Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Milano)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Santa Maria delle Grazie è una famosa chiesa di Milano, patrimonio dell'umanità dell'Unesco, insieme al Cenacolo di Leonardo da Vinci che si trova nel refettorio del convento.
Bene appartenente al Patrimonio dell'Umanità UNESCO | |
![]() |
|
Chiesa e Convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie con "L'Ultima Cena" di Leonardo da Vinci - Milano | |
Dati | |
---|---|
Anno inserimento: | 1980 |
Tipologia: | Architettonico |
Criterio: | (i)(ii) (*) |
In pericolo: | Nessuna indicazione |
Scheda: | Scheda UNESCO |
Patrimoni in Italia |
Indice |
[modifica] Storia
Nel 1463 il duca di Milano Francesco I Sforza decise di far costruire un convento domenicano ed una chiesa nel luogo dove si trovava una piccola cappella dedicata a Santa Maria delle Grazie.
L'architetto fu Guiniforte Solari, il convento fu completato nel 1469 mentre per la chiesa fu necessario aspettare il 1482. Ulteriori cambiamente vennero fatti quando, salito al potere, Ludovico il Moro decise di cambiare il chiostro grande e l'abside della chiesa. La costruzione fu terminata intorno al 1490. Il Moro aveva anche deciso di fare delle Grazie il luogo di sepoltura degli Sforza e nel 1497 vi venne sepolta la moglie Beatrice d'Este.
Il tiburio dapprima venne attribuito a Bramante, anche se manca qualunque tipo di prova se non che il Bramante era in quegli anni ingegnere ducale e viene nominato una volta negli atti della Chiesa (una consegna di marmo nel 1494, ma gli studi più aggiornati propendono per l'Amadeo, al più si ritiene che il Bramante sia stato responsabile del progetto iniziale, ma non abbia poi seguito i lavori veri e propri, che sicuramente furono diretti da Giovanni Antonio Amadeo. La misura di base di 24 braccia milanesi utilizzata per la sacrestia verrà usata dallo stesso architetto per il sacello in Santa Maria alla Fontana. Ancora nel 1497 acquista 64 colonnine di pietra chiara di Saltrio per il tiburio e altri 128 pezzi di pietra bianca e nera da consegnare per il trasporto sul Ceresio a partire da Porto Ceresio o da Riva San Vitale.
All'interno, nel corpo più antico della chiesa (in stile gotico), si segnalano, in una cappella di destra, i bellissimi affreschi con Storie della Passione di Gaudenzio Ferrari. Nella stessa cappella era un tempo conservata l'Incoronazione di spine di Tiziano oggi al Louvre.
Nel bellissimo chiostrino adiacente alla tribuna, sulla porta che conduce alla sacrestia, si può ammirare un affresco realizzato da Bramantino.
[modifica] Seconda guerra mondiale
La notte del 15 agosto 1943, i bombardieri anglo americani colpirono la chiesa e il convento. Il refettorio fu raso al suolo, si salvarono pochi muri, fra cui quello del Cenacolo.
[modifica] Bibliografia
- Guido Lòpez, I Signori di Milano, Newton & Compton 2002 ISBN 88-8289-951-9
- Milano Touring Club Italiano 2003 ISBN 88-3652-766-3
- Fabbri, Bucci Milano Arte e Storia, Bonechi 2004 ISBN 8847614007
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
[modifica] Altri progetti
Commons contiene file multimediali su Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Milano)