Bisceglie
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 16 m s.l.m. | ||
Superficie: | 68 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 753 ab./km² | ||
Frazioni: | |||
Comuni contigui: | Corato, Molfetta, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Trani | ||
CAP: | 70052 | ||
Pref. tel: | 080 | ||
Codice ISTAT: | 072009 | ||
Codice catasto: | A883 | ||
Nome abitanti: | biscegliesi | ||
Santo patrono: | Santi Mauro, Sergio e Pantaleone, Maria SS. Addolorata | ||
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Bisceglie è un comune di 53.736 abitanti della provincia di Bari.
Il comune confluirà nella nuova Provincia di Barletta-Andria-Trani, non appena essa diventerà operativa (orientativamente entro il 2008). Il nome 'Bisceglie' deriva presumibilmente dal latino vigilia o vigiliae (posto di guardia) in quanto, data la sua posizione geografica e le sue numerose torri di vedetta, aveva la funzione di scrutare il mare per scorgere eventuali nemici.
[modifica] Storia
Il suo territorio fu abitato sin da epoche remote, tesi affermata dalla presenza di numerosi Dolmen; tra cui il piu notevole é quello della "Chianca". Fu fondata dai Normanni nell'XI secolo ed ampliata dagli Aragonesi nel XV. Conserva poche testimonianze dell'illustre passato: la chiesa di Santa Margherita del XII secolo in stile romanico pugliese, il castello normanno e la cattedrale del XIII secolo, pesantemente rimaneggiata nei secoli successivi.
[modifica] Siti di interesse naturalistico
Tra le località di interesse naturalistico si cita la Zona Pantano-Ripalta, inserita nel Foglio 177 tav. IV S.O. della Carta d’Italia (I.G.M.), occupa un’area pari a 685 ettari nel territorio costiero tra i Comuni di Bisceglie e Molfetta (BA). La zona è definita e descritta nel Decreto Ministeriale del 1° agosto 1985, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 06/02/1986, n. 30 (dichiarazione di notevole interesse pubblico di una zona costiera a sud di Bisceglie sita nei comuni di Bisceglie e di Molfetta). Rappresenta, a seguito della sua sostanziale integrità paesaggistica, un elemento morfologico e strutturale di grande importanza per la definizione olistica del paesaggio costiero e carsico pugliese. Il paesaggio vegetale, guardato nel suo insieme, è caratterizzato da campi agricoli: dominano l’olivo, il mandorlo, i vigneti con impianto a tendone e gli orti disalberati, segno evidente che la mano dei coltivatori ha contribuito non poco a trasformare il luogo, un tempo completamente ricoperto da vegetazione tipica delle zone umide e della macchia mediterranea. Lo scenario è inesorabilmente destinato a cambiare in quanto i campi coltivati sono progressivamente abbandonati e sostituiti da ampie distese d’erbacce o da villini abbelliti da piante ornamentali di pregio, ma estranee all'ambiente tipico del litorale pugliese.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti