Atlantide
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Atlantide è una leggendaria isola (o continente) che si trovava, secondo la maggior parte delle teorie al riguardo, nel mezzo dell'oceano Atlantico e che sarebbe stata distrutta da un terremoto o da un maremoto tra i diecimila e i quindicimila anni fa.[1] Il nome di Atlantide deriva da quello di Atlante, il mitologico gigante che reggeva sulle sue spalle il mondo intero e che governava l'Oceano. Il primo a parlarne fu Platone nei suoi dialoghi Timeo e Crizia.
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[modifica] I Dialoghi di Platone
Platone riporta una discussione avvenuta nel 421 a.C. ad Atene, cui parteciparono Socrate, Timeo, Ermocrate e Crizia:
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«Innanzi a quella foce stretta che si chiama colonne d'Ercole, c'era un isola. E quest'isola era più grande della Libia e dell'Asia insieme, e da essa si poteva passare ad altre isole e da queste alla terraferma di fronte. (...) In tempi posteriori (...), essendo succeduti terremoti e cataclismi straordinari, nel volgere di un giorno e di una brutta notte (...) tutto in massa si sprofondò sotto terra, e l'isola Atlantide similmente ingoiata dal mare scomparve.»
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Nel Timeo si racconta di come Solone, giunto in Egitto, fosse venuto a conoscenza da alcuni sacerdoti egizi di una antica battaglia avvenuta tra gli Atlantidei e gli antenati degli Ateniesi. Secondo i sacerdoti, Atlantide era una monarchia assai potente, con enormi mire espansionistiche. Situata geograficamente oltre le Colonne d'Ercole, politicamente controllava l'Africa fino all'Egitto e l'Europa fino all'Italia. Proprio nel periodo della guerra con gli Ateniesi, un immenso cataclisma fece sprofondare l'isola sotto l'Oceano, distruggendo per sempre la civiltà di Atlantide.
Nel dialogo successivo, il "Crizia", Platone descrive più nel dettaglio la situazione geopolitica di Atlantide, collocando il tutto novemila anni prima. È però stato da alcuni ipotizzato che il sacerdote di Sais, in Egitto, da cui venne tramandato il racconto, avesse parlato di "mesi" e solo la traduzione greca avrebbe accennato a 9000 "anni". Se così fosse l'intera vicenda dell'assalto atlantideo non verrebbe collocato nel 9399 a.C. (data preistorica improbabile) bensì intorno al 1149 a.C.; ossia quando in Egitto regnò Ramses III, riconosciuto oppositore di invasioni provenienti dal mare.
Secondo Platone il dio Poseidone si sarebbe innamorato di Clito, una fanciulla di Atlantide e "recinse la collina dove ella viveva, alternando tre zone di mare e di terra in cerchi concentrici di diversa ampiezza, due erano fatti di terra e tre d'acqua ...". Al centro della città vi era il tempio di Poseidone e Clito, lungo 250 metri ed alto in proporzione, rivestito di argento al di fuori e di oricalco all'interno, con al centro una statua d'oro di Poseidone sul suo cocchio di destrieri alati, che arrivava a toccare la volta del tempio. Poseidone e Clito ebbero 10 figli, il primo dei quali, Atlante, sarebbe divenuto in seguito il governatore dell'Impero, colui il quale si dice portasse sulle spalle il peso del mondo. Questa divenne una monarchia ricca e potente, e l'isola fu divisa in dieci zone, ognuna governata da un figlio di Poseidone e dai relativi discendenti. Inizialmente il loro era stato un governo saggio e giusto, ma la convivenza con i mortali li corruppe, a tal punto che Zeus fu costretto ad intervenire, inabissando l'isola.
Per quanto molti nell'antichità avessero ritenuto un fatto storico il racconto riportato da Platone, già il suo allievo Aristotele non diede molta importanza alla cosa, liquidandola come un'invenzione del maestro. Ad Aristotele è infatti attribuita la frase L'uomo che la sognata, l'ha anche fatta scomparire.
[modifica] Dimensioni
Platone riferisce che l'isola aveva le seguenti dimensioni: 2000 stadi (350 Km.) di larghezza e 3000 stadi (540 Km.) di lunghezza. La pianura tutta intorno era di 120 Km.
[modifica] Ipotesi sulla collocazione
![Mappa da Atlantis: the Antediluvian World di Ignatius Donnelly, 1882](../../../upload/shared/thumb/7/79/Atlantis_map_1882.jpg/180px-Atlantis_map_1882.jpg)
Le ipotesi sull'effettiva collocazione di Atlantide sono svariate. Se è vero che Platone nei suoi due dialoghi parla esplicitamente di "un'isola più grande della Libia e dell'Asia messe insieme" oltre le Colonne d'Ercole (ovvero lo Stretto di Gibilterra)", alcuni studiosi, vista l'effettiva difficoltà nell'immaginarsi un'isola-continente nell'Oceano Atlantico scomparsa in breve tempo senza lasciare pressoché nessuna traccia, hanno scelto collocazioni alternative. Dapprima si è pensato all'America, che in effetti è un continente in mezzo all'Oceano (Atlantico) che però ai tempi di Platone non era per nulla conosciuto e che, per quanto se ne sappia, non ha conosciuto cataclismi recenti. Altri hanno pensato al deserto del Sahara, che in un periodo passato potrebbe essere stato fertile e ospitare molte persone, ma la descrizione di Platone non trova molte corrispondenze.
Alcuni hanno voluto vedere in alcune mappe risalenti al Medioevo la rappresentazione di Atlantide nell'estremo sud, proprio dopo la Terra del Fuoco, fra l'America meridionale e l'Antartide. Secondo costoro infatti è probabile che l'Antartide, un tempo terra fertile e rigogliosa (cosa risalente però a vari milioni di anni fa) sia stata la sede di Atlantide. Altri tuttavia vedono nelle stesse mappe solo delle grossolane rappresentazioni dell'America. Infine altri ancora la identificherebbero con un altro leggendario continente perduto, Lemuria, situato fra l'Africa e l'India.
![Immagine da satellite dell'isola di Santorino, uno dei molti luoghi in cui si è ipotizzata la collocazione di Atlantide](../../../upload/shared/thumb/1/14/Santorini_Landsat.jpg/180px-Santorini_Landsat.jpg)
Altri collocano la mitica isola non nell'Oceano ma più vicino, nel Mediterraneo.
Una tra le teorie più singolari, studiata e approfondita nella prima metà del XX secolo, sostiene che il mito di Atlantide non sarebbe altro che la memoria, deformata e ingigantita, della civiltà cretese (o della Civiltà minoica), che scomparve misteriosamente nel 1450 a.C. circa, in circostanze non ancora ben chiarite. La causa potrebbe essere l'esplosione del vulcano dell'isola di Thera, attualmente Santorino, che provocò lo sprofondamento parziale dell'isola e giganteschi terremoti: l'esplosione di Thera avrebbe propagato nel Mediterraneo una terrificante onda anomala in grado di spazzare via gli insediamenti lungo le coste (le onde si sarebbero diffuse in tutto il bacino dell'Egeo in sole due ore, raggiungendo un'altezza di circa trenta metri), a cui sarebbero seguite entro due-tre giorni le ceneri riversate dall'esplosione vulcanica.[2]
Una teoria analoga è stata avanzata più recentemente dal giornalista italiano Sergio Frau nel suo libro Le colonne d'Ercole (2002). Le colonne di cui parla Platone andrebbero in realtà identificate con il canale di Sicilia, dunque l'isola di Atlantide sarebbe in realtà identificabile con la Sardegna. Il popolo che edificò i nuraghi coinciderebbe con il misterioso popolo dei Šardana o Šerden, citati tra i "popoli del mare" che secondo le cronache degli antichi egizi tentarono di invadere il Regno d'Egitto. Alcuni Šardana sarebbero quindi emigrati nella penisola italica, dove avrebbero dato origine alla civiltà etrusca.
Alcuni identificano con l'isola di Cipro i resti del continente di Atlantide.[3]
Recentemente si è fatta strada un'altra possibilità: Atlantide si troverebbe in Spagna, precisamente in Andalusia, vicino Cadice. È l'opinione dello studioso tedesco Rainer Kuehne che si avvale di rilevazioni satellitari, attribuite però a Georgeos Dìaz-Montexano. Qualcosa combacia, come la forma delle strutture rilevate e l'ambientazione vicino a montagne (in questo la Sierra Morena e la Sierra Nevada), come da descrizioni di Platone, in cui sono anche presenti ricche miniere di rame. Tuttavia, se avesse ragione Kuehne, non si tratterebbe di un'isola, come vuole tradizione, e le dimensioni dal satellite non combaciano con quelle di Platone.
Comunque sia, ovunque la si voglia situare, Atlantide affascina soprattutto per i miti che avvolgono il suo popolo e la sua fine.
[modifica] Bibliografia
Ad Atlantide è stato dedicato un elevatissimo numero di libri: circa venticinquemila opere. La breve narrazione di Platone (di circa una decina delle nostre pagine) ha dunque fatto scorrere più inchiostro del suo intero corpus filosofico. Per un elenco più esteso di testi in italiano vedi[4] [5]
- Flavio Barbiero. Una civiltà sotto ghiaccio, 1974 - 2000 (il primo testo che ipotizza che Atlantide sia da identificarsi con l'Antartide)
- Charles Berlitz. Il mistero dell'Atlantide (The mystery of Atlantis, 1976); un classico testo dell'archeologia misteriosa
- Rand e Rose Flem-Ath. La fine di Atlantide. In questo saggio si ipotizza, sulla scia di Flavio Barbiero, che Atlantide sia l'Antartide; il testo si basa su teorie sulla dislocazione della crosta terrestre.
- Sergio Frau. Le colonne d'Ercole, ed. NUR-Neon, Roma 2002
- Jacques Collina-Girard. L'Atlantide devant le Detroit de Gibraltar? mythe et géologie, Comptes Rendus de l'Académie des Sciences de Paris, Sciences de la Terre et des Planètes, 2001, 333 (2001) 233-240
- Jacques Collina-Girard. La transgression finiglaciaire, l'archéologie et les textes (exemples de la grotte Cosquer et du mythe de l'Atlantide) in: Human records of recent geological evolution in the Mediterranean Basin-historical and archaeological evidence, CIESM Workshop Monographs, n° 24, Monaco, 2004, pagg. 63-70. (documento pdf)
- Ignatius Donnelly. Atlantis: the Antediluvian World, 1882 testo in inglese consultabile sul Progetto Gutemberg
- Richard Ellis, Atlantide, Corbaccio, 1999. Recente e accurata analisi critica della leggenda di Atlantide.
- Peter Kolosimo. Il pianeta sconosciuto, Sugarco, Torino 1957. Il punto di vista di uno degli inventori dell'archeologia misteriosa.
- Peter Kolosimo. Astronavi sulla preistoria, Sugarco, Milano 1972
- Peter Kolosimo. Terra senza tempo, Sugarco, Torino 1964
- Chiara Lombardi. La sacra isola sotto il sole. Il mito di Atlantide in Platone, Casti, Foscolo, Leopardi, Edizioni Prospettiva, 2006
[modifica] Atlantide nei media
![Le rovine di Atlantide in un'illustrazione di Alphonse de Neuville e Edouard Riou, dall'edizione di Hetzel di Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne](../../../upload/shared/thumb/b/b6/Nemo_Aronax_Atlantis.jpg/180px-Nemo_Aronax_Atlantis.jpg)
Una lista completa delle apparizioni di Atlantide nei mass media moderni potrebbe essere troppo estesa per poterla inserire qui. Ci limitiamo dunque a citarne alcuni.
[modifica] Narrativa
- Il classico di Jules Verne Ventimila leghe sotto i mari (1870) include anche una visita ad Atlantide sommersa a bordo del sottomarino Nautilus del Capitano Nemo.
- Nel suo celebre romanzo L'Atlantide (1919), Pierre Benoît immagina i discendenti del continente perduto nel deserto del Sahara.
- Nel romanzo Aelita (1922), Aleksej Nikolaevič Tolstoj fa ritrovare i superstiti degli Atlantidei sul pianeta Marte.
- Clive Cussler, Atlantide (2002). Dirk Pitt (l'eroe creato dall'autore) alla scoperta dei segreti degli Amenes tra mille pericoli nell'Oceano Antartico.
- Nel romanzo per ragazzi Nina e l'occhio segreto di Atlantide (2005) della scrittrice italiana Moony Witcher, Nina raggiunge Atlantide per liberare l'arcano dell'Acqua intrappolato dal conte Karkon.
[modifica] Atlantide al cinema
![Descrizione della caduta di Atlantide di Monsù Desiderio (inizi XVII secolo)](../../../upload/shared/thumb/2/26/Atlantis_Monsu_Desiderio.jpg/180px-Atlantis_Monsu_Desiderio.jpg)
Ad Atlantide si è ispirato numerose volte il cinema, soprattutto quello di fantascienza e il filone fanta-mitologico:
- L'Atlantide (1921) di Jacques Feyder, tratto dall'omonimo romanzo di Pierre Benoît
- Aelita (Mezhrobpom, 1924), film sovietico di Jakov Protazanov tratto dall'omonimo romanzo di Aleksej Nikolaevič Tolstoj
- L'Atlantide (Die herrin von Atlantis, 1932) di Georg Wilhelm Pabst, seconda versione del romanzo di Benoît
- L'Atlantide (Siren of Atlantis, 1948) di Gregg C. Tallas
- Totò sceicco, commedia italiana del 1950 di Mario Mattoli, parodia di tutti i film ispirati alla storia di Benoît
- Il continente scomparso (Lost Continent, USA 1951) di Sam Newfield
- Atlantide, il continente perduto (Atlantis, the Lost Continent, 1961) di George Pal
- Antinea, l'amante della città sepolta (1961) di Edgar G. Ulmer e Giuseppe Masini (sempre dal romanzo di Benoît)
- Ercole alla conquista di Atlantide (1961) di Vittorio Cottafavi
- Ultimo rifugio: Atlantide (1980) di Kenji Fukasaku
- Atlantis - Le creature del mare (Atlantis, 1991) del francese Luc Besson
- Atlantis - L'impero perduto (Atlantis: The Lost Empire, USA 2001), lungometraggio a cartoni animati prodotta dalla Disney
[modifica] Serie TV
- L'uomo di Atlantide (1977-1978), con Patrick Duffy che interpreta un sopravvissuto del continente perduto dotato di poteri sovrumani
- Il segreto del Sahara (1988), miniserie di coproduzione italiana che, pur dichiarandosi "ispirata all'opera di Emilio Salgari", mostra evidenti influenze del romanzo di Benoit
- Il mistero della pietra azzurra, serie anime della Gainax
- Stargate Atlantis, serie TV realizzata come spin-off di Stargate SG-1
[modifica] Fumetti
- Atlantide ha un ruolo centrale nelle avventure di Martin Mystère, il detective dell'impossibile ideato dall'italiano Alfredo Castelli (Sergio Bonelli Editore). Secondo la ricostruzione del prof. Mystère, Atlantide e Mu erano due imperi o civiltà rivali, tecnologicamente molto avanzate e in cui parte della popolazione era dotata di poteri telepatici o magici, che si autodistrussero a causa di un'arma muviana impazzita, dopo secoli di convivenza caratterizzati da periodi alterni di conflitto aperto e guerra fredda, ricacciando l'umanità nella barbarie.La capitale di atlantide era Poseidonia, la "città dei cinque anelli", mentre la capitale di Mu era Corinna,"perla d'oriente". Resti della stessa Atlantide compaiono, con importanza secondaria, anche in storie facenti parte dello stesso universo narrativo, ma su collane dedicate a differenti personaggi bonelliani (Zagor, Mister No e Nathan Never).
- Nell'universo originale di Superman, sia Aquaman che Lori Lemaris proverrebbero da un'Atlantide sommersa; nel caso di Lori Lemaris, il suo popolo sopravvisse trasformandosi in sirene e tritoni.
- Nell'universo Marvel un popolo analogo, dalla pelle blu e branchiato, viene governato dal principe Namor il Sub-Mariner.
- Anche Hugo Pratt, col suo Corto Maltese affronta il tema, correlandolo al mito di Mu. In Mu la città perduta, Atlantide sarebbe stata la potente colonia orientale ribellata all'impero di Mu.
[modifica] Videogiochi e giochi di ruolo
- Atlantide è il soggetto di un videogioco d'avventura, Indiana Jones e il destino di Atlantide (Indiana Jones and The Fate of Atlantis) della LucasArts. Nel gioco, Indiana lotta con i nazisti per trovare Atlantide e per fermare la loro scoperta dei segreti del mitico oricalco.
- Nel primo episodio della saga di videogiochi di avventura di Tomb Raider, la protagonista archeologa Lara Croft deve svelare un mistero riguardo un oggetto magico che si trova in Antlantide, dove nell'ultima parte del gioco si recherà alla ricerca dell'artefatto.
- Atlantide è una delle quattro fazioni che si scontrano nell'espansione The Titans del gioco di strategia in tempo reale Age of Mythology; qui gli abitanti dell'isola vengono rappresentati come i protetti degli dei greci Gaia, Crono e Urano.
- Il gioco di ruolo Rifts.
- In Eternal Champions, della SEGA, il personaggio di Trident era stato creato dagli scienziati di Atlantide per combattere una guerra contro i Romani.
[modifica] Musica
- Atlantide è un album del gruppo musicale The Trip.
- Atlantide ha ispirato un brano strumentale dei The Shadows, una canzone di Donovan, degli album della band olandese Earth and Fire e della band battle metal britannica dei Bal-Sagoth. È inoltre il titolo di una canzone di Francesco De Gregori contenuta nell'album Bufalo Bill, nonché di una di Franco Battiato contenuta nell'album Cafè de la Paix.
- Il gruppo di neoprogressive Pallas ha inciso un concept album dal titolo The Sentinel, in cui si racconta una variante fantascientifica della storia della fine di Atlantide.
[modifica] Altre isole perdute
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Per approfondire, vedi la voce Luoghi mitici e leggendari. |
Tra le altre ipotetiche terre perdute, le più famose sono le isole di Avalon e Thule, oltre agli ipotetici continenti di Lemuria e di Mu (entrambi "nati" nella seconda metà dell'Ottocento).
[modifica] Citazioni
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«L'uomo che la sognata, l'ha anche fatta scomparire.»
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[modifica] Note
- ↑ vi sono tuttavia studiosi che collocano tale evento in tempi molto più recenti. Ad esempio, David Furlong sostiene che sia avvenuto nel 3114 a.C..
- ↑ Sette tracce di onde anomale di 1600 anni fa - articolo su Ulisse, 27 agosto 2004
- ↑ La teoria di Sarmast - articolo su Rai News, 15/11/2004
- ↑ Bibliografia con testi in italiano su Atlantide
- ↑ Una bibliografia con testi in italiano su Atlantide
[modifica] Voci correlate
- Aztlán, leggendaria terra d'origine degli Aztechi
- Hyperborea
- Luoghi mitici e leggendari
- Oricalco
- Tsunami
[modifica] Altri progetti
[modifica] Collegamenti esterni
- I dialoghi Timeo e Crizia
- La teoria sarda sulla collocazione di Atlantide
- L'Atlantide al cinema
- Atlantide nell'enciclopedia del CICAP
- Saggio su diverse atlantidi mitiche
- (IT) (EN) Atlantis Revealed Localizzazione di Atlantide in Sud America
- (EN) Atlantis: the Myth da Encyclopedia Mythica