Quiet Riot
Da Wikipedia.
Quiet Riot | ||
![]() I Quiet Riot nella formazione classica nel 1984: da sinistra Rudy Sarzo, Frankie Banali, Kevin DuBrow e Carlos Cavazo.
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Nazionalità | Los Angeles, California, USA | |
Genere | Heavy Metal Glam Metal Hard Rock |
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Periodo attività | 1975 – 1979 1982 – 1989 1992 – 2003 2005 – in attività |
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Album pubblicati | 18 | |
Studio | 11 | |
Live | 0 | |
Raccolte | 7 | |
Sito ufficiale | kevindubrow.com | |
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I Quiet Riot sono un gruppo Heavy Metal/Glam Metal formato a Los Angeles nel 1975 fondato da Randy Rhoads e Kelly Garni.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Le Origini

All'età di 17 anni, Randy Rhoads assieme al suo miglior amico Kelly Garni al basso, fondarono i Little Woman. Kevin DuBrow venne chiamato a fare un audizione della cucina di Randy dopo aver convinto Rhoads e Garni a dargli una possibilità. La formazione venne completata dal batterista Drew Forsyth, che aveva già suonato con Rhoads e Garni in passato. Con Kevin Dubrow alla voce, Kelly Garni al basso, Drew Forsyth alla batteria e il leggendario Randy Rhoads alla chitarra, inzia ufficialmente nel 1975 l'avventura della band che poco dopo cambierà nome in Quiet Riot, nome che venne deciso da DuBrow, prendendo ispirazione da Richard Parfitt, chitarrista del gruppo inglese Status Quo.
Registrano il loro primo EP nel maggio 1975, con la casa discografica del loro manager, la Magic Wand Records. Seguono poi diversi concerti nei club della Sunset Strip come il Whisky a Go Go, The Starwood e Roxy Theatre, trovando una'etichetta disposta al contratto, la Casablanca Records che però ritirò poco dopo l'offerta. Successivamente trivarono un accordo con la Buddah Record che dichiarò la banca rotta poco dopo. Finalmente riuscirono a firmare un accordo per la CBS/Sony in Giappone, con cui pubblicarono due album; l'omonimo Quiet Riot nel 1978 e Quiet Riot II nel 1979, i quali non vennero però pubblicati negli U.S.A., la loro nazione d'origine, ma solo in Giappone, a causa del contratto con l'etichetta giapponese. Proprio in Giappone venne a formarsi una schiera di appassionati del gruppo, progettarono quindi una tappa anche nel paese asiatico, ma ciò non avvenne mai. Nel 1978, il primo bassista Kelly Garni venne sostituito da Rudy Sarzo che registrò il secondo album. I due dischi però non ottennero un gran successo. Il gruppo si sciolse nel 1979 esibendosi l'ultima volta il 27 ottobre 1979, quando Randy Rhoads, con la raccomandazione del futuro bassista degli Slaughter Dana Strum, decise di presentarsi ad un'audizione per Ozzy Osbourne. I Quiet Riot si riunirono nel mese di maggio del 1980, esibendosi per tre date al The Starwood con i Dokken, ma dopo queste, la band si sciolse definitivamente.
Dopo ciò, Randy Rhoads entrerà ufficialmente nella band di Ozzy ed esordirà nel primo concerto il 12 settembre 1980 tenuto all'Apollo Theatre di Glasgow, Scozia.
Il bassista Rudy Sarzo tempo dopo raggiunse Rhoads, dopo aver passato un breve periodo negli Angel sostituendo Felix Robinson nel 1981, poi raggiunse Ozzy sostituendo il precedente Bob Daisley.
Con Ozzy, Rhoads pubblicherà gli album Blizzard of Ozz (1981) e Diary of a Madman (1981) e il live album Tribute (1987); mentre Sarzo suonò per Ozzy solo in esibizioni live, ed è presente nei live album di Ozzy, Speak of the Devil (1982) e Tribute (1987) (entrambi i live registrati tra l'81 e l'82).
Rhoads con Ozzy Osbourne cominciò ad ottenere un enorme successo e ad attirare un grande pubblico, questo provocò anche l'interessamento del pubblico alla sua band precedente, i Quiet Riot, e la richiesta degli album della band. Probabilmente sarà per questo motivo che I Quiet Riot riusciranno più avanti ad ottenere un contratto discografico ed un enorme successo.
[modifica] La Rinascita e il Successo
Nel 1981, DuBrow incontra a Los Angeles il batterista Frankie Banali (anche lui musicista che aveva suonato per Osbourne), il chitarrista Carlos Cavazo e suo fratello Tony Cavazo al basso, con cui decide di intraprendere un nuovo progetto chiamato i "DuBrow". Il produttore Spencer Proffer notò la band, e decise di produrre una loro demo di cinque brani. Purtroppo questa non venne accolta da nessuna etichetta. In seguito alla tragica morte di Randy Rhoads in un incidente aereo nel marzo 1982 durante il "Diary of a Madman tour" con Ozzy, il bassista Rudy Sarzo abbandonò Ozzy e tornò a Los Angeles reincontrando DuBrow, ed entrando nella sua band sostituendo il bassista provvisorio Tony Cavazo. La lineup venne completata e la band decise di riprendere il nome di "Quiet Riot", mentre il produttore Proffer trovò un accordo per la Pasha Records che convinse finalmente la Sony a firmare un contratto. Tornarono immediatamente in studio per completare il lavoro, e l'11 marzo 1983 venne pubblicato Metal Health, album che segnò la rinascita della band.
L'album vendette circa 5 milioni di copie, accompagnato dal primo singolo "Metal Health". Fu il terzo album della band statunitense, ma in realtà il primo ad essere pubblicato negli Stati Uniti. Seguirono tour di successo negli Stati Uniti al fianco di grandi nomi come Scorpions, ZZ Top, Loverboy, Black Sabbath. Ma fu solo nell'agosto di quell'anno che la band ottenne i maggiori riscontri col singolo "Cum on Feel the Noise" (cover degli Slade) che si piazzò 5° nelle classifiche di Billboard per due settimane consecutive. I live continuano anche in Europa, tra questi, un'esibizione al Rockplast Metal Festival di Dortmund, Germania, al fianco di Krokus, Def Leppard, Ozzy Osbourne, e M.S.G. (live da cui verrà tratto un memorabile video).
Dopo un tour mondiale, seguì l'anno successivo Condition Critical. Come nell'album precedente, coverizzarono un altro brano degli Slade, "Mama Weer All Crazy Now", nel tentativo di scalare nuovamente le classifiche, come con la cover precedente. L'album doveva bissare il successo del precedente ma non ci riuscì pur essendone molto simile stilisticamente. L'album vendette circa 2 milioni di copie e si piazzò 15° nelle classifiche di Billboard. Benché il sound del gruppo rimase in pratica inalterato rispetto a Metal Health, Condition Critical non fu un album di successo come il precedente; in ogni modo i Quiet Riot rimasero anche per quel 1984 una delle band più rappresentatice dell'Heavy/Hair Metal americano.
Nel 1985 parteciparono al Hear 'n Aid organizzato da Ronnie James Dio, una manifestazione dei gruppi Heavy Metal i cui proventi sarebbero andati in beneficienza per la carestia che affliggeva l'Etiopia. Parteciparono inoltre band come Iron Maiden, Judas Priest, Yngwie Malmsteen; tutti insieme registrarono la canzone Stars, scritta da Ronnie James Dio e Frankie Banali.
[modifica] Il Declino e lo scioglimento
Nel 1985 lasciò i Quiet Riot il bassista Rudy Sarzo, sostituito da Chuck Wright, altro talentuoso bassista proveniente dai Giuffria, ma è da questo momento in poi che incominciò il declino dei Quiet Riot. All'inizio del 1986, con il nuovo bassista (che già aveva collaborato con la band nella realizzazione dei due album precedenti), il quartetto registrò QRIII, album dal suono molto più melodico e glam, per adattarsi alla tendenza del momento, con gruppi che proponevano un heavy metal più melodico i quali avevano molto successo (vedi gli Europe o Bon Jovi).
Il quinto membro (non ufficiale) che aggiunse le tastiere al sound dei Quiet Riot fu Jeff Naideau. L'album riscosse pochissimo successo, anche negli stessi Stati Uniti: si piazzò 31° nelle classifiche di Billboard, e non vinse nessun disco d'oro, vendendo mezzo milione di copie. QRIII contiene comunque buoni pezzi "hard" per esempio The Wild and the Young, vera perla dei Quiet Riot, per la quale fu anche girato un video ed il brano uscì nell'omonimo singolo. Nello stesso anno venne pubblicata una VHS contente tutti i videoclip dei singoli che avevano lanciato il gruppo, intitolato Bang Thy Head (1986).
Come si sa, la mancanza di successo porta a contrasti, e ciò accadde anche ai Quiet Riot: all'inizio 1987, dopo travagliate vicende, il cantante fondatore Kevin DuBrow lasciò la band. Fu rimpiazzato nell'aprile del 1987 da Paul Shortino uscente dai Rough Cutt (che aveva partecipato anche all' Hear 'n Aid). Un'altra sostituzione portò, al posto di Chuck Wright, il bassista Sean McNabb (anche egli in precedenza nei Rough Cutt con Shortino) e la band incominciò a lavorare su un nuovo album, che fu chiamato (come il primo album), Quiet Riot, il quale apparì nelle vetrine dei negozi per il 1988.
Il disco fu un vero e proprio disastro commerciale (si piazzò 119° negli U.S.A.) e questo fu dovuto forse in parte ai travagliati cambi che la band aveva subito e che avevano modificato il vincente equilbrio del quartetto 1982-1986. Alla fine di un deludente tour mondiale, nel 1989 dal quale venne tratto il DVD '89 Live in Japan della loro performance in Giappone (pubblicato solo nel 2004), la band si sciolse (per la seconda volta) nel 1989. Il batterista Frankie Banali accettò la proposta fattagli dai W.A.S.P. e suonò qualche data anche con i Faster Pussycat. Shortino e McNabb rimasero assieme formando i Badd Boyz e successivamente riformando i Rough Cutt, mentre più tardi sempre McNabb entrerà nei Great White.
Intanto nel 1990 viene pubblicata la prima raccolta dedicata alla band, Winners Take All per la Sony Music, che comprenderà anche un brano dell'era Shortino.
[modifica] La Reunion (1991)
Nel gennaio del 1990, DuBrow fondò una nuova band col nome di "Little Woman" (che era il nome della band con Randy Rhoads prima di cambiare nome in Quiet Riot nel 1975), con il chitarrista Sean Manning, il bassista Kenny Hillery e il batterista Pat Ashby.
Ma DuBrow e il chitarrista Carlos Cavazo che avevano conservato un rapporto d'amicizia, fondarono nel 1991 una band chiamata The Heat, a cui si aggiunsero il bassista Kenny Hillery e l'ex batterista dei Rainbow Bobby Rondinelli, poi sostituito da Frankie Banali (che continuava in ogni caso il progetto parallelo con gli W.A.S.P.). Cambiarono il nome in Quiet Riot e registrarono nel 1993 l'album Terrified, che segnò il ritorno della band americana. In quello stesso 1993, per l'anniversario della morte di Randy Rhoads, Kevin DuBrow pubblicò una collezione di canzoni del periodo 1975-1981, con alcuni pezzi inediti, canzoni dal vivo e altri pezzi con nuove parti vocali re-registrate dallo stesso DuBrow : The Randy Rhoads Years. Per la canzone Picking Up the Pieces fu anche assemblato un video con varie registrazioni dell'epoca Rhoads.
Kenny Hillery si suicidò nel 1994. Al suo posto fu richiamato il bassista Chuck Wright, il cui avvento restaurò l'antica formazione 1985-1987, e la band si dedicò alla registrazione di Down to the Bone. Da questo momento in poi la band decise di prendere una taglia molto meno commericale rispetto al passato e non realizzò più alcun singolo, nè video. L'ultimo singolo pubblicato dalla band fu "Little Angel", estratto da Terrified. L'album Down to the Bone, per il quale collaborarono molti artisti, fu pronto per il 1995.
L'anni seguente (1996), la band realizza un "Greatest Hits", in quest'album sono stati esclusi pezzi del periodo Randy Rhoads e il periodo degli anni 90, ma sono state incluse alcune tracce dell'album Quiet Riot del 1988 con Shortino.
La band formazione classica DuBrow, Cavazo, Banali e il ritrovato Rudy Sarzo, si riunisce nel maggio 1997, e la band inizia alcuni tour tra Los Angeles, Canada e Las Vegas. In questo periodo registrarono anche la cover "Higway to Hell" degli AC/DC per un tribute album.
Il Tour non ebbe successo, e la band si fermò per diverso tempo. Dopo aver suonato in Inghilterra con gli UFO, il gruppo pubblicò l'album Alive and Well nel 1999 partecipando al "Rock Never Stop Tour" al fianco di grandi artisti come Ted Nugent, Slaughter e Night Ranger. Nello stesso anno viene pubblicata un'altra raccolta, Super Hits per la Epic Records, mentre l'anno seguente uscirà un'altra raccolta The Collection.
Seguì l'album Guilty Pleasures (2001) che venne ben accolto dalla critica, rivelandosi uno tra i migliori album degli ultimi anni. Dopo diverse date in giro per il mondo, parteciano anche al "Glam Slam Metal Jam" di San Antonio, Texas, il 26 maggio 2001 con Poison, Warrant, BulletBoys, Great White e Enuff Z'nuff.
Nel 2003 pubblicarono il DVD Live in the 21st Century, contenente una performance live al Key Club di Hollywood nel 2003, e contenuti speciali con immagini datate anni 70, quando alla chitarra era ancora presente Randy Rhoads. Il gruppo si sciolse ufficialmente nel 2003 e Rudy Sarzo entrò nella band di Dio negli anni seguenti.
Mentre nel 2004 viene pubblicati il DVD '89 Live in Japan, ovvero il tour in Giappone nel 1989, nel periodo col vocalist Paul Shortino, proponendo principalmente brani dell'album con quest'ultimo.
[modifica] La Reunion (2005)
La reunion del 2005 prevedeva la seguente formazione DuBrow, Banali, Wright e il nuovo chitarrista Alex Grossi. La band partecipò al Rock Never Stops Tour 2005 assieme ai Cinderella, Ratt, e FireHouse e pubblicano una nuova raccolta Live & Rare Volume 1 e poco dopo anche un'altra raccolta New and Improved.
Kevin DuBrow realizzò anche un album solista intitolato "In For The Kill", un cover album composto brani di artisti anni 70.
Al gennaio 2006, Chuck Wright and Alex Grossi avevano lasciato band per suonare col chitarrista Tracii Guns (L.A. Guns/Brides of Destruction) per poi abbandonare due settimane dopo.
Il 3 ottobre 2006 esce il nuovo album Rehab, con la formazione Kevin DuBrow alla voce, Neil Citron alla chitarra, Tony Franklin al basso e Frankie Banali alla batteria.
[modifica] Lineup
[modifica] Attuale
- Kevin DuBrow - voce (1975-87, 1991-oggi)
- Alex Grossi - chitarra (2005, 2006-oggi)
- Chuck Wright - basso (1982, 1985-87, 1995-96, 2005, 2006-oggi)
- Frankie Banali - batteria (1981-oggi)
[modifica] Ex Membri
- Drew Forsyth - Batteria (1975-80)
- Randy Rhoads - Chitarra (1975-80)
- Kelly Garni - Basso (1975-78)
- Rudy Sarzo - Basso (1978-80, 1982-84, 1987, 1997-03)
- Tony Cavazo - Basso (1981-82)
- Carlos Cavazo - Chitarra (1981-03)
- Paul Shortino - Voce (1987-89, 2001)
- Sean McNabb - Basso (1987-89)
- Kenny Hillery - Basso (1991-94)
- Billy Morris - Chitarra (2006)
- Wayne Carver - Basso (2006)
- Tony Franklin - Basso (2006)
- Neil Citron - Chitarra (2006)
[modifica] Discografia
[modifica] Album In Studio
- 1977 Quiet Riot
- 1978 Quiet Riot II
- 1983 Metal Health
- 1984 Condition Critical
- 1986 QRIII
- 1988 Quiet Riot
- 1993 Terrified
- 1995 Down to the Bone
- 1999 Alive and Well
- 2001 Guilty Pleasures
- 2006 Rehab
[modifica] Compilation
- 1990 Winners Take All
- 1993 The Randy Rhoads Years
- 1996 Greatest Hits
- 1999 Super Hits
- 2000 The Collection
- 2005 Live & Rare Volume 1
- 2005 New and Improved
[modifica] Singoli
- 1977 "It's Not So Funny"
- 1979 "Slick Black Cadillac"
- 1983 "Metal Health"
- 1983 "Cum On Feel The Noize"
- 1983 "Slick Black Cadillac"
- 1984 "Mama Weer All Crazee Now"
- 1984 "Party All Night"
- 1984 "Winners Take All"
- 1984 "Bad Boy"
- 1986 "The Wild and the Young"
- 1986 "Twilight Hotel"
- 1988 "Stay With Me Tonight"
- 1993 "Little Angel"
[modifica] Non ufficali
- Whiskey 1979 (Live al Whiskey a Go Go nel 1979)
[modifica] Video
[modifica] Videoclip
- Metal Health (dall' album Metal Health)
- Cum On Feel The Noize (dall' album Metal Health)
- Mamma Were All Crazy Now (dall' album Condition Critical)
- Party All Night (dall' album Condition Critical)
- The Wild and The Young (dall' album QRIII)
- Twilight Hotel (dall' album QRIII)
- Stay With Me Tonight (dall' album Quiet Riot)
- Picking Up The Pieces (dall' album The Randy Rhoads Years)
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- Quiet Riot su allmusic.com
- Quiet Riot su rockdetector.com
- Sito ufficiale di Chuck Wright
- Sito ufficiale di Carlos Cavazo
- Carlos Cavazo su MySpace.com
- Sito ufficiale di Rudy Sarzo