Leone VI di Bisanzio

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Moneta di Leone VI.

Leone VI (866-11 maggio 912) noto con l'epiteto "il Sapiente" è stato un imperatore bizantino dal 886 alla sua morte.

Leone VI era figlio di Basilio I il Macedone, anche se diversi storici ipotizzano che in effetti fosse progenie del predecessore, Michele III di Bisanzio poiché fa tornare una sua amante a corte di nome Eudocia, per poi darl in sposa a Basilio. Poce tempo dopo rimase in cinta dando alla luce Leone. Dopo la morte del padre nel 886, gli succede al trono ricevendo in eredità quello che era l'Impero Romano d'Oriente più esteso sin dai tempi di Giustiniano.

Immagine ai tempi di Leone VI

Durante il suo regno, l' impero bizantino perse però i territori della Sicilia e di Reggio Calabria ad opera dei musulmani e i balcani a causa della guerra con Simeone Khan dei Bulgati 894 quando questi invasero il territorio bizantino sconfiggendo l'esercito imperiale.
Nel 907 Costantinopoli venne posta sotto assedio e l'impero dovette pagare un tributo annuo allo scopo di riscattare i numerosi prigionieri di guerra e ristabilire la pace.Nel 902 cadono le città sulla costa orientale della Siria. Con la caduta di Taormina, ultima roccaforte, la Sicilia è comopleta araba. Nel fronte orientale gli arabiconquistano l'Armenia con le incursioni della flota araba mai intervenuta prima. 904 Leone di Tripoli un disertore di origine greca assedia per tre giorni Tessalonica per poi conquistarla. Leone aveva problemi sul fronte domestico; Teofano moglie imposta dal padre Basilio, non aveva mai esercitato ascendente su di lui divenendo bigotta,quasi ridicola.Muore poco dopo essersi tonsurata e andata inconvento il 10 settembre 897. Leone fa tornare a Costantinopoli la sua vecchia amante Zoe Zautze. 898 Zoe e Leone si sposano, lei rimane in cinta mettendo poi al mondo una femmina.L'anno dopo Zoe muore per malattia. Deciso ad avere un erede Leone così decise di sposare una certa Eudocia Baianè, terzo matrimonio che all'epoca era vietato poiché considerato fornicazione ed era prevista la sospensione dai sacramenti per un periodo di tempo. 901 Nel giorno della Pasqua, finalmente nasce un erede maschio ma Eudocia muore e pochi giorni dopo anche il bambino. Leone capisce che sarebbe stato molto difficile ottenere la dispensa per il quarto matrimonio, decidendo quindi di crearsi delle basi per creare buoni presupposti. 901 Muore Cauleras e al patriarcato subentra Nicola il Mistico epiteto derivato non dalla sua indole ascetica ma perché fu un Misticos (segretario privato) di Leone VI. Sceglie come amante la figlia dell'ammiraglio Ermerio, Zoe Carbonopsina (dagli occhi neri come il carbone). Non nascose il fatto e la chiesa seppur non approvando preferiva questa soluzione ad un successivo matrimonio. 905 Nasce un maschio e Leone ritornando sui suoi passi decide di sposarla. Il Patriarca Nicola però non può sposarli ma nemmeno può lasciare che il bambino viva in quel modo, così si giunge ad un compromesso, nel quale Zoe doveva lasciare il palazzo imperiale e successivamente sarebbe stata ufficializzata la nascita a Hagia Sophia (Santa Sofia). Il 6 Gennaio del 906 il bambino viene battezzato con il nome di Costantino, seguito dal ritorno di Zoe a palazzo poiché Leone vuole ufficializzare la loro unione, facendosi sposare in segreto da un prete, per poi annunciarlo al popolo. Il Ptriarca non poteva accettare questa unione, poiché come era scritto nella legge canonica, il quarto matrimonio non era ammesso e considerata poligamia, in cui le due parti erano obbligate a separarsi con una scomunica dai sacramenti che durava molti anni. Nicola però voleva aiutare l'imperatore ma si imbatte nell'arcivescovo Areta di Cesarea (discepolo di Fozio). Areta vedendosi ignorato, decide di schierarsi con gli "ignaziani" (discepoli di Ignazio) per contrastare le decisioni del Patriarca. Leone richiama Eutimio,Abate prima di Areta, ed era il rappresentante più influente degli ignaziani, severo e moralista. Leone gli propone un accordo nel quale se lo avesse aiutato, sarebbe diventato Patriarca. Eutimio accetta ma pone il sollecito che lui alla fine avrebbe avuto salva la faccia. Intanto Leone si rivolge a Papa Sergio III, contando di ricevere da Roma un potere faorevole che avrebbe così convinto Eutimio ad accettare. Er

Imperatori bizantini

Imperatori dell'Impero Romano d'Oriente in ordine cronologico dal 395, anno della separazione dall'Impero Romano d'Occidente, al 1453, anno della definitiva caduta di Costantinopoli

a certo dell'aiuto del Papa, poiché questo aveva bisogno di aiuto militarein Italia meridionale. Il ad perché L'imperatore voleva che Zoe venisse considerata Imperatrice con tutti gli onori.

Il 25 Dicembre e il 7 Gennaio del 907 Nicola nega a Leone l'ingresso a Santa Sofia. Leone rientrando a palazzo senza protestare, reagisce il mese successivo accusando Nicola di essere in combutta con Andronico Ducas. Costretto così ad abdicare. L'atto però doveva essere firmato dagli altri Patriarchi delle cinque circoscrizioni (Alessandria, Antiochia, Gerusalemme, Roma e Costantinopoli). La richiesta di Leone aveva gratificato il Papa. Così viene autorizzato il processo e viene eletto Eutimio, che concede le dispense per il quarto matrimonio e il suo riconoscimento ufficiale, accettando gli imperatori a Santa Sofia come penitenti e non partecipanti all'eucarestiasenza che Leone protesti. Finalmente la legittimazione anche di Costantino che da quel momento viene accostato con l'epiteto Porfirogenito (nato nel porfido, roccia marmorea proveniente dalle cave egizie che veniva usata per costruire sontuosi monumenti o battezzati i figli degli imperatori).

Nell'autunno del 911 Leone Invita l'ammiraglio Imerio a conquistare Creta in .mano agli arabi. L'assedio dura sei mesi concludendosi con un nulla di fatto Nel 912, Imerio viene raggiunto da un messaggio che attesta il peggioramento della salute di Leone.Avviandosi verso Costantinopoli viene accerchiato dalla Flotta di Leone di Tripoli. Imerio si salva per miracolo tornando poi nella Capitale.

E' l'11 maggio del 912 quando Leone VI muore. A succedergli suo fratello Alessandro

Leone fu un imperatore di prim'ordine. Aveva diviso la chiesa ma questo gli aveva permesso di continuare la dinastia per altri 150 anni. Governa saggiamente lasciò l'impero in buone condizioni e non fu esibizionista.

Il ritratto musivo in Santa Sofia è di molti anni dopo la sua morte. Importanti le sue opere di codificazione le leggi, ristrutturazione delle forze armate, amministrazione del potere periferico. Venne amato dal popolo che ebbe buoni motivi per glorificarlo.

[modifica] Voci correlate

Battaglia di Bathys Ryax

Precedessore:	Imperatore bizantino	Successore:
Basilio I	Basilio I (867-886)	Alessandro

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