Belfiore
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | ![]() |
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Coordinate: |
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Altitudine: | 26 m s.l.m. | ||
Superficie: | 26,47 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 100 ab./km² | ||
Frazioni: | nessuna | ||
Comuni contigui: | Albaredo d'Adige, Arcole, Caldiero, Colognola ai Colli, Ronco all'Adige, San Bonifacio, Soave, Veronella, Zevio | ||
CAP: | 37050 | ||
Pref. tel: | 045 | ||
Codice ISTAT: | 023007 | ||
Codice catasto: | A737 | ||
Nome abitanti: | belfioresi | ||
Santo patrono: | Natività di Maria | ||
Giorno festivo: | 8 settembre | ||
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Belfiore è un comune di 2.610 abitanti della provincia di Verona.
Indice |
[modifica] Geografia
Belfiore dista circa 20 chilometri da Verona. Sorge sulla riva nord del fiume Adige. Ha un territorio totalmente pianeggiante tipico della Pianura Padana.
[modifica] Storia
In passato chiamato Porcile la storia/leggenda narra che al passaggio di un'importante personalità (si dice Napoleone Bonaparte) il suo nome diventa belfiore.
La via imperialis : Porciliana , univa al Postumia con la via Emilia Altinate passando per Isole Belfiore, Isole Desmontà, Isole Veronella, Isola Strà, Isola Olmo, Isola Presana Isola S. Senon e Montagnana.(anticamente Isola Porti-le ovvero con porti; poi in seguito alla bonifica ribatezzata in Porcile).E' dunque , presumibile che la Porcilia seguisse il corso dell'Adige accompagnadolo nelle numerose anse e che sia rimasta in funzione fino all'età feudale, allorché fu intensiva la trasformazione idrogeologica dell'antico paleoalveo dell'Adige, in età carolingia , fino alla costruzione dei nuovi argini che diedero origine al "Flumen Novum", quello che volgarmente viene chiamata " larotta della Cucca " (589 d.C.).
Bibliografia: Anna Maria Ronchin Nel Tempo della Dea EDAR Vicenza feb. 2006 pag. 52.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Cultura
Paese di campagna che tra le principali tradizioni tramanda il dialetto veronese.
[modifica] I monumenti
[modifica] Chiesetta delle Madonna della Strà
Il monumento più significativo di Belfiore è sicuramente la chiesa della Madonna della Strà, che risale all'anno 1143. Nel territorio belfiorese collocati in aperta campagna si possono trovare vari capitelli dedicati alla Madonna o ad altri Santi minori.
[modifica] Palazzo Moneta
Immerso nella campagna a sud-est di Belfiore è un complesso composto da tre edifici: al centro un edificio principale di pianta quadrata che nel passato ospitava la dimora del Signorotto; simmetricamente a questo sono prsenti due "ale" (le "barchese") caratterizzate da un alto porticato che ospitavano molte famiglie contadine. Lasciato per molti anni alla mercè delle intemperie, ormai in decadenza è attualmete in ristrutturazione.
[modifica] Gli appuntamenti
- 2/3/4 Settembre - Sagra della Madonna della Strà
- 30/1/2 Ottobre - Sagra della Mela
[modifica] Economia
Caratterizzato da un'intensa attività agricola a Belfiore sono presenti piccole e medie industrie e un numero non trascurabile di artigiani. La principale coltura è la mela. Fa parte della zona di produzione del vino Arcole DOC.
[modifica] Amministrazione Comunale
Sindaco: Gianfranco Carbognin dal 28/05/2006, partito: Lista Civica
Centralino del comune: 045 6145011