Diocesi di Vittorio Veneto

La diocesi di Vittorio Veneto si estende su un lembo di territorio di 1420 kmq delimitato ad est e ad ovest all’incirca il corso dei fiumi Piave e Livenza. Comprende la parte orientale della provincia di Treviso sconfinando nelle province di Belluno, Pordenone e Venezia. Appartiene al Patriarcato di Venezia; raggruppa 162 parrocchie in 12 foranie; conta 327 mila abitanti.

Indice

1 Storia
2 Serie dei Vescovi
- 2.1 Vescovi di Oderzo conosciuti
- 2.2 Vescovi di Vittorio Veneto conosciuti
3 Foranie
4 Statistiche
5 Fonti
6 Collegamenti esterni

[modifica] Storia

La Diocesi segue all’incirca i confini dell’antica provincia romana di Opitergium. Con l’avvento del Cristianesimo in Italia la città diventerà sede vescovile.

Nel VI secolo, con le invasioni barbariche, Opitergium (attuale Oderzo) verrà più volte “visitata” e rasa al suolo dalle popolazioni nomadi: per questo la sede vescovile verrà spostata prima in laguna, a Eraclea, e poi a Ceneda, alle pendici del Cansiglio.

Dei cinque vescovi conosciuti di Oderzo tre sono santi della Chiesa: san Tiziano, san Magno e san Floriano. Il primo è l’attuale patrono della Diocesi e si festeggia il 16 gennaio.

Nel Medioevo alcuni potenti famiglie locali tenteranno, inutilmente, di spostare la sede vescovile a Conegliano.

Alla fine del XIX secolo, per motivi storico-culturali, verrà bocciata l’idea di fondere la Diocesi con quella vicina di Treviso.

Nel 1939, in seguito agli eventi accaduti a Ceneda al termine della prima guerra mondiale e del conseguente cambio di nome della città, anche la Diocesi viene ribattezzata “Diocesi di Vittorio Veneto”.

Tra il 1958 e il 1969 la Cattedra vescovile è stata presieduta da Albino Luciani (Giovanni Paolo I).

[modifica] Serie dei Vescovi

[modifica] Vescovi di Oderzo conosciuti

Marciano (549?-593)
San Floriano (+ 620?)
San Tiziano (nato ad Eraclea, + 16 gennaio 632?)
San Magno (632-?)
Benenato (?)

[modifica] Vescovi di Vittorio Veneto conosciuti

Fino al 1217 la serie conosce spazi vuoti assai frequenti, alcuni anche di 50 anni.

Valentiniano (713?-740?)
Massimo (743 circa)
Dolcissimo (793 circa)
Emmo (827 circa)
Ripaldo (908)
Sigihardo (962-997)
Grauso (998-1002 circa)
Bruno (1013 circa)
Helminger (o Elmengero) (1021-1031)
Almanguino (1053)
Giovanni (1074)
Roperto (1124)
Sigismondo (1130)
Azzone degli Azzoni (1140-1152?)
Aimone (1152 circa)
Sigisfredo da Conegliano (1170-1184)
Matteo da Siena (1187-1217)
Gherardo I da Camino (1217)
Alberto da Camino (1220-1242)
Warnerio da Polcenigo (3 marzo 1242-1251)
Rugerino di Aquileia (1251-1257)
Biaquino (o Bianchino) da Camino (1257)
Alberto da Collo (1257-1261)
Odorico (maggio – 16 luglio 1261)
Proesavio Novello (1262-1279), nominato vescovo di Treviso
Marzio da Fiabiane, da Belluno (1279- 1285)
Pietro Calza, da Treviso (1286-1300)
Francesco Arpo da Treviso (1300-1310)
Manfredo di Collalto (1310-1320)
Francesco Ramponi, da Bologna (1320–1348)
Gasberto de Orgoglio, da Cahors (1349-1374)
Oliviero (da Verona?) (1374-1377)
Francesco Calderini, da Bologna (1378-1381)
Giorgio Torti, da Pavia (1382-1386)
Marco de' Porris da Milano (1386-1394)
Martino de' Franceschinis, da Gemona (1304-1399)
Pietro Marcello, da Venezia (1399-1409)
Antonio Correr, da Venezia (1409-1445), deceduto
Pietro Leon, da Venezia (1445-1474), poi rinuncia
Nicolò Trevisan, da Padova (1474-1498), deceduto
Francesco Brevio (1498-1508), deceduto
Marino Grimani, da Venezia (1508-1517), rinuncia a favore dello zio prendendone il posto alla guida del patriarcato di Aquileia
Domenico Grimani, da Venezia (1517-1520)
Giovanni Grimani, da Venezia (1520-1531), nipote del precedente
Marino Grimani (1532-1540)
Giovanni Grimani (1540-1545), fratello del precedente, al quale cede nuovamente l’amministrazione della diocesi per diventare patriarca di Aquileia
Marino Grimani (1545-28 settembre 1546)
Michele della Torre, da Udine (1547-1586), per decesso. Partecipa al Concilio di Trento
Marcantonio Mocenigo (1586-1599)
Leonardo Mocenigo (1599-1623), deceduto
Pietro Valier (1623-1625), nominato vescovo di Padova
Marco Giustiniani (1625-1631), nominato vescovo di Verona
Marcantonio Bragadin (1629-1639), nominato vescovo di Vicenza
Sebastiano Pisani (1639-1653), nominato vescovo di Verona
Albertino Barisoni (1653-1667), deceduto
Pietro Leoni (1667-1691), nominato vescovo di Verona
Marcantonio Agazzi (1692-1710), deceduto
Francesco Trevisan (1710-1725), nominato vescovo di Verona
Benedetto de Luca (1725-1739), nominato vescovo di Treviso
Lorenzo Da Ponte (1739-1768), deceduto. Ha battezzato e dato il proprio nome a Emanuele Conegliano, paroliere di Wolfgang Amadeus Mozart
Giannagostino Gradenigo (1768-1774)
Giampaolo Dolfin (1774-1777), nominato vescovo di Bergamo
Marco Zaguri (1777-1785), nominato vescovo di Vicenza
Pietro Antonio Zorzi (3 aprile 1786 - 24 settembre 1792), nominato vescovo di Udine, quindi cardinale
Giambenedetto Falier (1792-1821), deceduto
Giacomo Monico (16 maggio 1823 - 9 aprile 1827), nominato Patriarca di Venezia, quindi cardinale
Antonino Bernardo Squarcina (1828-1841), nominato vescovo di Adria
Manfredo Bellati (1842-1869), deceduto
Corradino Maria Cavriani, da Mantova, (1871-1885), rinuncia
Sigismondo Brandolini-Rota (1886-1908), deceduto
Andrea Caron (8 gennaio 1908 - 29 aprile 1912), nominato vescovo di Genova anche se non vi andò mai
Rodolfo Caroli (18 giugno 1913 – 29 aprile 1917), nominato Nunzio Apostolico in Bolivia
Eugenio Beccegato (29 agosto 1917-1943), deceduto
Costantino Stella (vescovo ausiliario, 1942-1945)
Giuseppe Zaffonato (27 settembre 1945 – 31 gennaio 1956), nominato vescovo di Udine
Giuseppe Carraro (9 aprile 1956 – 15 dicembre 1958), nominato vescovo di Verona
Albino Luciani, da Canale d'Agordo (15 dicembre 1958 – 15 dicembre 1969), nominato Patriarca di Venezia e in seguito Papa Giovanni Paolo I nel 1978. Nato nel 1912
Antonio Cunial, da Possagno (9 marzo 1970 – 10 agosto 1982), deceduto durante un pellegrinaggio a Lourdes. Nato nel 1915
Eugenio Ravignani, da Pola (7 marzo 1983 – 9 gennaio 1997), nominato vescovo di Trieste. Nato nel 1932
Alfredo Magarotto, da Pernumia (31 maggio 1997 – 3 dicembre 2003), nominato vescovo emerito. Nato nel 1927
Giuseppe Zenti, da San Martino Buon Albergo (3 dicembre 2003), in carica. Nato nel 1947

[modifica] Foranie

Conegliano (sede: Conegliano)
La Colonna (sede: Santa Lucia di Piave)
La Vallata (sede: Cison di Valmarino)
Mottense (sede: Motta di Livenza)
Opitergina (sede: Oderzo)
Pedemontana (sede: Cordignano)
Pontebbana (sede: Godega di Sant'Urbano)
Quartier del Piave (sede: Pieve di Soligo)
Sacilese (sede: Sacile)
Torre di Mosto (sede: Torre di Mosto)
Vittorio Veneto (sede: Vittorio Veneto)
Zumellese (sede: Mel)

[modifica] Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2004 su una popolazione di 327.800 persone contava 313.200 battezzati, corrispondenti al 95,5% del totale.

anno	popolazione			sacerdoti				diaconi	religiosi		parrocchie
	battezzati	totale	%	numero	secolari	regolari	per battezzato		uomini	donne
1950	286.440	286.480	100,0	454	352	102	630		198	870	163
1970	277.896	278.144	99,9	428	346	82	649		119	974	175
1980	297.787	300.387	99,1	431	332	99	690		129	972	180
1990	300.000	304.000	98,7	398	300	98	753	6	122	842	162
1999	298.000	301.000	99,0	363	283	80	820	11	98	763	162
2000	306.000	314.000	97,5	354	264	90	864	9	105	655	162
2001	304.400	314.000	96,9	354	264	90	859	10	107	589	162
2002	319.400	327.000	97,7	341	263	78	936	11	86	582	162
2003	319.400	327.600	97,5	334	256	78	956	11	87	700	162
2004	313.200	327.800	95,5	318	245	73	984	11	80	711	162

[modifica] Fonti

Annuario pontificio del 2005 e precedenti, riportati su www.catholic-hierarchy.org alla pagina [1]

[modifica] Collegamenti esterni

Sito ufficiale
Sito de L'Azione, il settimanale diocesano
Sito della Pastorale giovanile diocesana

Oderzo (Provincia di Treviso)
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