Puglia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
![]() |
|||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
|||||||||
Stato: | ![]() |
||||||||
Zona: | Italia meridionale | ||||||||
Capoluogo: | Bari | ||||||||
Superficie: | 19.362 km² | ||||||||
Abitanti: |
|
||||||||
Densità: | 210 ab./km² | ||||||||
Province: | Bari, Barletta-Andria-Trani *, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto | ||||||||
Comuni: | Elenco dei 258 comuni | ||||||||
Presidente: | Nichi Vendola dal 04/04/2005 | ||||||||
* Istituita e di prossima attuazione | |||||||||
![]() |
|||||||||
Sito istituzionale |
![]() |
«Dopo aver descritto l'Italia antica fino a Metaponto, dobbiamo parlare delle regioni che la seguono. La prima è la Iapigia: i Greci la chiamano Messapia, gli indigeni la distinguono in Salento (la parte intorno al promontorio Iapigio) e Calabria. A nord di queste si trovano le popolazioni chiamate in greco Peucezi e Dauni, ma gli indigeni chiamano Apulia tutta le regione dopo la Calabria e Apuli la popolazione. Alcuni, in particolare i Peucezi, sono chiamati anche Pedicli.»
|
(Strabone - Geografia, VI, 3, 1. Traduzione di Nicola Biffi)
|
La Puglia (4.068.167 abitanti) è una regione dell'Italia Meridionale con capoluogo Bari. Confina a ovest con il Molise, la Campania e la Basilicata, a sud con il Mar Ionio ed a est e nord con il Mar Adriatico. Comprende le province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Lecce, Foggia e Taranto. Il suo nome storico Apulia deriva dall'antica popolazione degli Apuli.
Indice |
[modifica] Geografia
La Puglia è la regione più orientale d'Italia: Punta Palascìa (ad Otranto, nel Salento), dista circa 80 km dalle coste dell'Albania e costituisce il punto posto più ad oriente d'Italia. Il suo territorio è pianeggiante per il 53,3%, collinare per il 45,3% e montuoso solo per l'1,5%.
![]() |
Per approfondire, vedi la voce Zone Altimetriche d'Italia. |
Il territorio quindi è diviso tra il collinare e il pianeggiante, anche se vi sono singoli monti pressoché sparsi sul Gargano, sulla Daunia e sulle Murge. Il paesaggio collinare abbraccia il Gargano, parte del preappennino Dauno, le Murge baresi, tarantine e brindisine. La restante parte pianeggiante è divisa tra il Tavoliere delle Puglie, la Terra di Bari e la Pianura salentina.
La Puglia è bagnata dal Mar Adriatico e dal Mar Ionio. Le acque interne sono pressocchè scarse. Non vi è alcun fiume percorribile tranne l'Ofanto, anche se per il breve tratto finale. L'unico lago potabile, da dove attinge l'Acquedotto Pugliese, è il Lago di Occhito situato al confine con il Molise. Al tempo degli antichi Romani, la Puglia comprendeva un territorio enorme che si estendeva in una parte dell'attuale Molise, della Campania e della Basilicata.
[modifica] Territori
Provincia di Bari | Provincia di Barletta-Andria-Trani | Provincia di Brindisi | |
---|---|---|---|
|
Provincia di Foggia | Provincia di Lecce | Provincia di Taranto | |
---|---|---|---|
[modifica] Monti, pianure e colline




La Puglia è la regione meno montuosa d'Italia. Esistono però alcuni rilievi (al nord), appartenenti alla catena della Daunia come il Monte Cornacchia (1151 mt) e il Monte Saraceno (1145 mt). Nella parte più settentrionale del Gargano si trova il Monte Calvo (1065 mt).
La parte pianeggiante, che costituisce circa il 53% del territorio, è formata dal Tavoliere, di circa 3000 km², dalla parte più bassa delle Murge e dalla pianura salentina. La parte collinare è rappresentata prevalentemente dalle Alte Murge che ha come limite inferiore 350 mt. È molto frequente il fenomeno del carsismo che interessa soprattutto il Gargano e le Alte Murge.
[modifica] Fiumi, laghi e isole
La Puglia è ricca di fiumi a carattere torrentizio come il Candelaro, il Cervaro e il Carapelle, ma esistono anche dei fiumi maggiori che bagnano solo in parte la Puglia come l'Ofanto e il Fortore. Ricade in territorio pugliese anche parte del bacino del Bradano, il cui corso principale è però interamente in territorio lucano. A causa della scarsità di acque superficiali, i pugliesi ottennero la costruzione di un acquedotto che, con una serie di condotti e canali sotterranei, porta in Puglia le acque del fiume Sele, dalla sorgente di Caposele fino a Villa Castelli (BR).
I laghi maggiori sono quelli di Lesina e di Varano posti sul limite nord - orientale della regione, sul promontorio del Gargano. A sud-est, nel Salento, ci sono invece i Laghi Alimini, nella zona di Otranto (LE). Sono anche chiamati "laghi" le zone di accumulo temporaneo di acque meteoriche in depressioni carsiche, come i "laghi di Conversano" (BA), che hanno carattere effimero legato alla piovosità stagionale.
La Puglia comprende anche, nel Mare Adriatico, l'arcipelago delle Isole Tremiti: San Nicola, San Domino, Capraia e la più distante Pianosa. Altre isole nel Mar Ionio sono le Isole Cheradi di San Pietro e di San Paolo.
[modifica] Clima
Il clima è tipicamente mediterraneo sulle zone costiere e pianeggianti, con estati calde e secche ma con inverni piovosi e ventosi, continentale sulle zone più interne e più alte delle Murge, dell'appennino dauno e del Gargano, dove durante gli inverni possono verificarsi non di rado precipitazioni nevose e formarsi nebbie anche persistenti durante le ore notturne. La provincia di Foggia, quella di Bari e quella di Barletta-Andria-Trani sono tra le meno piovose d'Italia, in quanto i venti più umidi, quelli atlantici in arrivo da Ovest, scaricano la loro umidità sul prospiciente appennino campano e lucano e giungono secchi sulle pianure e sulle coste. Più piovosa, invece, la provincia di Brindisi, quella di Lecce e quella di Taranto, poiché gli stessi venti si ricaricano di umidità, passando sul Mar Ionio.
[modifica] Storia
La Puglia è una delle regioni più ricche di reperti preistorici d'Italia.
Sono molto diffusi i Menhir e i Dolmen. Intorno al I millennio a.C., si insediarono sul territorio i popoli dei Dauni, dei Peucezi e dei Messapi, e più tardi, in epoca ellenica, la Magna Grecia si espanse fino ad includere il tarantino e il Salento.
Nel panorama dell'Italia dominata dagli antichi Romani, la Puglia occupò un ruolo di primo piano nelle campagne belliche dell'epoca. Si ricordano la disfatta di Canne, la conquista di Brindisi e la presa di Taranto (queste ultime avvenute attorno all'anno 200 a.C.).
Nei secoli di massima espansione dell'Impero, la Puglia occupò posizioni di primato nella produzione del grano e dell'olio, diventando la maggior esportatrice di olio d'oliva in Oriente. Alla caduta dell'Impero Romano d'Occidente, la Puglia (e in particolar modo il Salento), attraversò un lungo periodo di sofferenza. Molti popoli si alternarono sul territorio, ma alla fine divenne dominio dell'Impero Bizantino. Bari divenne capoluogo di un territorio esteso sino all'odierna Basilicata e sottoposto all'autorità di un catapano, nome del governatore bizantino da dove deriva il termine Capitanata.
Con l'arrivo dei Normanni, Taranto diventò la capitale dell'omonimo principato, esteso su tutta la Terra d'Otranto.
Sia con i Normanni che con gli Svevi capeggiati dagli Hohenstaufen, la Puglia conseguì un grande progresso materiale e civile, che toccò l'apice con Federico II, a cui si deve la realizzazione di una serie di edifici laici e religiosi, alcuni di alto valore artistico, tra cui Castel del Monte in provincia di Barletta-Andria-Trani. Tra il 1200 e il 1400 la Puglia fu sotto la dominazione degli Angioini, all'interno del Regno di Napoli, a cui si sostituirono gli Spagnoli: a partire da questo momento cominciò a radicarsi il potere dei latifondisti sul territorio.
Dopo varie prese di potere, solo con i Borboni la Puglia poté rivivere la stasi e la pace che vigeva nella regione con Federico II. Tra il 1806 e il 1815, vi fu la dominazione francese che provvedette alla modernizzazione della Puglia con l'abolizione del feudalesimo e con le riforme giudiziarie.
Movimenti liberali si formarono in tutta la regione nel 1820 con il diffondersi della Massoneria e della Carboneria. Con il Regno d'Italia costituito nel 1860, la Puglia fu divisa amministrativamente nelle province di Foggia, Bari e Lecce; a queste si aggiunsero nel Novecento le province di Brindisi e Taranto. Con il progressivo decadere del latifondo, decaddero anche le antiche masserie pugliesi, proprietà di media estensione agraria. Sotto il Fascismo ci furono numerose bonifiche su territorio e con la riforma agraria dell'ultimo dopoguerra ci fu un grande sviluppo nella regione.
Negli anni Settanta e negli anni Ottanta l'economia della regione passò dal settore primario a quello terziario, con il notevole sviluppo derivato dal settore turistico.
Il 31 ottobre 2002 e il 1° novembre 2002 due scosse sismiche dell'ottavo grado della scala Mercalli scuotono i Monti della Daunia, nel nord della regione, e i vicini monti Frentani in Molise con ingenti danni e 28 vittime. I comuni pugliesi più colpiti sono stati Carlantino e Casalnuovo Monterotaro.
[modifica] Economia
[modifica] Agricoltura
La Puglia è una delle regioni in cui l'agricoltura riveste un ruolo preminente nel contesto economico. Si tratta di un'agricoltura assolutamente intensiva e moderna che permette alla regione di essere ai primi posti in Italia per la produzione di molti prodotti. È il caso del grano duro, con i suoi stimati 50 milioni di alberi di olivo è al primo posto anche per la produzione di olio di oliva, nonché di uva da tavola. Compete inoltre per il primato del pomodoro, destinando alla produzione industriale soprattutto nella provincia di Salerno. Detiene ruoli capitali anche per quanto riguarda l'insalata, il carciofo, il finocchio, il cavolo, il sedano e l'avena. La Puglia deteneva un antico primato nella produzione di mandorle, oggi tramontato nonostante i tentativi di costituire mandorleti moderni sul modello californiano. Aree specifiche registrano il successo di colture frutticole quali il pesco e il kiwi.[1].
.
[modifica] Allevamento
![]() |
«Le pecore dell'Apulia hanno il pelo corto e sono famose solo per la produzione di mantelli; quelle dei dintorni di Taranto e Canosa hanno la massima notorietà.»
|
(Plinio il Vecchio - Storia naturale, VIII, 190. Traduzione di Elena Giannarelli)
|
L'allevamento è poco sviluppato. Si allevano solo ovini e si cerca di incrementare l'allevamento dei bovini. Nel Gargano esiste l'allevamento delle vacche Podoliche, una razza di origine ucraina introdotta con l'invasione dei Barbari, che forniscono un latte dalle superbe qualità organolettiche.
[modifica] Pesca
La pesca è un'attività importantissima per la Puglia. Si pescano soprattutto crostacei e i porti maggiori sono Gallipoli, Manfredonia, Otranto, Monopoli, Molfetta. Taranto rappresenta oggi la più importante area di produzione al mondo di mitili allevati, con un stima prossima alle 30.000 tonnellate/anno e i suoi 1.300 addetti.
[modifica] Industria
La Puglia è la regione più industrializzata del Meridione d'Italia. La maggior parte degli insediamenti industriali sono situati nel triangolo Bari - Brindisi - Taranto, dove sorgono industrie per la produzione dell'acciaio e per raffinare il petrolio, nonché l'industria tessile e della plastica. Ci sono anche stabilimenti vinicoli, conservieri, del tabacco e dell'olio. Nella Provincia di Barletta-Andria-Trani è presente una forte concentrazione di industrie tessili e calzaturiere. Nella Provincia di Foggia particolarmente sviluppata è l'industria alimentare. La regione è molto povera di minerali, si estraggono solo modeste quantità di bauxite e di gas metano.
[modifica] Bari
A Bari si concentrano soprattutto le industrie meccaniche, della gomma, alimentari, grafiche.
[modifica] Brindisi
Brindisi ospita l'industria aeronautica, quella di materie plastiche e mobilifici. La città è, inoltre, leader per la produzione di energia elettrica in Italia. Sul territorio comunale insistono tre grandi centrali pertinenti ai gruppi ENEL, Edipower ed EniPower ed è inoltre in progetto la realizzazione di una importante centrale fotovoltaica.
[modifica] Taranto
Verso la fine degli anni '50, fu decisa la costruzione del "IV Centro Siderurgico Italsider", uno dei maggiori complessi industriali per la lavorazione dell'acciaio in Europa. La presenza del colosso siderurgico, risollevò in quegli anni la stagnante economia locale, e contribuì allo sviluppo delle numerose attività industriali e di servizio ad esso collegate. Nel corso degli anni '80, la crisi mondiale della siderurgia e l'avvento di nuovi materiali, condusse il gruppo siderurgico verso un inesorabile declino, sfociato nella sua privatizzazione avvenuta nel 1995, con conseguenti problemi di riconversione e calo dell'occupazione.
[modifica] Energia
La Puglia produce una quantità di energia elettrica di 31.230 GWh, dovuta ad una potenza installata di 6.100 MW (dati aggiornati al 2004), pari a circa il doppio del suo fabbisogno energetico, grazie alle centrali presenti sul proprio territorio, concentrate in particolare nella città di Brindisi (vedi voce correlata).
Ciò nonostante, è in aumento la quota prodotta soprattutto da fonti rinnovabili, energia eolica in particolare. Ai 300 MW di potenza ottenuta da generatori eolici già installati nel Gargano, ne verranno aggiunti altri 40 nel nuovo parco eolico di Troia e 36 nel nuovo parco di Surbo (LE), che dovrebbe entrare in funzione nel marzo 2007 (evitando l'immissione in atmosfera di 51.000 tonnellate di CO2 l'anno), più una serie di parchi di dimensioni minori in altri comuni di tutte le Provincie, fino a raggiungere la produzione stimata di 1600 MW (dato aggiornato al dicembre 2006).
È inoltre in fase di realizzazione a Brindisi un grande parco fotovoltaico (che in funzione sarà il più grande d'Europa, con una potenza di 11 MWp). Il gruppo industriale incaricato della costruzione verrà affiancato dalle Università della Puglia. L'impianto dovrebbe entrare in funzione nel 2010, nell'area dismessa dell'ex polo petrolchimico Montecatini.
È attualmente in costruzione nel porto di Brindisi un rigassificatore, da parte della British Gas, che consentirà l'attracco di navi metaniere, riguardo al quale però la società civile e le istituzioni si sono opposte, a causa delle carenti valutazioni sull'impatto ambientale che potrebbero essere generati dall'opera (nel mese di dicembre 2006 si è deciso a questo scopo di riaprire la conferenza dei servizi e la Valutazione di impatto ambientale).
A Taranto è invece ancora in fase di progettazione un altro rigassificatore, che sarebbe costruito dalla società spagnola Gas Natural.
[modifica] Turismo
Il turismo è molto sviluppato grazie alle incantevoli spiagge del Gargano, delle Isole Tremiti e delle bellezze del Salento. Da sottolineare anche l'unicità architettonica della Valle d'Itria con i suoi Trulli, costruiti nel XVI secolo. Da ricordare le magnifiche cattedrali di Bitonto, di Trani e di Bari, ed il singolare Castel del Monte ad Andria, la pregiata architettura barocca di Lecce e di tutto il Salento.
La regione è anche ricca di siti e testimonianze delle antiche popolazioni che la abitavano in passato: gli scavi messapici tra le province di Brindisi e Lecce, le esposizioni permanenti di reperti magno-greci presso il Museo Archeologico Nazionale di Taranto o gli scavi archeologici e il Museo Nazionale di Egnazia.
Tra le attrattive più particolari ci sono le grotte di Castellana, il parco faunistico di animali in libertà più grande d'Italia a Fasano e l'unicità del bianco borgo di Ostuni.
Il turismo religioso è mosso principalmente dal Santuario di San Pio da Pietrelcina presso San Giovanni Rotondo, mentre il turismo d'affari è attirato dall'importanza della Fiera del Levante di Bari.
I Trulli di Alberobello |
Vista della gravina di Gravina in Puglia |
Foresta Umbra nei pressi di Monte Sant'Angelo |
|
La marina di Pulsano |
Panorama di Peschici dalla punta di Montepucci |
Vista del centro storico di Ostuni (la città bianca) |
|
Il Colosso di Barletta a fianco della basilica del Santo Sepolcro |
Il Castello di Gallipoli |
Faro di Punta Palascìa, ad Otranto |
Caletta a Torre dell'Orso |
Veduta del Centro Storico di Monte Sant'Angelo, il Rione Junno |
Una vista di Torre Guaceto, riserva naturale |
Panorama di Oria |
[modifica] Infrastrutture
La Puglia presenta una notevole dotazione infrastrutturale:
- è attraversata dall'Autostrada A14, dall' Autostrada A16 e da numerose strade statali;
- i servizi ferroviari sono realizzati sulle linee delle Ferrovie dello Stato, delle Ferrovie del Sud Est, delle Ferrovie del Nord Barese, delle Ferrovie del Gargano e delle Ferrovie Appulo Lucane;
- ci sono numerosi porti commerciali e turistici, tra i quali risaltano quelli di Bari, Brindisi e Taranto;
- il trasporto aereo è assicurato dagli aeroporti civili di Bari, Brindisi e Foggia.
[modifica] Ambiente
La Puglia, nel 2006, è stata la prima regione italiana ad emanare una legge sugli acquisti pubblici ecologici (Green public procurement). Inoltre, nel 2005 ha varato una specifica legge regionale sull'inquinamento luminoso ed il risparmio energetico (L.R. 15/2005). Il 31 gennaio 2007 è finito il commissariamento per l'emergenza ambientale. Il Commissario Delegato per l'Emergenza Ambientale, nella figura del Presidente della Regione, ha terminato il suo mandato delegando alle Province i poteri a loro spettanti.
[modifica] Politica
L'attuale Presidente della Regione è Nichi Vendola (PRC). La giunta è composta dal vicepresidente Alessandro Frisullo (DS) con delega allo sviluppo economico e dagli assessori Angela Barbanente (tecnica) con delega all'urbanistica, Marco Barbieri (DS) con delega al lavoro, Elena Gentile (DS) con delega alle politiche sociali, Silvia Godelli (PRC) con delega alla cultura, Onofrio Introna (SDI) con delega ai lavori pubblici, Mario Loizzo (DS) con delega ai trasporti, Domenico Lomelo (Verdi) con delega all'istruzione, Michele Losappio (PRC) con delega all'ecologia, Guglielmo Minervini (DL) con delega al personale, Massimo Ostillio (UDEUR) con delega al turismo, Enzo Russo (DL) con delega all'agricoltura, Francesco Saponaro (tecnico) con delega al bilancio, Alberto Tedesco (Socialisti Autonomisti) con delega alla salute.
Il presidente, candidato come leader del L'Unione a seguito delle prime elezioni primarie in Italia, è stato eletto con un margine inferiore all'1% nel 2005.
Il consenso a Vendola segna una svolta per la regione, considerata una "roccaforte" del centrodestra italiano, essendo stata governata precedentemente dal forzista Raffaele Fitto e dall'indipendente, ma vicino ad AN, Salvatore Distaso.
[modifica] Cooperazione con i paesi balcanici
Negli ultimi anni la Puglia ha stretto numerosi ed importanti relazioni con i paesi dell'area balcanica: Albania, Macedonia, Montenegro e Serbia. L'Albania è un partner commerciale della Puglia ormai da molti anni (si menzionano a proposito le numerose iniziative congiunte in occasione della annuale Fiera del Levante di Bari). Inoltre, la fine della guerra dei Balcani ha consentito, negli anni, la nascita di numerose iniziative legate alla cooperazione.
Si ricordano, tra esse, soprattutto alcuni programmi (ad esempio Interreg, nato per la cooperazione tra regioni dell'Unione Europea e con i Paesi vicini) e varie iniziative legate a gemellaggi culturali e scambi commerciali.
Si segnala inoltre la notevole importanza legata all'attività programmatica del Corridoio 8, asse europeo dei trasporti che collegherà la Puglia (dai porti di Bari e Brindisi) all'Albania ed al Mar Nero.
[modifica] La ricerca scientifica e tecnologica
In Puglia la ricerca è coordinata dall'Agenzia Regionale per la Tecnologia e l'Innovazione (ARTI), e condotta da numerosi istituti:
- quattro università pubbliche (Università di Bari, Università del Salento, Università di Foggia e Politecnico di Bari) e l'università privata LUM Jean Monnet di Casamassima;
- Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (con 23 istituti), che lavora nei settori agroalimentare, dell'ingegneria, delle scienze naturali, chimiche e biologiche, delle scienze marine e della mineralogia;
- L'ENEA, che a Mesagne lavora sulla tecnologia dei materiali, sulle tecnologie fisiche avanzate e sul clima;
- Tecnopolis (primo parco scientifico e tecnologico nato in Italia), che si occupa di trasferimento tecnologico e e-government.
- il distretto tecnologico regionale “Dhitech” per la competitività e l’innovazione nella ricerca scientifica, nel Salento. Comprende il Laboratorio Nazionale di Nanotecnologie e svolge ricerca su nanotecnologie, materiali avanzati, innovazione digitale e tecnologie di informazione e comunicazione (ICT), affiancando ricercatori universitari a quelli di aziende tecnologiche italiane e non.
- l'INEA;
- l'Istituto Agronomico Mediterraneo;
- il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura;
- il Centro Ricerche agroalimentari Bonomo;
- l'ISUFI (scuola di management dell'innovazione);
- i centri di ricerca pubblico-privati: Consorzio Sintesi (meccatronica), il Centro Laser (automazione industriale), il Cetma (materiali).
[modifica] Amministrazioni
- Comuni della provincia di Bari (48)
- Comuni della provincia di Brindisi (20)
- Comuni della provincia di Foggia (64)
- Comuni della provincia di Lecce (97)
- Comuni della provincia di Taranto (29)
- Comuni della provincia di Barletta-Andria-Trani (10)
[modifica] Siti di interesse comunitario
Segue un elenco dei siti della Puglia di rilevante importanza in ambito CEE riferiti alla regione biogeografica mediterranea.
Le località, definite "Siti di interesse comunitario", e spesso indicate con l'acronimo SIC, sono state proposte sulla base del Decreto 25 marzo 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 157 dell'8 luglio 2005 e predisposto dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ai sensi della direttiva 92/43/CEE.
Attualmente, i proposti Siti di Interesse Comunitario nelle province pugliesi sono 77:
- nella provincia di Lecce sono stati individuati 32 SIC;
- nella provincia di Foggia sono stati individuati 20 SIC;
- nella provincia di Bari sono stati individuati 9 SIC;
- nella provincia di Taranto sono stati individuati 8 SIC;
- nella provincia di Brindisi sono stati individuati 8 pSIC.
Bosco Guarini Superficie (ha) 19,668 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150001 Regione biogeografica Mediterranea
Costa Otranto - Santa Maria di Leuca Superficie (ha) 1905,478 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150002 Regione biogeografica Mediterranea
Aquatina di Frigole Superficie (ha) 3162,621 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150003 Regione biogeografica Mediterranea
Torre dell'Orso Superficie (ha)60,044 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150004 Regione biogeografica Mediterranea
Boschetto di Tricase Superficie (ha) 4,153 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150005 Regione biogeografica Mediterranea
Rauccio Superficie (ha) 5475,15 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150006 Regione biogeografica Mediterranea
Torre Uluzzo Superficie (ha) 350,852 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150007 Regione biogeografica Mediterranea
Montagna Spaccata e Rupi di San Mauro Superficie (ha) 1361,435 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150008 Regione biogeografica Mediterranea
Litorale di Ugento Superficie (ha) 7244,504 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150009 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Macchia di Ponente Superficie (ha) 12,92 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150010 Regione biogeografica Mediterranea
Alimini Superficie (ha) 3716,187 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150011 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco di Cardigliano Superficie (ha) 53,914 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150012 Regione biogeografica Mediterranea
Palude del capitano Superficie (ha) 2247,37 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150013 Regione biogeografica Mediterranea
Litorale di Gallipoli e Isola S. Andrea Superficie (ha) 7005,421 Tipo Sito C Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150015 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco di Otranto Superficie (ha) 8,713 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150016 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Chiuso di Presicce Superficie (ha) 11,316 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150017 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Serra dei Cianci Superficie (ha) 47,583 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150018 Regione biogeografica Mediterranea
Parco delle Querce di Castro Superficie (ha) 4,467 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150019 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Pecorara Superficie (ha) 23,677 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150020 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco le Chiuse Superficie (ha) 37,062 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150021 Regione biogeografica Mediterranea
Palude dei Tamari Superficie (ha) 10,778 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150022 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Danieli Superficie (ha) 14,068 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150023 Regione biogeografica Mediterranea
Torre Inserraglio Superficie (ha) 100,371 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150024 Regione biogeografica Mediterranea
Torre Veneri Superficie (ha) 1741,474 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150025 Regione biogeografica Mediterranea
Palude del Conte, dune di Punta Prosciutto Superficie (ha) 5660,445 Tipo Sito E Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150027 Regione biogeografica Mediterranea
Porto Cesareo Superficie (ha) 225,345 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150028 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco di Cervalora Superficie (ha) 28,678 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150029 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco La Lizza e Macchia del Pagliarone Superficie (ha) 476,02 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150030 Regione biogeografica Mediterranea
Masseria Zanzara Superficie (ha) 49,075 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150031 Regione biogeografica Mediterranea
Le Cesine Superficie (ha) 2148,061 Tipo Sito K Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150032 Regione biogeografica Mediterranea
Specchia dell'Alto Superficie (ha) 435,89 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150033 Regione biogeografica Mediterranea
Posidonieto Capo San Gregorio - Punta Ristola Superficie (ha) 270,58 Tipo Sito B Provincia LE Codice Natura 2000 IT9150034 Regione biogeografica Mediterranea
Isola e Lago di Varano Superficie (ha) 8145,66 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110001 Regione biogeografica Mediterranea
Valle Fortore, Lago di Occhito Superficie (ha) 8369,459 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110002 Regione biogeografica Mediterranea
Monte Cornacchia - Bosco Faeto Superficie (ha) 6952,439 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110003 Regione biogeografica Mediterranea
Foresta Umbra Superficie (ha) 20656,049 Tipo Sito I Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110004 Regione biogeografica Mediterranea
Zone umide della Capitanata Superficie (ha) 14109,426 Tipo Sito I Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110005 Regione biogeografica Mediterranea
Valloni e Steppe Pedegarganiche Superficie (ha) 29817,245 Tipo Sito C Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110008 Regione biogeografica Mediterranea
Valloni di Mattinata - Monte Sacro Superficie (ha) 6510,004 Tipo Sito C Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110009 Regione biogeografica Mediterranea
Isole Tremiti Superficie (ha) 372,169 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110011 Regione biogeografica Mediterranea
Testa del Gargano Superficie (ha) 5658,015 Tipo Sito K Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110012 Regione biogeografica Mediterranea
Monte Saraceno Superficie (ha) 197,097 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110014 Regione biogeografica Mediterranea
Duna e Lago di Lesina - Foce del Fortore Superficie (ha) 9823,088 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110015 Regione biogeografica Mediterranea
Pineta Marzini Superficie (ha) 786,562 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110016 Regione biogeografica Mediterranea
Castagneto Pia, Lapolda, Monte la Serra Superficie (ha) 688,767 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110024 Regione biogeografica Mediterranea
Manacore del Gargano Superficie (ha) 2062,897 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110025 Regione biogeografica Mediterranea
Monte Calvo - Piana di Montenero Superficie (ha) 7619,523 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110026 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Jancuglia - Monte Castello Superficie (ha) 4456,062 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110027 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Quarto - Monte Spigno Superficie (ha) 7861,465 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110030 Regione biogeografica Mediterranea
Valle del Cervaro, Bosco dell'Incoronata Superficie (ha) 5769,253 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110032 Regione biogeografica Mediterranea
Accadia - Deliceto Superficie (ha) 3522,723 Tipo Sito B Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110033 Regione biogeografica Mediterranea
Monte Sambuco Superficie (ha) 7892,276 Tipo Sito E Provincia FG Codice Natura 2000 IT9110035 Regione biogeografica Mediterranea
Grotte di Castellana Superficie (ha) 60,674 Tipo Sito B Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120001 Regione biogeografica Mediterranea
Murgia dei Trulli Superficie (ha) 5457,023 Tipo Sito B Provincia BA; BR Codice Natura 2000 IT9120002 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco di Mesola Superficie (ha) 3028,948 Tipo Sito E Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120003 Regione biogeografica Mediterranea
Laghi di Conversano Superficie (ha) 218,149 Tipo Sito B Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120006 Regione biogeografica Mediterranea
Murgia Alta Superficie (ha) 125880,352 Tipo Sito C Provincia BA; TA Codice Natura 2000 IT9120007 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Difesa Grande Superficie (ha) 5268,085 Tipo Sito B Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120008 Regione biogeografica Mediterranea
Posidonieto San Vito - Barletta Superficie (ha) 12458,788 Tipo Sito E Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120009 Regione biogeografica Mediterranea
Pozzo Cucù Superficie (ha) 58,658 Tipo Sito B Provincia BA Codice Natura 2000 IT9120010 Regione biogeografica Mediterranea
Valle Ofanto - Lago di Capaciotti Superficie (ha) 7571,833 Tipo Sito B Provincia BA; FG Codice Natura 2000 IT9120011 Regione biogeografica Mediterranea
Torre Colimena Superficie (ha) 2678,086 Tipo Sito E Provincia TA; LE Codice Natura 2000 IT9130001 Regione biogeografica Mediterranea
Masseria Torre Bianca Superficie (ha) 583,105 Tipo Sito B Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130002 Regione biogeografica Mediterranea
Duna di Campomarino Superficie (ha) 1845,708 Tipo Sito E Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130003 Regione biogeografica Mediterranea
Mar Piccolo Superficie (ha) 1374,457 Tipo Sito B Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130004 Regione biogeografica Mediterranea
Murgia di Sud - Est Superficie (ha) 47600,062 Tipo Sito E Provincia TA; BA; BR Codice Natura 2000 IT9130005 Regione biogeografica Mediterranea
Pinete dell'Arco Ionico Superficie (ha) 3685,828 Tipo Sito E Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130006 Regione biogeografica Mediterranea
Area delle Gravine Superficie (ha) 26739,782 Tipo Sito C Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130007 Regione biogeografica Mediterranea
Posidonieto Isola di San Pietro - Torre Canneto Superficie (ha) 3147,662 Tipo Sito B Provincia TA Codice Natura 2000 IT9130008 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Tramazzone Superficie (ha) 4406,319 Tipo Sito E Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140001 Regione biogeografica Mediterranea
Litorale Brindisino Superficie (ha) 7255,855 Tipo Sito E Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140002 Regione biogeografica Mediterranea
Stagni e Saline di Punta della Contessa Superficie (ha) 2858,158 Tipo Sito C Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140003 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco I Lucci Superficie (ha) 25,818 Tipo Sito B Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140004 Regione biogeografica Mediterranea
Torre Guaceto e Macchia S. Giovanni Superficie (ha) 7909,297 Tipo Sito K Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140005 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco di Santa Teresa Superficie (ha) 39,442 Tipo Sito B Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140006 Regione biogeografica Mediterranea
Bosco Curtipetrizzi Superficie (ha) 56,925 Tipo Sito B Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140007 Regione biogeografica Mediterranea
Foce Canale Giancola Superficie (ha) 53,595 Tipo Sito B Provincia BR Codice Natura 2000 IT9140009 Regione biogeografica Mediterranea
[modifica] Sport
[modifica] Impianti sportivi
[modifica] Campi da Golf
- Campo da Golf a 18 buche "San Domenico" - Savelletri di Fasano
[modifica] Stadi
- Stadio "San Nicola" di Bari (58.270)
- Stadio "Via del Mare" di Lecce (41.000)
- Stadio "Erasmo Iacovone" di Taranto (27.584)
- Stadio "Pino Zaccheria" di Foggia (25.682)
- Stadio "Cosimo Puttilli" di Barletta (18.000)
- Stadio "Degli Ulivi" di Andria (10.400)
- Stadio "Vito Simone Veneziani" di Monopoli (9.600)
- Stadio "Giuseppe Capozza" di Casarano (9.200)
- Stadio "Franco Fanuzzi" di Brindisi (6.622)
[modifica] Discipline sportive
[modifica] Badminton
- Badminton Santeramo
[modifica] Calcio
- Unione Sportiva Lecce
- Associazione Sportiva Bari
- Associazione Calcio Martina
- ASD Barletta
- Associazione Sportiva Andria BAT
- Gallipoli Calcio
- Taranto Sport
- Unione Sportiva Foggia
- Associazione Calcio Monopoli
- Società Sportiva Manfredonia Calcio
- Football Brindisi 1912
- Virtus Casarano
[modifica] Football americano
- AS Delfini Taranto
- San Vito Dragons
[modifica] Hockey in-line
- Nubile Bears Taranto
[modifica] Pallacanestro
- Taranto Cras Basket
- Mastek Casarano
- M3 Costruzioni San Vito
- Libertas Basket Taranto
- Itria Team Taranto
- ANSPI Santa Rita Basket
- Best Basket Bari
- Nuova Virtus Molfetta
- Prefabbricati Pugliesi Brindisi
[modifica] Pallacanestro in carrozzina
- Dream Team Taranto
- Taranto Basket 93
[modifica] Pallamano
- Pallamano Conversano
- Pallamano Noci
- Salento d'Amare Italgest Casarano
- Polisportiva Junior Fasano
[modifica] Pallanuoto
- Rari Nantes Taranto 1996
- Euroitalia Nuoto S.S.D.
[modifica] Pallavolo
- Taranto Volley
- Mastek Casarano
- One 1 Cot San Vito
- Manzoni Sport Andria
[modifica] Rugby
- CUS Foggia
- FC Rugby Taranto
- AS Taranto Rugby
- AS Rugby Bari
[modifica] Nota
- ↑ Antonio Saltini, Mezzogiorno agricolo che cambia. Viaggio tra Tavoliere e Aspromonte, Edagricole, Bologna 1985.
[modifica] Bibliografia
- Gustavo Meyer-Graz - Puglia/Sud 1890 - Capone Editore - Lecce, 1999
- Enzo Verrengia - La notte degli stramurti viventi. Racconti della pugliesità - Stampa Alternativa - Viterbo, 2003
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
![]() |
Puglia su DMoz (Segnala su DMoz un link pertinente all'argomento Puglia) |
- Regione Puglia - Sito ufficiale
- La terra senza tempo
![]() |
Italia | Province della regione Puglia | ![]() |
---|---|---|
Bari | Barletta-Andria-Trani | Brindisi | Foggia | Lecce | Taranto |
![]() |
Regioni d'Italia | ![]() |
---|---|---|
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |