Bitritto
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 102 m s.l.m. | ||
Superficie: | 17 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 577 ab./km² | ||
Frazioni: | |||
Comuni contigui: | Adelfia, Bari, Bitetto, Modugno, Sannicandro di Bari | ||
CAP: | 70020 | ||
Pref. tel: | 080 | ||
Codice ISTAT: | 072012 | ||
Codice catasto: | A894 | ||
Nome abitanti: | bitrittesi | ||
Santo patrono: | Maria ss. di Costantinopoli | ||
Giorno festivo: | Primo Martedì di Marzo | ||
Sito istituzionale | |||
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«Vetritte, léngh'e stritte»
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(Detto popolare)
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Bitritto è un comune di 10.298 abitanti della provincia di Bari.
Indice |
[modifica] Geografia
Situato sulle ultime propaggini della murgia barese, a dodici chilometri circa dal mare, a sud-ovest della città. Collegato al capoluogo da un'ampia strada statale, il paese è noto per la coltivazione dell'olivo e della vite. Nel territorio comunale, di dimensioni esigue per la presenza di comuni molto vicini, non sono presenti corsi d'acqua.
[modifica] Storia
Il nome del borgo medievale (un locus bitrictum o vetrictum trovasi citato già dall'XI secolo) forse alludeva ad una distruzione plurima ( lat. "bis-tritum", cioè "distrutto due volte"). A lungo soggetto a signorie e vassallaggi, divenne comune indipendente in epoca napoleonica con l'arrivo dei Sanfedisti nel Regno di Napoli.
Paese di forte emigrazione in passato, la festa patronale ( primo martedì di marzo)rappresenta per molte famiglie un'occasione di riunione.
[modifica] Economia
Centro a prevalente vocazione agricola (coltivazione, trasformazione di prodotti agricoli, con presenza di alcuni oleifici) fino a pochi decenni or sono, ha attraversato un notevole ampliamento demografico e una terziarizzazione dell'economia per lo sviluppo delle comunicazioni con il capoluogo pugliese, cui dista meno di dieci chilometri.
Attualmente, alcuni progetti di sviluppo dell'area urbana barese verso sud (in direzione dello stadio S. Nicola) e la prevista creazione della città metropolitana coinvolgono direttamente l'abitato.
[modifica] Infrastrutture e trasporti
Non ci sono linee di trasporto pubblico urbano, date le dimensioni ridotte dell'abitato.
La costruzione di una linea ferroviaria (c.d. Metropolitana di superficie) per collegare il paese con la stazione centrale di Bari, passando attraverso alcuni quartieri periferici della città, avrebbe dovuto essere completata entro il 2000 ma è attualmente ferma. Il progetto non è stato comunque abbandonato e le amministrazioni locali vorrebbero portarlo a termine. Il trasporto pubblico extraurbano da e verso Bari e altri paesi dell'entroterra è comunque assicurato con regolarità attraverso linee di autobus (Bari- Santeramo, Bari- Acquaviva, Bitritto-Modugno e Bitritto-Bitetto). Il paese si è dotato da alcuni anni di una tangenziale per limitare il traffico in quanto comune più prossimo alla città sulla strada per Sannicandro di Bari, Cassano delle Murge e Altamura.
[modifica] Luoghi d'interesse
Castello, Casa-torre e la Rettoria dedicata a San Luigi Gonzaga. Suggestiva la visita del borgo antico nelle ore serali.
[modifica] Eventi
È sede di un teatro tenda con importanti eventi in cartellone, soprattutto d'estate, pubblicizzati su tutti i giornali locali. Il comune indice biennalmente un premio nazionale di letteratura per l'infanzia.
[modifica] Sport
Lo stadio comunale è adoperato per le partite delle squadre giovanili di calcio. Vi sono anche squadre giovanili di pallavolo e basket e un circolo tennis. D'estate si svolgono alcune manifestazioni sportive come maratone e tornei di sport a squadre, organizzate dall'amministrazione comunale.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti