START II
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Il trattato START II è stato siglato nel gennaio 1993 tra il presidente statunitense George H. W. Bush e quello russo Boris Eltsin. Con esso è stato bandito l'uso dei MIRV (Multiple independently-targetable reentry vehicle, sistemi di trasporto e lancio multiplo di testate).
Ratificato dapprima nel gennaio 1996 dal senato degli Stati Uniti, il trattato è rimasto in sospeso per alcuni anni alla duma russa, la ratifica fu posposta varie volte in segno di protesta contro gli interventi militari statunitensi in Iraq e in Kosovo, nonché contro l'espansione nell'Europa orientale della NATO.
Col passare del tempo il trattato perse di interesse per le parti; gli Stati Uniti iniziarono a premere per una modifica del trattato ABM per poter sviluppare una tecnologia anti-missile (il cosiddetto "scudo spaziale"), modifica che incontrò il netto rifiuto russo. Il 14 aprile 2000 la Russia ratificò il trattato vincolandolo all'intoccabilità del trattato ABM.
START II è stato ufficilamente superato dal trattato SORT, siglato dai presidenti George W. Bush e Vladimir Putin il 24 maggio 2002, col quale le parti abbandonano la logica dei trattati precedenti - con le loro accurate limitazioni al numero di armi specifiche - e impegnano invece entrambi i loro stati ad una riduzione unilaterale indipendente del numero totale delle testate.
[modifica] Voci correlate
- Guerra Fredda
- Accordi START
- SALT I
- SALT II
- START I
- SORT
- Trattato anti missili balistici
- Trattato di non proliferazione