Itala

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Itàla

Latitudine: 38° 3′ 0′′ N
Longitudine: 15° 26′ 0′′ E

210 m s.l.m.

10 km²

1.692

2001

Densità:

169 ab./km²

Frazioni:

Marina di Itàla, Casalello, Borgo, Mannello, Quartiere del Medico(anche detto Quartarello), Croce

Comuni contigui:

Alì, Alì Terme, Fiumedinisi, Messina, Scaletta Zanclea

CAP:

98025

Pref. tel:

090

Codice ISTAT:

083036

Codice catasto:

E374

Nome abitanti:

italesi

Santo patrono:

Madonna della Lettera

Giorno festivo:

3 giugno

Sito istituzionale

Visita il Portale Italia

Parte del centro di Itala e la frazione Mannello con in cima la Chiesa di S.Venera.

Itàla è un comune di 1.692 abitanti del versante Ionico della provincia di Messina.

[modifica] Geografia

Itàla confina a Nord col comune di Messina, a Nord-Est con Scaletta Zanclea, a Nord-Ovest con Alì e Fiumedinisi, ad Est con il Mar Jonio e a Sud con Alì Terme. Dista 23km dalla città di Messina, la sua altimetria arriva fino a 1253m.slm del monte Scuderi, e si estende per 10,68Kmq. Il centro di Itala dista dalle rispettive frazioni: Marina 2,8Km; Croce 1,5Km; Borgo 100mt; Mannello e Quartarello 200mt. La Marina,che si estende per circa 1,8Km, è collegata con Itala Centro mediante la S.P.29 ed è attraversata dalla S.S.114(ME-CT).

[modifica] Evoluzione demografica

Abitanti censiti

[modifica] Monumenti

La Chiesa edificata nel 1093

Chiesa Arabo-Normanna SS Pietro e Paolo - è stata costruita nell'anno 1093 dal Conte Ruggero il Normanno nel posto dove la tradizone locale vuole che sia avvenuta una cruenta battaglia fra Arabi e Normanni, riuscita vittoriosa per questi ultimi.

Questa congettura, anche se storicamente non documentabile, potrebbe essere ammissibile.La costruzione della Chiesa venne effettuata dalle maestranze locali, le quali per l'esecuzione materiale si servirono anche degli artigiani arabi. La forma basilicale della Chiesa è fra le prime, se non la prima, che riapparirono in Sicilia dopo il periodo arabo. Il campanile laterale è evidente aggiunta posteriore. All'interno, i capitelli delle colonne erano originariamente decorati con scene di battaglia(forse in memoria di quella avvenuta nel luogo); oggi purtoppo quelli originali sono scomparsi e solo pochi frammenti sono stati recuperati e custoditi al Museo Regionale di Messina. Annesso alla Chiesa vi era anche un importante monastero Basiliano operativo fino al 1870, oggi in rovina e racchiuso in una proprietà privata.

Chiesa e ruderi del Convento di S.Venera - di epoca secentesca (1622-23); originariamente i fedeli avevano costruito una cappella dedicata alla S. Vergine e Martire Venera, sulla collina di fronte alla frazione Mannello (oggi fra i boschi sono ancora presenti dei ruderi detti appunto di S.Venera Vecchia); in seguito a causa del terreno franoso la Chiesa è stata ricostruita nel sito ove è oggi, proprio di fronte alla precedente. La fondazione del convento annesso risale al 1624; esso fu gestito dai monaci Agostiniani fino al 1866. Oggi non ne rimangono che dei ruderi.

Chiesa della Madonna del Piliero (la chiesa Madre del paese) - l'inititolazione deriva dalla dominazione spagnola e nello specifico dal santuario di Saragozza dedicato a Nuestra Senora del Pilar, indicando per pilar la pietra sulla quale la Vergine Maria sarebbe apparsa lasciandovi l'impronta. È ad una sola navata con annesso campanile. Notevole all'interno della sacrestia è un armadio risalente alla fine del '700. La fondazione della Chiesa risale al XVI secolo.

Chiesa della Madonna della Catena - si trova presso la frazione Borgo; è di poco posteriore alla Chiesa Madre di Itala, del 1500 circa. La facciata è semplice. La torre campanaria in origine aveva la cuspide rivestita di mattonelle in ceramica.

Chiesa di S.Giacomo - Si trova nella frazione Marina; è di costruzione recente in mattoni e cemento.