Alberto Lionello
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Alberto Lionello (Milano, 12 luglio 1930 – Fregene, 14 luglio 1994) è stato un attore, doppiatore e conduttore televisivo italiano.
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[modifica] Biografia
Nato a Milano nella centralissima piazza San Babila, a soli diciotto anni entrò nell'Accademia dei Filodrammatici di Milano, diplomandosi a pieni voti ed esordendo soltanto un anno dopo (1949) con la compagnia di Nino Besozzi che mesi dopo abbandonò per quella di Antonio Gandusio.
Nel 1951 ebbe un notevole successo personale con La pulce nell'orecchio di Jean-Pierre Feydeau, lavorando poi in successione con Elsa Merlini, Ivo Garrani e Wanda Osiris e, dopo una parentesi nella compagnia Calindri-Volonghi-Corti, ne fondò una sua assieme a Ernesto Calindri e Tino Buazzelli nel 1957, mentre la stagione successiva lavorò con la Pagnani e la Masiero.
Prese parte a Canzonissima, edizione 1960 e, in seguito alla popolarità derivatagli dal mezzo televisivo, entrò nel Teatro Stabile di Genova diretto da Ivo Chiesa.
Tra le sue magistrali interpretazioni di quegli anni vanno annoverate: Uomo e superuomo di George Bernard Shaw (per la regia di Squarzina), Il diavolo e il buon Dio di Jean Paul Sartre (per cui vinse il Premio San Genesio come miglior interprete maschile della stagione), I gemelli veneziani di Carlo Goldoni (ancora con la regia di Squarzina, La coscienza di Zeno, (la riduzione teatrale dall'omonimo romanzo di Italo Svevo in cui interpretò Zeno Cosini).
Nel 1967 fece compagnia privata con Carla Gravina per tornare allo Stabile genovese soltanto nella stagione 1987-1988.
Oltre al teatro lavorò anche come doppiatore, come conduttore televisivo, come attore di sceneggiati (come ad esempio in quello dedicato alla vita del compositore Puccini del 1973); al cinema ebbe minor fortuna ma interpretò diversi film (uno su tutti Signore e signori di Pietro Germi del 1966).
Gli ultimi anni della sua carriera lo videro cimentarsi in teatro con testi di Neil Simon, di Pirandello e Shakespeare.
Morì nella sua casa di Fregene, sul litorale laziale, colpito da un cancro a soli 64 anni.
[modifica] Teatro
Il seguente elenco non è da ritenersi esaustivo di tutte i lavori interpretati da Lionello.
- Tre topi grigi (1953), di Agatha Christie, diretto da C. Fino con Fanny Marchiò
- Made in Italy (1953), rivista di Garinei e Giovannini, con Wanda Osiris, Erminio Macario, Dorian Gray
- La sensale di matrimoni (1956), di Thornton Wilder, con Laura Adani, Luigi Cimara e Lina Volonghi
- Come si dovrebbero amare le donne (1956), di Cesare Giulio Viola, con Laura Adani, Luigi Cimara e Lina Volonghi
- Il diavolo e il buon Dio (1962), di Jean Paul Sartre, diretto da Luigi Squarzina, con Lucilla Morlacchi, Olga Villi e Camillo Milli
- La coscienza di Zeno (1964), di Italo Svevo, con Lucilla Morlacchi, Olga Villi e Camillo Milli, nel ruolo di Zeno Cosini
- Joe Egg (1969-70), di Peter Richard Nichols, diretto da Mario Missiroli, con Carla Gravina
- Ciao Rudy (1972), commedia musicale di Garinei e Giovannini, con Mita Medici, nel ruolo di Rodolfo Valentino
- L'anitra all'arancia (1973), di William Douglas Home, con Valeria Valeri (poi Fioretta Mari)
- Il piacere dell'onestà (1978), di Luigi Pirandello, con Erika Blanc
- Divorziamo! (1984-85), di Victorien Sardou, regia di Mario Ferrero, con Erika Blanc
- Il giuoco delle parti (1986), di Luigi Pirandello, regia di Egisto Marcucci, con Erika Blanc
- Il mercante di Venezia (1990), di William Shakespeare, diretto da Luigi Squarzina, con Erika Blanc e Giuseppe Antignati
[modifica] Cinema
- Questa è la vita, (1954), di Luigi Zampa, Mario Soldati e Aldo Fabrizi
- Ricordati di Napoli, (1958), di Pino Mercanti
- Mia nonna poliziotto, (1958), di Steno
- Chi si ferma è perduto, (1960), di Sergio Corbucci
- Mariti a congresso, (1961), di Luigi Filippo D'Amico
- Cacciatori di dote, (1961), di Mario Amendola
- Operazione Gold Ingot, (1962), di Georges Lautner
- Amore in quattro dimensioni, (1964), di Mino Guerrini, Gianni Puccini, Massimo Mida e Jacques Romain
- I soldi, (1965), di Gianni Puccini
- Signore e signori, (1965), di Pietro Germi
- Una voglia da morire, (1965), di Duccio Tessari
- Che notte ragazzi!, (1966), di Giorgio Capitani
- Colpo di sole, (1968), di Mino Guerrini
- Togli le gambe dal parabrezza, (1969), di Massimo Franciosa
- Porcile, (1969), di Pier Paolo Pasolini
- Certo, certissimo, anzi... probabile, (1969), di Marcello Fondato
- I due maghi del pallone, (1971), di Mariano Laurenti
- Sessomatto, (1973), di Dino Risi
- La poliziotta, (1974), di Steno
- Mio Dio come sono caduta in basso!, (1974), di Luigi Comencini
- L'età della pace, (1974), di Fabio Carpi
- Spogliamoci così, senza pudor, (1976), di Sergio Martino
- L'Italia s'è rotta, (1976), di Steno
- Bruciati da cocente passione, (1976), di Giorgio Capitani
- Al piacere di rivederla, (1976), di Marco Leto
- 40 gradi all'ombra del lenzuolo, (1976), di Sergio Martino
- La Vergine, il toro e il capricorno, (1977), di Luciano Martino
- Gran bollito, (1977), di Mauro Bolognini
- Riavanti... Marsch!, (1979), di Luciano Salce
- Sogno di una notte d'estate, (1983), di Gabriele Salvatores
[modifica] Doppiaggio
[modifica] Televisione
- Canzonissima, varietà, RAI, (1960-61), di Mario Landi
- Sulla strada maestra, sceneggiato, RAI, (1964)
- La coscienza di Zeno, sceneggiat, RAI, (1966), di Tullio Kezich, nel ruolo di Zeno Cosini
- Racconti italiani, serie, RAI, (1969), di Dino Buzzati, episodio "La giacca stregata"
- Orfeo in Paradiso, sceneggiato, RAI, (1971), di Leandro Castellani
- Puccini, sceneggiato, RAI, (1973), di Sandro Bolchi, nel ruolo del compositore Giacomo Puccini
- Sarto per signora, film per la TV, RAIUNO, (1980), di Paolo Cavara
- George Sand, sceneggiato, RAIUNO, (1981), di Giorgio Albertazzi
- Il piacere dell'onestà, sceneggiato, RAIUNO, (1982), di Lamberto Puggelli, con Erika Blanc e Gabriele Antonini
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