Viguzzolo
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 128 m s.l.m. | ||
Superficie: | 18,27 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 164,15 ab./km² | ||
Frazioni: | |||
Comuni contigui: | Berzano di Tortona, Casalnoceto, Castellar Guidobono, Pontecurone, Sarezzano, Tortona, Volpeglino | ||
CAP: | 15058 | ||
Pref. tel: | 0131 | ||
Codice ISTAT: | 006181 | ||
Codice catasto: | L904 | ||
Nome abitanti: | viguzzolesi | ||
Santo patrono: | Natività della Beata Vergine Maria | ||
Giorno festivo: | 8 settembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Viguzzolo (in piemontese Vigseu) è un comune della Provincia di Alessandria situato sulla destra del torrente Grue, nella pianura in prossimità della sua confluenza nello Scrivia.
[modifica] Storia
Già citato in documenti del IX secolo, fu libero comune e nel 1278 ottenne la cittadinanza tortonese. Entrò con Tortona nei possedimenti viscontei. Con l'avvento degli Sforza, fu costretto a pubblica sottomissione, sotto la minaccia di distruzione. Concesso in feudo ai Fogliani di Piacenza nel 1468, restò a questa la famiglia anche dopo il passaggio ai Savoia.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Altro
La parrocchiale dell'Assunta è un ampliamento (1598-1603) dell'oratorio di S. Bartolomeo. La facciata barocca e presente un portale con timpano spezzato; l'interno a tré navate conserva un altar maggiore proveniente dalla chiesa di S. Marziano in Tortona.
Il Monastero dell'Annunziata risale al XV secolo, ospitò monache dell'ordine e della regola di Sant'Agostino. Ricco di beni e di possedimenti, restaurato e abbellito nella seconda metà del XVII secolo, fu soppresso nel 1770 da papa Clemente XIV. Oggi è sede municipale, delle scuole e della biblioteca civica.
La pieve di S. Maria è il monumento più importante di Viguzzolo. Costruzione romanica semplice, a tre navate, con tre absidi semicircolari e tetto a doppio spiovente. La facciata, decorata da archetti pensili divisi irregolarmente da lesene, presenta una porta ad arco a tutto sesto, e un occhio circolare, probabilmente costruito, come il piccolo campanile a vela, in epoca successiva. All'interno le navate sono divise in quattro campate di pilastri di forma quadrangolare con semicolonne addossate e contrapposte. Nella navata di destra si apre l'accesso alla cripta costituita da tré piccole navate scandite da colonnine e capitellini di pietra che reggono volte a crociera.