Vincitori del Nobel per la chimica (cronologico)
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Quello che segue, è un elenco in ordine cronologico delle personalità premiate con il Premio Nobel per la chimica, seguito dalla motivazione ufficiale del conferimento. Per l'elenco in ordine alfabetico clicca qui.
- 1901 - Jacobus van't Hoff (Olanda, 1852 - 1911) (per la scoperta delle leggi della dinamica chimica e della pressione osmotica nelle soluzioni).
- 1902 - Hermann Emil Fischer, (Germania, 1852 - 1919) (per gli studi nella sintesi di carboidrati e purine).
- 1903 - Svante Arrhenius (per i suoi studi sull'elettricità)
- 1904 - William Ramsay (per la scoperta di alcuni gas nobili)
- 1905 - Johann Friedrich Wilhelm Adolf Von Baeyer (per gli studi sulle sostenze coloranti e sui composti aromatici)
- 1906 - Henri Moissan (in riconoscimento del grande servizio reso dagli studi e dalla scoperta del fluoro, e dall'impiego nella scienza del forno elettrico che da lui prende il nome)
- 1907 - Eduard Buchner (per le sue ricerche nella biochimica e per la scoperta della fermentazione non cellulare)
- 1908 - Ernest Rutherford (per i suoi studi sulla divisione degli elementi e la scoperta dell'esistenza di sostanze radioattive)
- 1909 - Wilhelm Ostwald (per i suoi studi sul processo della catalizzazione e per l'approfondimento dei principi fondamentali che governano l'equilibrio chimico e la velocità di reazione)
- 1910 - Otto Wallach (in riconoscimento ai servizi resi allo studio della chimica organica e per il suo lavoro sui composti alifatici)
- 1911 - Marie Curie (in riconoscimento all'apporto dato all'avanzamento delle ricerche nella chimica, per la scoperta degli elementi radio e polonio)
- 1912 - Victor Grignard (per la scoperta del reagente chimico che da lui prende il nome, che ha permesso enormi progressi nel campo della ricerca chimica), Paul Sabatier (per il suo metodo di idrogenazione dei composti organici in presenza di metalli finemente suddivisi per mezzo del quale negli ultimi anni si è fortemente fatto avanzare il progresso della chimica organica)
- 1913 - Alfred Werner (per la scoperta della suddivisione degli atomi in molecole, che ha permesso di fare luce sulle nuove ricerche, aprendo nuove possibilità allo studio della chimica inorganica)
- 1914 - Theodore William Richards (per la determinazione dei pesi atomici)
- 1915 - Richard Martin Willstatter (per gli studi sulla clorofilla e altri pigmenti vegetali)
- 1916 - non è stato assegnato
- 1917 - non è stato assegnato
- 1918 - Fritz Haber (per il processo di sintesi dell'ammoniaca)
- 1919 - non è stato assegnato
- 1920 - Walther Nernst (per il riconoscimento dei suoi studi sulla termochimica)
- 1921 - Frederick Soddy (per il suo contributo alla conoscenza delle sostanze radioattive, e per i suoi studi sulle origini e la natura degli isotopi)
- 1922 - Francis William Aston (per la scoperta, grazie all'utilizzo della spettroscopia di massa da lui inventata, di isotopi di molti elementi non radioattivi)
- 1923 - Fritz Pregl (per l'invenzione del metodo di microanalisi delle sostanze organiche)
- 1924 - non è stato assegnato
- 1925 - Richard Adolf Zsigmondy (per la dimostrazione della natura eterogenea delle soluzioni colloidi e per il metodo da lui inventato, fondamentale per il progresso della chimica dei colloidi)
- 1926 - Theodor Svedberg (per il suo lavoro sui sistemi dispersivi)
- 1927 - Heinrich Otto Wieland (per i suoi studi sulla costituzione degli acidi biliari e le sostanze rilasciate)
- 1928 - Adolf Otto Reinhold Windaus (per il servizio reso, attraverso le sue ricerche, alla comprensione della costituzione degli steroidi ed ai loro legami con le vitamine)
- 1929 - Hans Karl August Simon Von Euler-Chelpin, Arthur Harden (per le loro ricerche sulla fermentazione dello zucchero e sugli enzimi fermentativi)
- 1930 - Hans Fischer (per le sue ricerche sulla costituzione dell'amina e della clorofilla, specificatamente per la sintesi di quest'ultima in amina)
- 1931 - Friedrich Bergius, Carl Bosch (in riconoscimento al loro contributo per l'invenzione e lo sviluppo dei metodi di alta pressurizzazione nella produzione chimica)
- 1932 - Irving Langmuir (per le sue scoperte ed i suoi studi sulla chimica di superficie)
- 1933 - non è stato assegnato
- 1934 - Harold Clayton Urey (per la scoperta dell'idrogeno pesante)
- 1935 - Irene Joliot-Curie, Frederic Joliot (in riconoscimento della sintetizzazione di nuovi elementi radioattivi)
- 1936 - Petrus Josephus Wilhelmus Debye (per il contributo alla conoscenza della struttura molecolare attraverso gli studi sui dipoli elettrici e la diffrazione dei raggi X e degli elettroni nei gas)
- 1937 - Walter Norman Haworth (per i suoi studi sui carboidrati e la vitamina C), Paul Karrer (per i suoi studi sui carotenoidi, le flavine, le vitamine A e B2)
- 1938 - Richard Kuhn (per il suo lavoro sui carotenoidi e le vitamine)
- 1939 - Adolf Friedrich Johann Butenandt (per il suo lavoro sugli ormoni sessuali), Leopold Ruzicka (per il suo lavoro sul polimetilene e sulla struttura dei politerpeni)
- 1940 - non è stato assegnato
- 1941 - non è stato assegnato
- 1942 - non è stato assegnato
- 1943 - George De Hevesy (per il suo lavoro sull'utilizzo degli isotopi come traccia nello studio dei processi chimici)
- 1944 - Otto Hahn (per la scoperta del processo di fissione nucleare)
- 1945 - Artturi Ilmari Virtanen (per le sue scoperte ed invenzioni nell'agricoltura e nella chimica nutrizionale, specificatamente per il suo metodo di conservazione del foraggio)
- 1946 - John Howard Northrop, Wendell Meredith Stanley (per la preparazione di enzimi e virus sotto forma di cristallo), James Batcheller Sumner (per la scoperta che gli enzimi possono essere cristallizzati)
- 1947 - Robert Robinson (per gli studi sulle produzioni di natura vegetale, specificatamente per lo sviluppo della sintesi degli alcaloidi)
- 1948 - Arne Wilhelm Kaurin Tiselius (per la sua ricerca sull'elettroforesi e le analisi di assorbimento, specificatamente per le sue scoperte concernenti la complessa natura delle proteine contenute nei liquidi organici)
- 1949 - William Francis Giauque (per il suo contributo nel campo della chimica termodinamica, specificatamente sullo studio del comportamento delle sostanze a basse temperature)
- 1950 - Kurt Alder, Otto Paul Hermann Diels (per la scoperta e lo sviluppo del processo di cicloaddizione che da loro prende nome)
- 1951 - Edwin Mattison McMillan, Glenn Theodore Seaborg (per le loro scoperte nella chimica degli elementi transuranici)
- 1952 - Archer John Porter Martin, Richard Synge (per l'invenzione della partizione cromatografica)
- 1953 - Hermann Staudinger (per le sue scoperte nel campo della chimica macromolecolare)
- 1954 - Linus Carl Pauling (per le sue ricerche nel campo dell'attrazione molecolare e le sue applicazioni sul chiarimento della natura della struttura di sostanze complesse)
- 1955 - Vincent Du Vigneaud (per il suo lavoro sulla biochimica di importanti composti di solfuro, specificatamente per avere sintetizzato per la prima volta un ormone polipeptide)
- 1956 - Cyril Norman Hinshelwood, Nikolay Nikolaevich Semenov (per le loro ricerche sui meccanismi delle reazioni chimiche)
- 1957 - Alexander R. Todd (per il suo lavoro sui nucleotidi e sui co-enzimi nucleotidi)
- 1958 - Frederick Sanger (per il suo lavoro sulla struttura delle proteine, specificatamente per l'insulina)
- 1959 - Jaroslav Heyrovsky (per la scoperta e lo sviluppo del metodo polarografico di analisi)
- 1960 - Willard Frank Libby (per il metodo di utilizzo del carbonio 14 per determinare l'età di appartenenza nell'archeologia, nella geologia, nella geofisica ed in altre branche della scienza)
- 1961 - Melvin Calvin (per la sua ricerca sull'assimilazione del diossido di carbonio nelle sostanze vegetali)
- 1962 - John Cowdery Kendrew, Max Ferdinand Perutz (per i loro studi sulla struttura delle proteine globulari)
- 1963 - Giulio Natta, Karl Ziegler (per le loro scoperte nel campo della chimica e della tecnologia dei polimeri)
- 1964 - Dorothy Crowfoot Hodgkin (per la sua determinazione, attraverso l'utilizzo dei raggi X, delle strutture di importanti sostanze biochimiche)
- 1965 - Robert Burns Woodward (per i suoi notevoli successi nella sintesi organica)
- 1966 - Robert S. Mulliken (per il suo fondamentale lavoro sull'attrazione chimica e sulla struttura elettronica delle molecole, attraverso lo studio dell'orbita molecolare)
- 1967 - Manfred Eigen, Ronald George Wreyford Norrish, George Porter (per i loro studi sulle reazioni chimiche veloci, effettuati attraverso la creazione di uno stato di disequilibrio attraverso dei piccoli impulsi di energia)
- 1968 - Lars Onsager (per la scoperta delle reazioni reciproche che da lui prendono nome, fondamentali per lo studio della termodinamica dei processi irreversibili)
- 1969 - Derek H. R. Barton, Odd Hassel (per il loro contributo allo sviluppo del concetto di conformazione e l'applicazione nel campo della chimica)
- 1970 - Luis F. Leloir (per la scoperta dei nucleotidi dello zucchero ed il loro ruolo nella sintesi dei carboidrati)
- 1971 - Gerhard Herzberg (per il suo contributo alla conoscenza della struttura elettronica e la geometria delle molecole, specificatamente per i radicali liberi)
- 1972 - Christian B. Anfinsen (per il suo lavoro sulla ribonucleasi, specificatamente per le interconnessioni esistenti tra la sequenza di aminoacidi e le conformazioni delle attività biologiche) , Stanford Moore, William H. Stein (per il loro contributo alla comprensione della connessione esistente tra una struttura chimica e l'attività catalitica della molecola ribonucleica)
- 1973 - Ernst Otto Fischer, Geoffrey Wilkinson (per il loro lavoro pionieristico, effettuato indipendentemente l'uno dall'altro, sulla chimica dei metalli organici, definita composti sandwich)
- 1974 - Paul J. Flory (per i suoi fondamentali successi, teorici e sperimentali, nella chimica fisica delle macromolecole)
- 1975 - John Warcup Cornforth (per il suo lavoro sulla stereochimica delle reazioni enzima catalizzatore), Vladimir Prelog (per le sue ricerche sulla stereochimica delle molecole organiche e delle loro reazioni)
- 1976 - William N. Lipscomb (per i suoi studi sulla struttura dei borani, chiarendone la natura dei legami chimici)
- 1977 - Ilya Prigogine (per il suo contributo al disequilibrio termodinamico, specificatamente per lo sviluppo della teoria dissipativa delle strutture)
- 1978 - Peter D. Mitchell (per il suo contributo alla comprensione dell'energia biologica trasferita attraverso la formulazione della teoria chemiosmotica)
- 1979 - Herbert C. Brown, Georg Wittig (per lo sviluppo dell'uso del boranio e dei composti contenenti fosforo, in importanti reagenti di sintesi organica)
- 1980 - Paul Berg (per i suoi fondamentali studi sulla biochimica degli acidi nucleici, con particolare attenzione verso le combinazioni del DNA), Walter Gilbert, Frederick Sanger (per il loro contributo alla determinazione della sequenza basenegli acidi nucleici)
- 1981 - Kenichi Fukui, Roald Hoffmann (per le loro teorie, sviluppate indipendentemente l'uno dall'altro, sulle cause delle reazioni chimiche)
- 1982 - Aaron Klug (per lo sviluppo del microscopio elettronico cristallografico e il suo chiarimento sulla struttura biologica della proteina acido nucleica complessa)
- 1983 - Henry Taube (per il suo lavoro sui meccanismi delle reazioni di trasferimento degli elettroni, specificatamente nei complessi metallici)
- 1984 - Robert Bruce Merrifield (per lo sviluppo della metodologia di sintesi chimica su una matrice solida)
- 1985 - Herbert A. Hauptman, Jerome Karle (per i loro successi nello sviluppo dei metodi diretti per la determinazione delle strutture dei cristalli)
- 1986 - Dudley R. Herschbach, Yuan T. Lee, John C. Polanyi (per i loro contributi alle dinamiche dei processi chimici elementari)
- 1987 - Donald J. Cram, Jean-Marie Lehn, Charles J. Pedersen (per il loro sviluppo ed utilizzo delle molecole con le interazioni specifiche di struttura ad alta selettività)
- 1988 - Johann Deisenhofer, Robert Huber, Hartmut Michel (per la determinazione della struttura tridimensionale di un centro di reazione fotosintetica)
- 1989 - Sidney Altman, Thomas R. Cech (per la scoperta delle proprietà catalizzatrici dell' acido ribonucleico)
- 1990 - Elias James Corey (per lo sviluppo della teoria e della metodologia della sintesi organica)
- 1991 - Richard R. Ernst (per i suoi contributi allo sviluppo della risonanza magnetica nucleare)
- 1992 - Rudolph A. Marcus (per i suoi contributi alla teoria della reazione di trasferimento di elettroni nei sistemi chimici)
- 1993 - Kary B. Mullis (per l'invenzione del metodo di reazione della polimereasi), Michael Smith
- 1994 - George A. Olah (per le sue ricerche sui carbocationi)
- 1995 - Paul Crutzen, Mario J. Molina, Frank Sherwood Rowland (per il loro lavoro sulla chimica dell'atmosfera, specificatamente per la formazione e decomposizione dell'ozono)
- 1996 - Robert F., Harold W. Kroto, Richard E. Smalley (per la scoperta del fullerene)
- 1997 - Paul D. Boyer, John E. Walker (per la loro spiegazione dei meccanismi enzimatici sottesi nella sintesi dell'adenosintrifosfato, ATP) , Jens C. Skou (per la scoperta di un enzima ionico nello scambio sodio-potassio)
- 1998 - Walter Kohn (per lo sviluppo della teoria della densità funzionale), John A. Pople (per lo sviluppo di un metodo computazionale nella chimica quantistica)
- 1999 - Ahmed H Zewail (per i suoi studi sugli stati di transizione di una reazione chimica utilizzando uno spettroscopio al femtosecondo)
- 2000 - Alan J. Heeger, Alan G. MacDiarmid, Hideki Shirakawa (per la scoperta e lo sviluppo dei polimeri conduttivi)
- 2001 - William S. Knowles, Ryoji Noyori, K. Barry Sharpless
- 2002 - John B. Fenn, Koichi Tanaka, Kurt Wüthrich
- 2003 - Peter Agre (per le scoperte riguardo i canali nelle membrane cellulari e la scoperta dei canali acquei), Roderick MacKinnon (per gli studi sulla struttura e l'attività dei canali ionici).
- 2004 - Aaron Ciechanover, Avram Hershko e Irwin Rose, (per gli studi sul decadimento regolato delle proteine ubiquitarie).
- 2005 - Robert Grubbs, Richard Schrock, Yves Chauvin, (per gli studi svolti sulla metatesi)
- 2006 - Roger Kornberg, (per le ricerche sulle basi molecolari della trascrizione eucariotica)