentre per il Nuovo Testamento alla base offerta dalla stessa Vulgata si affiancava il confronto con i testimoni greci.
- Il riformato calvinista Pierre Robert, detto Olivétan, pubblicò nel 1535 fu la prima traduzione francese completamente svincolata dalla Vulgata, basato dunque direttamente sui manoscritti ebraico-aramaici e greci. Presenta una prefazione latina di Giovanni Calvino.
- Nel 1550 Nicholas de Leuze e François de Larben pubblicarono a Lovanio una traduzione basata sulla Olivétan e confrontata con quella di Jacques Lefèvre d’Étaples. Rappresentò per secoli la versione di riferimento per i cattolici francesi.
- La traduzione giansenista di Port-Royal fu realizzata tra il 1657-96 sotto la direzione di Louis Isaac Lemaistre, con la collaborazione tra gli altri di Blaise Pascal.
- La traduzione di Louis Segond (1871 AT, 1880 NT) è tuttora fondamentale in ambito protestante. È realizzata parola per parola. Venne revisionata nel 1910 e 2001.
- La Bibbia di Gerusalemme (Bible de Jérusalem), realizzata tra il 1947-1955, pubblicata 1973, riveduta 1988, è opera dalla École Biblique de Jérusalem.
- La Bibbia TOB (abbreviazione di Traduction Oecuménique de la Bible, ma anche buono in ebraico), pubblicata 1975-1976, è stata realizzata congiuntamente da esegeti cattolici e protestanti, avallata infine da studiosi ortodossi.
[modifica] Spagnolo
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Per approfondire, vedi la voce Traduzioni della Bibbia in spagnolo. |
Numerose sono le versioni della Bibbia in lingua spagnola. Le principali:
- La Bibbia Alfonsina è la più antica versione in castigliano (=spagnolo arcaico, indica tuttora la parlata spagnola latino-americana), realizzata nel 1260 e dedicata al re di Castiglia Alfonso X (regno 1252-84). Il lavoro è svolto con l’ausilio di diverse traduzioni parziali del XII-XIII sec., a partire dalla Vulgata ma con un occhio particolare ai testi ebraici, cosa facilitata dalla presenza nella penisola iberica di una florida comunità giudaica.
- La prima Bibbia stampata è del 1478 (revisiona nel 1794), a cura di Romeu de Sabruguera.
- la Bibbia di Ferrara, del 1553 (revisionata 1661), è una traduzione a calco dell’Antico Testamento ebraico. Fu curata da due ebrei espulsi dalla penisola iberica, lo spagnolo Jerónimo de Vargas o Yom Tob Atias e il portoghese Duarte Pinel o Abraham Usque.
- La Bibbia di Oso è la prima versione protestante. Fu curata da Casiodoro de Reina e pubblicata da Juan de Valdes a Basiela nel 1567-9. Fu poi revisionata da Cipriano de Valera nel 1602 (donde l'usuale denominazione Reina-Valera).
[modifica] Tedesco
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Per approfondire, vedi la voce Traduzioni della Bibbia in tedesco. |
- Le più antiche versioni in una lingua tedesca, a parte la Bibbia di Ulfila in gotico (IV sec. d.C.), sono quelle in yiddish, parlato dagli ebrei mitteleuropei, a partire dal medioevo. Tra le molte versioni stampate realizzate, complete o parziali, degne di nota sono quella pubblicata a Costanza nel 1543-44 ad opera del convertito Michael Adam; quella di Isaac Blitz, Amsterdam 1676-78, con diversi olandesismi; quella di Joseph Witzenhausen, Amsterdam 1679.
- Lo scontento mostrato da diverse comunità giudaiche verso suddette versioni fu la motivazione principale che mosse la traduzione della Torah di Moses Mendelssohn (Amsterdam 1778). Il testo è scritto in tedesco ‘alto’ (mitteleuropeo, differenziato da quello ‘basso’ della Germania settetrionale), ad uso delle comunità yiddish.
- Le prima stampa del testo completo in tedesco risale al 1450 a cura di John Rellach, a partire dalla Vulgata, pubblicata a Costanza. Tra tale data e il 1522 furono pubblicate 18 traduzioni complete della Bibbia nelle varie parlate tedesche, tutte realizzate a partire dalla Vulgata.
- La Bibbia di Lutero, nonostante non sia la prima traduzione tedesca, come da molti erroneamente ritenuto, è la versione tedesca per eccellenza, che ha avuto una notevole influenza sulla stessa lingua tedesca. Il riformato terminò il NT nel 1522 e l’intero testo biblico nel 1534. Prima della sua morte nel 1546 il testo ebbe 10 edizioni, contenenti continue modifiche e perfezionamenti. Il lavoro fu realizzato a partire dai testi originali (NT di Erasmo) ma con l’ausilio della Vulgata, della quale mantenne l’ordine dei libri, e della traduzione interlineare ebraico-latina di Pagninus. In alcuni punti modificò il testo in linea con le proprie dottrine. In epoca contemporanea è stata revisionata nel 1986.
- La traduzione di John Dietenberger fu la versione di riferimento dei cattolici tedeschi nell’epoca della Riforma, versione, del 1534.
- La cattolica Einheitsübersetzung (= unificata), fu realizzata tra il 1962-80.
[modifica] Inglese
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Per approfondire, vedi la voce Traduzioni della Bibbia in inglese. |
Sono circa 450 le edizioni parziali o complete dei libri biblici anteriori all'invenzione della stampa. Tutte queste traduzioni, così libere da sfociare spesso nella parafrasi, si basavano sul testo latino della Vulgata.
- John Wyckliffe (1328-1384) è l'autore della principale delle versioni medievali. Terminò poco prima della sua morte di tradurre l’intera Bibbia in inglese medievale dalla Vulgata.
Tra le moltissime edizioni a stampa in lingua inglese:
- il francescano di Oxford William Tyndale realizzò la prima traduzione integrale del NT tra 1525-34. Si basa sui testi originali, introvabili a quel tempo in Inghilterra, per cui dovette trasferirsi ad Amburgo.
- Thomas Matthew, psedudonimo di John Rogers, produsse nel 1537 una traduzione integrale a partire dalla Tyndale.
- La Grande Bibbia, così detta per via dell’ampio formato, venne realizzata tra il 1535 e 1538. Fu realizzata da Myles Coverdale, sulla base della Vulgata, della Tyndale, Matthew, Erasmo e del confronto con versioni latine e tedesche.
- La Bibbia di Ginevra (1557-1560), fu prodotta da inglesi protestanti fuoriusciti al tempo del regno della cattolica regina Maria Stuarda (1553-58).
- La Bibbia di Douai o Reims (1582 NT, 1609 intera Bibbia) è tuttora la Bibbia cattolica ufficiale di lingua inglese. Fu realizzata da ecclesiastici inglesi cattolici presso l’università francese di Douai, in seguito traferitisi a Reims, sotto la supervisione di Gregory Martin e William Allen.
- La Bibbia di Re Giacomo (King James Version, KJV) è la bibbia inglese per eccellenza. Fu commissionata dal re Giacomo I (regno 1603-25), opera di 45 studiosi di Oxford, Cambridge e Westminster. Pubblicata nel 1611, rappresenta la versione ufficiale (o autorizzata) della Chiesa anglicana. Fu realizzata a partire dai testi originali, con uno sguardo alla Tyndale. Al pari della versione di Lutero per il tedesco, ha avuto un impatto notevole sull’intera lingua e letteratura inglese.
- L’American Standard Version (ASV, Versione Ufficiale Americana), 1901 (1946, 1957), rappresenta uno spartiacque nelle traduzioni bibliche, scostandosi nettamente dallo stile arcaico e ieratico della KJV, ancora molto letteralmente legato ai termini dei testi originali. Al pari della KJV, anche l’ASV ha subito numerose revisioni.
- La New International Version (1978, 2005) rappresenta l’edizione più venduta nel XX sec.
- La Bible in Basic English del 1949, col suo vocabolario semplificato, si rivolge all’ampia fetta di mercato rappresentata dagli anglofoni non inglesi.
[modifica] Altre lingue
Secondo dati del 2004 forniti dall'Alleanza Biblica Universale la Bibbia è stata tradotta per intero o parzialmente in 2.355 lingue. Le lingue principali del mondo sono 3.000, ma se ne contano fino a 6.700. Sempre nel 2004 l’Alleanza Biblica Universale sta coordinando la traduzione in circa 600 lingue.
- Afrikaans. La Bibbia fu tradotta in Afrikaans, lingua sudafricana derivante dall’olandese con molti prestiti di altre lingue, nel 1933 (rev. 1953) dalla Bybelgenootskap van Suid Afrika, la Società Biblica del Sudafrica.
- Catalano. Edizioni cattoliche 1948, 1968, 1970; protestanti 1988, 2000; ecumeniche 1993.
- Ceco. La Bibbia di Dresda, prima traduzione manoscritta in ceco, risale al 1360, dalla Vulgata. La prima stampa del NT è del 1487 (Dlabač), dell’intera Bibbia del 1488 (Bibbia di Praga). Entrambe dalla Vulgata. Altre versioni 1489 (Kutná Hora); 1579-93 (Kralice); 1613.
- Cinese. Traduzioni nel 1822, 1823-24, 1904-19, 1935-68 (curata dal missionario Gabriele Allegra, dai testi originali), 1970, 1974, 1979, 1993, 2001, 2003.
- Croato. Traduzione manoscritta del gesuita Kasić nel 1622-37, pubblicata 2000. 1831 Petar Katančić; 1968 Bibbia Zagreb, parzialmente basata sulla Bibbia di Gerualemme.
- Esperanto. La prima traduzione dell’AT venne realizzata dallo stesso ideatore dell’idioma artificiale, l’ebreo polacco L.L. Zamenhof. Il NT fu pubblicato nel 1910. La Londona Biblio del 1926 (2003) raccoglie l’intero testo biblico.
- Finlandese. Risale a Mikael Agricola il Se Wsi Testamenti Somexi, NT in finlandese, tradotto dall’originale greco, del 1548. Rappresenta un’opera fondamentale per la letteratura finnica. La stampa dell’intero testo biblico risale al 1642 (Biblia, Se on: Coco Pyhä Ramattu Suomexi, detta Vanha kirkkoraamattu, Bibbia della vecchia Chiesa), revisione 1683-5 (Florinus). Altre versioni 1776 (1859), 1938 molto letterale; 1938 dei Testimoni di Geova; 1992 ecumenica.
- Greco moderno. 1901 di Alexandros Psallis.
- Irlandese. Il NT pubblicato nel 1602 è di Nicholas Walsh et al. L’AT fu pubblicato nel 1680.
- Islandese. Il NT venne pubblicato nel 1540 ad opera di Oddur Gottskálksson, nel 1588 fu pubblicato l’intero testo biblico ad opera di Guðbrandur Þorláksson. L’attuale versione ufficiale è del 1981.
- Klingon. La traduzione della Bibbia nella lingua artificiale dei ‘cattivi’ di Star Trek è in fase di lavorazione. Finora sono stati tradotti solo brani sparsi da trekkisti, soprattutto statunitensi, con molto tempo libero a disposizione.
- Olandese. La prima versione olandese è la Statenvertaling (traduzione di stato), pubblicata nel 1637, direttamente dai testi originali. Fu soppiantata nel 1951 da una nuova versione curata dalla Società Biblica Olandese. Sono del 2004 la cattolica Willibrordvertaling e l’ecumenica Nieuwe Bijbelvertaling (nuova traduzione della Bibbia). È sempre del 2004 la Naarden, di Albert Koster, traduzione letterale dell’AT.
- Polacco. Traduzioni parziali dal XIV sec. Prima stampa del NT del 1551-2 a cura di Jan Sieklucki. Prima traduzione completa calvinista voluta dal principe Nicholas Radziwill, pubblicata a Brest nel 1563, dai testi originali e Vulgata. 1572, del sociniano Simon Budny. 1632, Bibbia di Danzica, ufficiale protestante. La Bibbia cattolica ufficiale fu tradotta dalla Vulgata a cura di Leopolita (Giovanni di Lemberg), 1561, 74, 77. La Bibbia Leopolita fu poi soppiantata dal Gesuita Jakub Wujek, 1599, sempre dalla Vulgata.
- Portoghese. Fondamentale la traduzione del protestante João Ferreira de Almeida (1628-91), dai testi originali e con uno sguardo alla Vulgata, NT 1681, AT incompleto alla morte. Revisione 1959. La tradizionale traduzione cattolica è quella di Pereira de Figueiredo (1784), dalla Vulgata. L’edizione Trinitaria del 1883 è propria degli avventisti. La Brasileira del 1917 è protestante. Altre traduzioni cattoliche: di Matos Soares 1933; di João Maredsous; 1968; 1967 Paoline.
- Rumeno. Traduzioni parziali a stampa risalgono a 1551 (Vangeli), 1561 (Vangeli), 1570 (Salmi), 1582 (Paolo). La Biblia de la Bucureşti del 1688 è la prima traduzione completa in lingua rumena, realizzata da Radu e Şerban Greceanu e altri. Le attuali traduzioni ufficiali sono l’ortodossa Biblia Sinodală (del Sinodo), e una traduzione protestante a cura di Dumitru Cornilescu, del 1928 (rev. 1989).
- Serbo. La traduzione del NT è del 1830, a cura di Atanasije Stojković. L’AT fu completato nel 1865 da Đuro Daničić. Altre traduzioni: Lujo Bakotić 1933, intera Bibbia; Dimitrije Stefanović 1934, NT; Emilijan Čarnić 1973, NT; 1984 ecumenica; Aleksandar Birviš 1987, vangeli.
- Sloveno. Il protestante Jurij Dalmatin pubblicò la traduzione dell’intera Bibbia nel 1584.
- Svedese. Gustav Vasa curò una versione dedicata a Carlo XII; Normalupplagan; Helge Åkessons över-sättning; 1917; David Hedegårds, NT; Bo Giertz, NT; Svenska folkbibeln; Bibel 2000.
- Swahili. 1868 NT, 1890 intera Bibbia.
- Ungherese. Gli eretici Hussiti realizzarono una traduzione in ungherese nel 1436-39, della quale rimangono solo frammenti. La prima versione completa del NT è del 1541, a cura di János Sylvester. La Vizsolyi Biblia (1590, rev. 2003) del protestante Gáspár Károlyi è la prima edizione completa del testo biblico, tuttora usata come testo ufficiale dai protestanti magiari. In campo cattolico invece la versione ufficiale è quella di György Káldi (1626, rev. 1835, 1851, 1865, 1934, 1973, 1997).
[modifica] Bibliografia
- Versions of the Bible in Catholic Encyclopedia. (in inglese) Encyclopedia Press, 1917.