Melito di Porto Salvo
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 28 m s.l.m. | ||
Superficie: | 35 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 300 ab./km² | ||
Frazioni: | Prunella, Lacco, Annà, Musa, Pentedattilo, Pilati | ||
Comuni contigui: | Montebello Ionico, Roghudi, San Lorenzo | ||
CAP: | 89063 | ||
Pref. tel: | 0965 | ||
Codice ISTAT: | 080050 | ||
Codice catasto: | F112 | ||
Nome abitanti: | melitesi | ||
Santo patrono: | Madonna di Porto Salvo (Festeggiamenti, ultimo week end di Aprile) | ||
Giorno festivo: | 8 dicembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Melito di Porto Salvo, è un comune di 10.483 abitanti in provincia di Reggio Calabria, a circa 30 km dal capoluogo.
Indice |
[modifica] La cittadina
Melito è l'abitato più esteso della Bovesìa, Area Grecanica di Reggio Calabria. Fondata dagli abitanti di Pentedattilo, la cittadina sorge in un'amena posizione che da una collina, dove sorge il centro storico, degrada dolcemente verso il Mar Jonio, dove sono localizzate le espansioni più recenti.
[modifica] Storia
Secondo gli storici locali, tra cui R. Cotroneo, la località era sicuramente abitata in epoca tardo-romana, anche se la conferma di tale assunto è data solamente dal ritrovamento nella parte più antica (presso la collinetta Calvario) di una necropoli del V-VI secolo d.C. Inoltre si suppone che, sempre in epoca tardo-romana, il posto fosse una stazione di scambio e riposo per chi viaggiava da Reggio Calabria a Locri (Decastadium).
Secondo una leggenda, un quadro con l'effige di una Madonna, trovato sulla spiaggia, nel periodo dlle incursioni dei Saraceni, sarebbe giunto dal mare per proteggere il sito ed i suoi abitanti dale scorrerie turche. Sul luogo del ritrovamento, i melitesi edificarono un Santuario che oggi accoglie la sacra effige. La sua costruzione fu promossa da Don Domenico Alberti, marchese di Pentedattilo da cui dipendeva il feudo di Melito. In seguito a questo evento, gli Alberti promossero lo spostamento dei coloni da Pentedattilo lungo la fascia più pianeggiante e quindi più produttiva e così la zona cominciò ad espandersi. Gli Alberti costruirono una propria residenza e un'altra Chiesa intitolata all'Immacolata Concezione.
Con l'eversione della feudalità le terre di Melito e Pentedattilo furono acquistate dai Ramirez, di origine spagnola, i quali intensificarono la produzione agricola introducendo agrumeti e vigneti, dunque colture più pregiate come il bergamotto.
Nella seconda metà del XIX secolo si andò completando lo spostamento di tutte le istituzioni civili e religiose da Pentedattilo a Melito.
Melito scrisse il proprio nome nella storia dell'unità d'Italia, accogliendo Giuseppe Garibaldi ed i suoi valorosi "Mille" che, provenuti dalla Sicilia, sbarcarono il 19 agosto del 1860 sulla spiaggia di Rumbolo, a poche centinaia di metri dal Santuario di Porto Salvo.
Garibaldi risbarco nuovamente a Melito di Porto Salvo il 25 agosto 1982, allorquando giunse in Calabria con le sue 'Camicie Rosse durante una sua operazione militare volta a conquistare Roma e scacciarne il Papa Pio IX: una stele commemorativa ed un mausoleo ricordano questo secondo sbarco.
Tra breve, verrà recuperato il piroscafo a vapore Torino, affondato dai Borboni proprio durante lo sbarco dei garibaldini che giace sul fondale a dodici metri di profondità da circa 150 anni.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: GIuseppe Iaria dal 28/05/2002, partito: Lista Civica
Centralino del comune: 0965 781780
Email del comune: comunemelito@libero.it
[modifica] Economia
Melito sta ampliando i propri orizzonti puntando al turismo estivo balneare, migliorando le vie di comunicazione e edificando nuove strutture pubbliche. Di recente è stata rinnovata la stazione centrale che risulta sempre attiva e funzionante. La via principale della città, ovvero il corso Garibaldi, è chiuso da qualche mese per lavori. Per il nuovo anno i Melitesi potranno godere di un nuovo e splendido corso, stupendamente adornato da palme e varie decorazioni. Negli anni Settanta ha avuto notevole sviluppo la coltura del bergamotto.
Allo stato attuale è ancora molto diffusa l'emigrazione dei giovani verso il Nord-Italia.
[modifica] Curiosità
- Melito di Porto Salvo è il punto più a sud della penisola italiana.