Comitato Olimpico Internazionale
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Il Comitato Olimpico Internazionale, noto anche come CIO (dalle iniziali del nome originale francese Comité International Olympique), è un'organizzazione non governativa creata da Pierre de Coubertin nel 1894, per far rinascere i Giochi Olimpici dell'Antica Grecia attraverso un evento sportivo quadriennale dove gli atleti di tutti i paesi potessero competere fra loro. Dal 2001 è presieduto dal belga Jacques Rogge.
Indice |
[modifica] La nascita
Il CIO fu fondato il 23 giugno 1894 a Parigi, con l'incarico di organizzare i primi Giochi Olimpici dell'era moderna. La presidenza fu affidata al greco Demetrios Vikelas.
La fondazione del CIO era l'atto conclusivo di un congresso presso l'università della Sorbona, dove De Coubertin aveva presentato al pubblico la sua idea di utilizzare lo sport come strumento per promuovere la pace e la comprensione tra i popoli. Propose di organizzare di nuovo i Giochi Olimpici, come nell'Antica Grecia, dove i giovani di tutto il mondo avrebbero potuto confrontarsi in una competizione sportiva leale, piuttosto che in guerra. Il congresso accolse con entusiasmo la proposta di De Coubertin, e stabilì che la I Olimpiade moderna si sarebbe svolta nel 1896 ad Atene, in Grecia, l'antica patria dei Giochi.
[modifica] Il CIO oggi
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Attualmente il CIO ha sede a Losanna, in Svizzera.
È composto da 115 membri che si riuniscono almeno una volta all'anno. Il Comitato sceglie i propri membri per cooptazione ed elegge un presidente, che rimane in carica 8 anni.
Il suo compito principale è quello di supervisionare l'organizzazione dei Giochi Olimpici. Riceve le candidature per l'organizzazione delle Olimpiadi estive e invernali, e procede all'assegnazione tramite votazione dei propri membri.
Il CIO coordina i comitati olimpici nazionali e altre organizzazioni collegate, che assieme formano il Movimento Olimpico.
I simboli olimpici, i cinque cerchi, la bandiera olimpica, il motto olimpico, il credo olimpico e l'inno olimpico appartengono al CIO.
L'attività del CIO è finanziata dai proventi dei diritti televisivi sulle Olimpiadi (che sono l'evento più seguito al mondo), dagli accordi di sponsorizzazione con le maggiori multinazionali e dai diritti di sfruttamento dei loghi olimpici.
[modifica] I presidenti del CIO
Il presidente del CIO è la massima autorità dell'organizzazione, e presiede a tutte le attività del CIO.
Dalla fondazione ad oggi il CIO ha avuto otto presidenti:
Nome | Paese | Presidenza |
---|---|---|
Demetrios Vikelas | ![]() |
1894-1896 |
Pierre de Coubertin | ![]() |
1896-1925 |
Henri de Baillet-Latour | ![]() |
1925-1942 |
Sigfrid Edström | ![]() |
1946-1952 |
Avery Brundage | ![]() |
1952-1972 |
Lord Killanin | ![]() |
1972-1980 |
Juan Antonio Samaranch | ![]() |
1980-2001 |
Jacques Rogge | ![]() |
2001- |
Uno dei presidenti più influenti del CIO è stato Juan Antonio Samaranch. Sotto la sua presidenza, durata vent'anni, i Giochi Olimpici sono cresciuti fino a diventare il più grande evento planetario. Durante l'era Samaranch il CIO ha aperto progressivamente i Giochi agli sponsor, ai media, agli atleti professionisti. Non sono mancati, a questo proposito, né le critiche e né gli scandali.
[modifica] Attuali componenti italiani del CIO
- Franco Carraro (dal 1982)
- Mario Pescante (dal 1994)
- Ottavio Cinquanta (dal 1996)
- Manuela Di Centa (dal 1999)
- Francesco Ricci Bitti (dal 2006)
Mario Pescante ed Ottavio Cinquanta sono pure membri dell'ufficio esecutivo.
[modifica] Collegamenti esterni
![]() ![]() |
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Olimpiadi estive | |
Atene 1896 | Parigi 1900 | Saint Louis 1904 | (Atene 1906)¹ | Londra 1908 | Stoccolma 1912 | (Berlino 1916)² | Anversa 1920 | Parigi 1924 | Amsterdam 1928 |
Los Angeles 1932 | Berlino 1936 | (Helsinki 1940)² | (Londra 1944)² | Londra 1948 | Helsinki 1952 | Melbourne/Stoccolma 1956 | Roma 1960 | Tokyo 1964 | Città del Messico 1968 | Monaco di Baviera 1972 | Montréal 1976 | Mosca 1980 | Los Angeles 1984 | Seul 1988 | Barcellona 1992 | Atlanta 1996 | Sydney 2000 | |
|
Olimpiadi Invernali | |
Chamonix 1924 | St. Moritz 1928 | Lake Placid 1932 | Garmisch-Partenkirchen 1936 | St. Moritz 1948 | Oslo 1952 | Cortina d'Ampezzo 1956 | Squaw Valley 1960 |
Innsbruck 1964 | Grenoble 1968 | Sapporo 1972 | Innsbruck 1976 | Lake Placid 1980 | Sarajevo 1984 | Calgary 1988 | Albertville 1992 | Lillehammer 1994 | Nagano 1998 | |
|
Olimpiade | CIO | CONI | Giochi Paralimpici | |
¹Non riconosciuti come ufficiali dal CIO. ² Cancellati per guerra. |