Lauria
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 430 m s.l.m. | ||
Superficie: | 175 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 79 ab./km² | ||
Frazioni: | Vedi elenco | ||
Comuni contigui: | Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Lagonegro, Laino Borgo (CS), Latronico, Moliterno, Nemoli, Tortora (CS), Trecchina | ||
CAP: | 85044 | ||
Pref. tel: | 0973 | ||
Codice ISTAT: | 076042 | ||
Codice catasto: | E483 | ||
Nome abitanti: | laurioti | ||
Santo patrono: | Beato Domenico Lentini | ||
Giorno festivo: | 25 febbraio | ||
Sito istituzionale | |||
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Lauria è un comune di 13.801 abitanti in provincia di Potenza.
Indice |
[modifica] La Città
È una delle città più importanti della Basilicata. Antica sede vescovile, vede oggi la presenza di numerose attività primarie. Il centro abitato è suddiviso in due grandi rioni, quello superiore, denominato Castello e quello inferiore, chiamato Borgo, che sono separati dall'antico quartiere Ravita. Lauria è, inoltre, dotata di una serie di servizi sociali, oltre che di ottime strutture alberghiere. Nel centro storico, che rivela segni tipici dell'epoca medievale, con le abitazioni aggrappate sulla collina, si aprono angoli caratteristici ed intricate viuzze e stradine che vi s'inerpicano dando vita ad archi, sottopassi, portici e motivi architettonici caldi ed armoniosi. Il territorio lauriota, uno dei più grandi della Basilicata, offre un susseguirsi di paesaggi pittoreschi ad agresti, naturali ed artificiali: le vette del Sirino (2005m), innevate per buona parte dell'anno; il lago artificiale di Cogliandrino; il lago Rotonda; le fresche sorgenti dei fiumi Sinni e Torbido, luoghi ameni dalle acque cangianti e ricche di pescosità; le acque oligominerali di Fiumicello rinomate per le cure, il Pino Loricato che cresce sul Monte La Spina (o Serra La Spina); la grotta del Favaro ed il castello di Seleuci, oggi Seluci, una delle principali contrade, dove vengono continuamente alla luce reperti archeologici.
[modifica] Storia
Secondo gli studiosi più accreditati il nucleo originario sorse, nel X secolo, intorno ad una laura basiliana, che era sita nel luogo ove poi è stato edificato il Santuario della Madonna dell'Armo. Probabilmente furono i Normanni, che si stabilirono nella zona detta Ravita (dall'arabo Rabit zona vicina) che edificarono il castello oggi detto "di Ruggiero". Dal XII secolo Lauria fu sede di un feudo in cui fiorivano artigianato e commercio. Lauria rappresentava a quell'epoca il centro politico ed economico della Valle del Noce: il feudatario era il capo incontrastato di questo microcosmo autonomo. Capostipite della baronia normanna è Gibel de Loira cui seguì Riccardo (dal 1254 al 1266), fedelissimo di re Manfredi, che, insieme a lui, trovò la morte nella battaglia di Benevento. Il primogenito di questi Ruggiero divenne celebre perché fu nominato Ammiraglio d'Aragona da Pietro III: egli non fu mai sconfitto in combattimento e riuscì, più volte, ad uscire vittorioso da scontri con la flotta Angioina. Nel 1806 molti abitanti di Lauria furono barbaramente trucidati dai soldati napoleonici, guidati dal generale Massena perché rei di aver sostenuto la causa borbonica in quello che è passato alla storia come il Massacro di Lauria.
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Per approfondire, vedi la voce Massacro di Lauria. |
Rimane tristemente noto nella memoria collettiva di Lauria, infine, il bombardamento effettuato dagli alleati anglo-americani il 7 settembre 1943, nel quale perirono 39 persone.
[modifica] Personaggi illustri
- Beato Domenico Lentini, presbitero vissuto fra il 1700 ed il 1800, beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1997
- Lorenzo Brancati, cardinale, insigne studioso della Immacolata concenzione
- Niccolò Carlomagno, nato a Lauria (Basilicata) nel 1762, avvocato, giustiziato a Napoli il 13 luglio 1799 come aderente alla repubblica napoletana.
- Mario Lanziani, celebre pittore
- Nicola Miraglia,insigne studioso di materie economiche,fu direttore generale del Banco di Napoli
- Vito Pasquale Rossi,economista e letterato, autore di alcuni saggi sulla storia e sul dialetto di Lauria
- Nicola Santo, pioniere dell'aviazione ed inventore, collaboratore di Alberto Santos-Dumont.
- Rocco Papaleo, attore, vivente
- Ruggero di Lauria,ammiraglio della flotta aragonese e condottiero che affrontò e vinse numerose battaglie sul mare a cavallo fra il 1200 ed il 1300
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Al contrario di quanto avviene per la maggior parte del Mezzogiorno, il numero dei residenti in Lauria è stato in crescita per tutto il Novecento, sebbene negli ultimi decenni il valore della popolazione sembrerebbe essersi arrestato intorno alla soglia dei 14.000 abitanti. Lo sviluppo urbano del comune, senza alcuna ombra di dubbio, è stato agevolato da eventi sovrastrutturali,fra i quali un efficiente apparato stradale, caratterizzato dall'attraversamento della A3 SA-RC,con ben due svincoli (Lauria Nord e Lauria Sud), dalla Fondovalle del Noce e dalla Sinnica, e non ultimo lo sviluppo industriale dell'area di Galdo.
[modifica] Arte
Degni di nota sono il quartiere Cafaro, il rione Taverna nel quale sono presenti la Regia cappella borbonica di S.Ferdinando e una antica fontana ottocentesca, i resti del medievale Castello detto di Ruggero, il Santuario dell'Assunta di età preromanica, la Chiesa Madre S.Nicola, ricca di opere di varie epoche nella quale si trovano le reliquie del Beato Domenico Lentini, il Convento Cappuccini conservante un affresco del 1600 e le tele del polittico di Ippolito Borghese, la restaurata casa natia del Beato Lentini, i quartieri Palestro e Cerruto, la Chiesa S.Giacomo del XV sec. con un pregevole coro ligneo dello stesso periodo, il Convento dell'Immacolata del 1500 che conserva un chiostro ed un campanile trecentesco di ottima fattura, e infine la Chiesa del Purgatorio.
[modifica] Folklore
Il folklore è caratterizzato dal susseguirsi delle manifestazioni e delle feste popolari, che accompagnano le feste religiose. Dal 25 febbraio del 2000, il Beato Domenico Lentini, il "Servo di Dio", è il patrono di Lauria, ma la caratteristica di Lauria di essere divisa in due grandi rioni ed avere contrade molto popolose lontane dal centro, ha portato alla consacrazione dei rioni e delle contrade a diversi Santi protettori. Oltre alla festa del Beato, il 25 febbraio, si annoverano, quindi, grandi feste popolari di lunghissima tradizione. Il rione superiore festeggia San Nicola di Bari, a cui è dedicata la chiesa madre, il 9 maggio; il rione inferiore, invece, festeggia il 25 luglio San Giacomo Maggiore Apostolo, a cui è dedicata la chiesa del rione inferiore e una delle piazze più belle di Lauria. A Seluci, la parrocchia è dedicata alla Madonna del Carmine che si festeggia la prima domenica di agosto. Feste di grande importanza sono anche quella di Sant'Antonio, al quale è dedicato il convento dei padri cappuccini del rione superiore, il 13 giugno, quella di San Rocco, cui è dedicata una cappella e una piccola piazza del rione inferiore, l'ultima domenica di settembre, e quella della "Madonna dell'Armo" che si svolge il 15 agosto intorno alla cappella della "Madonna Assunta", arroccata sulla collina dell'Armo, adiacente alle rovine del "castello Ruggiero" a protezione dell'intero paese. Ogni festa è solitamente accompagnata da sagre (come quella della "fresedda c'a pummadora", il 15 agosto) e da mercati. Non mancano grandi e suggestivi fuochi d'artificio, in particolare quelli in occasione delle feste di San Giacomo, di San Nicola e dell'Assunta.
[modifica] Il Dialetto
Il dialetto lauriota è,come per il resto della provincia,figlio della lingua napoletana,con delle varianti attribuibili al calabrese.D'altra parte la localizzazione geografica di Lauria,posta proprio a cavallo tra Campania e Calabria,ha consentito che la lingua locale abbia subito accostamenti fonetici e grammaticali dalle regioni limitrofe,in particolar modo dalla Campania. Nel caso specifico di Lauria,inoltre,sussistono delle piccole differenze dialettali tra i due rioni. Attualmente il dialetto lauriota è parlato per lo più dalle persone più anziane,mentre fra i giovani sta subendo un processo di "italianizzazione",sebbene sia stato rivalutato negli ultimi anni dalle varie rappresentazioni teatrali che si tengono in zona,che vedono partecipi,tra gli altri,anche attori dal calibro di Rocco Papaleo.
[modifica] Gastronomia
"Rascatiddi" o "Cavatelli", "lagane e ciceri", "lagane e fasuli", "tagliolini dell'Ascensione", minestre rustiche con cotiche ed erbe di campagna colorano le mense della cucina locale. Altre specialità sono il capretto alla brace o al forno,i tipici involtini-"gliummariddi"-e trippa contornati da funghi,asparagi e cime di rape. Posto preminente occupano i salumi casarecci,formaggi e ricotte fresche o stagionate,prodotte artigianalmente dai pastori del Sirino. Raffinatezze da annoverare sono il pane di grano,il "pizzatulo", il "sanguinaccio", il "picciddato", i "viscuttini", "mustaccioli", "l'anginetti", zeppole e frutta secca; il tutto irrorato dal vino della collina.
[modifica] Orografia
Monte Sirino:Nei confini amministrativi del comune di Lauria ricade gran parte del massiccio del Monte Sirino,con le sue vette innevate per almeno sei mesi all'anno. Sia la cima più alta,che è il Monte Papa (2005 mt s.l.m.),che la vetta del Sirino (mt 1900),sono meta di escursionisti o semplici appassionati dell'alta montagna. In particolar modo,sulla vetta del Sirino,ai confini col comune di Lagonegro,è ubicato un Santuario,meta anche di pellegrinaggi. La montagna vanta inoltre di piste da sci di buon livello,con 5 impianti di risalita fra cui una seggiovia(quest'ultima per la maggior parte ricade in Lagonegro),scuole sci,nolo attrezzature,affitta camere,bar e punti di ristoro. È possibile inoltre campeggiare l'estate presso la località Conserva di Lauria,a 1400 metri d'altitudine.
Monte Serra Spina:Alta più di 1700 metri,ricade nella perimetrazione del Parco Nazionale del Pollino,per la presenza di numerosi esemplari del centenario Pino Loricato.
Monte Serra Rotonda:Alta pressapoco 1500 metri,anche qui persiste qualche giovane esemplare di Pino Loricato.Fra essa e la Serra Spina vi è un piccolo laghetto alluvionale (lago Rotonda).
Monte Alpi:
[modifica] Sport
Atletica: È presente sul territorio un campo d'atletica omologato per competizioni nazionali intitolato alla memoria di Giuseppe Pastoressa. Esiste una società che svolge attività agonistica da diversi decenni e che in passato ha lanciato alla ribalta atleti di caratura nazionale ed internazionale come Nicola Mastroianni, Vito Sisinni e Berardo Chiarelli. Si organizzano annualmente manifestazioni come la marcialonga denominata Stralauria, meeting nazionali e soprattutto la Maxistaffetta,una vera e propria staffetta che dura per ben 24 ore alla quale partecipa tutta la cittadinanza, accompagnata da sagre e degustazioni dei prodotti tipici.
Pallavolo: La città vanta di un'ottima tradizione pallavolistica,con un glorioso passato nella serie B1 nazionale della squadra cittadina,che ha conseguito diversi successi anche in campo giovanile.
Ciclismo: Monte Sirino è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
- 1995 (20 maggio): 8^ tappa, vinta dallo spagnolo Laudelino Cubino González.
- 1996 (25 maggio): 7^ tappa, vinta da Davide Rebellin.
- 1999 (19 maggio): 5^ tappa, vinta dal colombiano José Jaime Gonzalez Pico.
Lauria è stata la sede di partenza il (20 maggio 1999) della 6^tappa,la Lauria-Foggia,vinta dal lettone Roman Vainsteins. Altre competizioni per dilettanti hanno luogo nella cittadina lucana,come la Coppa Fiaccola,che in alcuni casi ha visto primeggiare anche corridori di casa,fra i quali ben due volte il lauriota Domenico Miraglia,nel 1999 e nel 2000. In collaborazione con l'amministrazione comunale e la pro-loco viene organizzato nel mese di Agosto il Cicloraduno,una passeggiata ecologica fra le vie del paese fino al vicino Lago Sirino.
[modifica] Frazioni
Acqua delle Donne, Alte Coste, Borgo Seluci, Bivio Seluci, Canicella, Cavallo, Cerase, Cerasofia, Cesinelle, Cogliandrino, Gremile, Galdo, Fabbricato, Finitime, Iacoia, Iacoia di Sotto, Madonna del Carmine, Malfitano, Mazzarella, Melara - Ovo della Vacca, Montegaldo, Pecorone, Piano Cataldo, Piano della Menta, Piano Focara, Pietraferrata, Piscitella, Prestieri, Rosa, Rosa di Sotto, Rosa Molino, S. Barbara, S. Filomena, S. Giuseppe, S.Lucia, Seluci, Senno, Seta, Taverna del Postiere, Timparossa, Timpone di Seluci
[modifica] Collegamenti esterni
- Rete civica della città di Lauria.
- L'Eco di Basilicata, giornale locale.
- Un altro sito su Lauria, ricco di foto.
- Webcam e rilievi meteo in località Conserva, monte Sirino.