Colosimi
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 Colosimi |
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| Stato: |  Italia |
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| Regione: |  Calabria |
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| Provincia: |  Cosenza |
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| Coordinate: |
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| Altitudine: | 850 m s.l.m. | ||
| Superficie: | 24 km² | ||
| Abitanti: |
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| Densità: | 59 ab./km² | ||
| Frazioni: | Arcuri, Carrano, Coraci, Gigliotti, Manche, Mascari, Melilla, Rizzuti, Trearie, Volponi. | ||
| Comuni contigui: | Bianchi, Carpanzano, Marzi, Parenti, Pedivigliano, Scigliano, Sorbo San Basile (CZ), Soveria Mannelli (CZ), Taverna (CZ) | ||
| CAP: | 87050 | ||
| Pref. tel: | 0984 | ||
| Codice ISTAT: | 078043 | ||
| Codice catasto: | C905 | ||
| Nome abitanti: | colosimari | ||
| Santo patrono: | SS. Maria Assunta | ||
| Giorno festivo: | 15 agosto | ||
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Colosimi è un comune montano di circa di 1.400 abitanti, posto nella Sila Piccola, in provincia di Cosenza, al confine con la provincia di Catanzaro.
Indice |
[modifica] Storia
Colosimi fu eretta a comune nel 1811 con territori appartenenti all'Università di Scigliano. Fino al 1820 al comune di Colosimi appartennero anche i territori del comune di Bianchi, divenuto autonomo in quell'anno.
Colosimi ha dato i natali a Gaspare Colosimo, il suo figlio più illustre, che a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento fu più volte Ministro del Regno d'Italia.
Nel 1813 Colosimi vedeva nascere una delle più antiche Officine Massoniche , ossia la loggia Mamertini la quale, assieme alla Gimnosofisti silani di Carlopoli e a La Sila di Decollatura, può essere definita una delle fucine culturali di queste lande montane nel XIX secolo.
[modifica] Geografia
Dal punto di vista urbanistico, il comune si presenta come un insieme di piccoli villaggi il cui popolamento avvenne a partire dal XVII secolo.
Dai fianchi del Monte Brutto, nel territorio di Colosimi, nasce il fiume Corace. Da Colosimi si raggiunge con facilità il Lago Ampollino tramite la SS n.109 Silana di Cariati. Da pochi decenni Colosimi può raggiungere agevolmente il mar Tirreno e le sue spiagge tramite la SS 616 che arriva fino allo Svincolo Altilia-Grimaldi dell'Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. È collegata inoltre a Catanzaro e Cosenza attraverso le Ferrovie Calabro Lucane.
[modifica] Curiosità
Tra le particolarità , da segnalare la frazione Melilla, omonima delle più famose Melilla presenti sul pianeta delle quali la più eminente e famosa è quella iberica, per essere enclave spagnola in terra africana, insieme a Ceuta. Tutto ciò, nonostante la località calabra, piccolo villaggio montano, poco possa accostarsi a quella spagnola in termini di densità di popolazione quanto di collocazione geografica.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti 
