XXVIII Olimpiade
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Indice |
[modifica] Discipline olimpiche
34 Atletica leggera, Badminton, Baseball, Beach volley, Calcio, Canoa/Kayak, Canottaggio, Ciclismo, Equitazione, Ginnastica, Hockey su prato, Judo, Lotta, Nuoto, Nuoto sincronizzato, Pallacanestro, Pallamano, Pallanuoto, Pallavolo, Pentathlon moderno, Pugilato, Scherma, Softball, Sollevamento pesi, Tae-kwon-do, Tennis, Tennis tavolo, Tiro al bersaglio, Tiro a volo, Tiro con l'arco, Trampolino ginnico, Triathlon, Tuffi, Vela
[modifica] Protagonisti principali
- Michael Phelps (USA, nuoto): alla vigilia dei Giochi è al centro dell'attenzione mediatica pre-olimpica, perché in predicato di eguagliare o addirittura superare Mark Spitz, che vinse 7 ori in un'unica Olimpiade nel 1972. Alle fine gli ori di Phelps sono 6 - anche se uno ottenuto in staffetta dove non partecipa alla finale -. Però batte Spitz nel numero complessivo di medaglie, perché con i 2 bronzi arriva a 8 medaglie in una sola Olimpiade.
- Nell'Atletica leggera, i protagonisti sono Hicham El Guerrouj (Marocco) che raggiunge finalmente l'oro (due volte) e il polacco Robert Korzeniowski, che vince ancora la 50 km marcia dopo i due ori di Sydney 2000 e quello di Atlanta 1996, ma non bisogna dimenticare i due primatisti mondiali: il cinese Liu Xiang, con un sorprendente 12"91 s eguagliato sui 110 m. ostacoli e la russa Yelena Isinbayeva che batte ancora d'un centimetro il suo primato personale nel salto con l'asta.
- Gal Fridman (Israele, vela): vince l'oro nella classe Mistral (windsurf) e diventa così il primo campione olimpico del suo paese nella storia delle Olimpiadi estive. Lo dedica alla memoria delle vittime del massacro di Monaco alle Olimpiadi del 1972. Non è il solo in questo caso: Felix Sanchez vince i 400 m. ad ostacoli per la Repubblica Dominicana.
- Ci sono anche i due primi ori della Georgia come stato indipendente, le prime medaglie d'oro dell'Argentina dal 1952 (nel calcio e nella pallacanestro), le tre medaglie del Zimbabwe (dopo l'unico oro nel hockey su prato a Mosca 1980 in un'olimpiade a partecipazione ridotta per il boicottaggio) ottenute da una nuotatrice bianca o la prima vittoria Emirati Arabi Uniti. Stupisce il quarto posto dell'Iraq nel calcio.
- Al termine di una finale emozionante contro le padrone di casa, risoltasi dopo due tempi supplementari, il "Setterosa" vince la finale per l'oro (10-9 il punteggio) e conquista la prima medaglia femminile italiana in uno sport di squadra.
- Ma l'italiano più travolgente è senza dubbio Stefano Baldini che conquista la decima ed ultima medaglia delle Olimpiadi di Atene nella prestigiosa maratona.
- Infine, a suggello dei XXVIII Giochi vanno ricordati l'oro di Igor Cassina e, malgrado il più modesto bronzo conseguito, l'impresa Jury Chechi, in grado di commuovere l'intero Bel Paese. Merita un posto d'onore anche l'impresa della nazionale italiana di pallacanestro, che, nonostante lo sfavore dei pronostici, riesce a raggiungere una meravigliosa medaglia d'argento grazie anche ad un'indimenticabile vittoria contro la Lituania in semifinale (100-91).
[modifica] Medaglie Italiane
[modifica] Oro
- Stefano Baldini - Atletica leggera, maratona maschile.
- Andrea Benelli - Tiro a volo, skeet maschile.
- Paolo Bettini - Ciclismo, prova su strada maschile.
- Ivano Brugnetti - Atletica leggera, 20 km marcia maschile.
- Igor Cassina - Ginnastica artistica, sbarra.
- Marco Galiazzo - Tiro con l'arco, individuale maschile.
- Aldo Montano - Scherma, sciabola individuale maschile.
- Valentina Vezzali - Scherma, fioretto individuale femminile.
- Andrea Cassarà, Salvatore Sanzo, Simone Vanni - Scherma, fioretto a squadre maschile.
- Nazionale italiana di pallanuoto femminile ("Setterosa") - Pallanuoto
[modifica] Argento
- Josefa Idem - Canoa/Kayak, K1 500m femminile
- Federica Pellegrini - Nuoto, 200m stile libero femminile.
- Giovanni Pellielo - Tiro a volo, fossa olimpica maschile.
- Antonio Rossi e Beniamino Bonomi - Canoa/Kayak K2 1000m maschile.
- Salvatore Sanzo - Scherma, fioretto individuale maschile.
- Giovanna Trillini - Scherma, fioretto individuale femminile.
- Valentina Turisini - Tiro a segno, carabina 50 m a tre posizioni femminile.
- Aldo Montano, Giampiero Pastore, Luigi Tarantino - Scherma, sciabola a squadre maschile.
- Italia (Elisa Blanchi, Fabrizia D'Ottavio, Marinella Falca, Daniela Masseroni, Elisa Santoni e Laura Vernizzi) - Ginnastica ritmica, concorso a squadre
- Italia - Pallacanestro maschile
- Italia - Pallavolo maschile
[modifica] Bronzo
- Roberto Cammarelle - Pugilato, pesi supermassimi
- Andrea Cassarà - Scherma, fioretto individuale maschile.
- Yuri Chechi - Ginnastica artistica, anelli.
- Giuseppe Gibilisco - Atletica leggera, salto con l'asta.
- Lucia Morico - Judo, 78 kg femminile.
- Emiliano Brembilla, Simone Cercato, Filippo Magnini, Massimiliano Rosolino - Nuoto, 4x200m stile libero maschile.
- Rossano Galtarossa e Alessio Sartori - Canottaggio, due di coppia maschile.
- Luca Agamennoni, Dario Dentale, Raffaello Leonardo, Lorenzo Porzio - Canottaggio, quattro senza maschile.
- Catello Amarante, Salvatore Amitrano, Lorenzo Bertini, Bruno Mascarenhas - Canottaggio, quattro senza pesi leggeri
- Alessandra Sensini - Vela, classe Mistral
- Italia - Calcio maschile
[modifica] Tutti i risultati
[modifica] Medaglie per sport
I vincitori di medaglie nei diversi sport:
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[modifica] Note al medagliere
- ↑ Il medagliere riporta i dati ufficiali del CIO che tengono conto delle decisioni prese dal CIO dopo la chiusura dei Giochi:
- Il 3 luglio 2005 la medaglia d'oro assegnata a Cian O'Connor (Eire) su Waterford Crystal nel concorso a ostacoli individuale fu revocata poiché il cavallo era risultato positivo al test anti-doping. L'oro fu assegnato a Rodrigo Pessoa (Brasile) su Baloubet du rouet (in precedenza argento), l'argento a Chris Kappler (USA) su Royal kaliber (in precedenza bronzo), il bronzo a Marco Kutscher (Germania) su Montender.
- Il 27 ottobre 2005 il CIO annullò la squalifica per doping di Maria Luisa Calle Williams (Colombia), reintegrandola al terzo posto della gara a punti di ciclismo su pista femminile. La medaglia di bronzo assegnata a Erin Mirabella (USA) fu revocata e riassegnata a Maria Luisa Calle Williams.
- Il medagliere pubblicato sul sito athens2004.com è fermo alla data di chiusura dei Giochi, e pertanto non è aggiornato.
- ↑ Alla chiusura dei Giochi il medagliere degli Stati Uniti era 35 ori, 39 argenti, 29 bronzi.
- ↑ Alla chiusura dei Giochi il medagliere della Germania era 14 ori, 16 argenti, 18 bronzi.
- ↑ Alla chiusura dei Giochi il medagliere del Brasile era 4 ori, 3 argenti, 3 bronzi.
- ↑ Alla chiusura dei Giochi il medagliere della Colombia era 1 bronzo.
[modifica] Siti olimpici
La maggior parte delle gare si sono svolte negli impianti sportivi di Atene, ma alcuni eventi sono stati ospitati in altre località greche: siti olimpici anche a Salonicco, Volos, Iraklio, Patrasso ed Olimpia.
[modifica] Cerimonie di apertura e chiusura
Le cerimonie di apertura e chiusura della XXVIII olimpiade è stata curata dal coreografo greco Dimitri Papaioannou, che ha improntato la cerimonia d'apertura sotto il segno della divinità greca Apollo e delle arti del suo paese. La cerimonia di chiusura invece è stata realizzata con particolare riferimento a Dioniso.
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su XXVIII Olimpiade
[modifica] Collegamenti esterni
- (FR, EN, EL) Sito ufficiale
- (FR, EN, EL) Pagina CIO - Atene 2004
- (FR, EN, EL) Sito ufficiale del movimento olimpico
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