Roverè Veronese
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Roverè Veronese | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Veneto | ||
Provincia: | Verona | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 843 m s.l.m. | ||
Superficie: | 36,48 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 58 ab./km² | ||
Frazioni: | Roverè, San Francesco, San Vitale e San Rocco di Piegara | ||
Comuni contigui: | Bosco Chiesanuova, Cerro Veronese, Grezzana, San Mauro di Saline, Selva di Progno, Velo Veronese, Verona | ||
CAP: | 37028 | ||
Pref. tel: | 045 | ||
Codice ISTAT: | 023067 | ||
Codice catasto: | H608 | ||
Nome abitanti: | roveresi | ||
Santo patrono: | San Nicolò | ||
Giorno festivo: | 6 dicembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Roverè Veronese (in lingua cimbra Roveràit) è un comune di 2.083 abitanti della provincia di Verona.
Indice |
[modifica] Geografia
Roverè Veronese dista 28 chilometri da Verona, a nord est. Il toponimo suona Roveràit in cimbro, l'antica lingua dei XIII Comuni veronesi, ed è un fitonimo, cioè riflette il latino "robur", quercia. Il comune si estende lungo la Val Squaranto. Il territorio arriva ad oltre 1500 metri. Il territorio, come tutta la Lessinia è carsico. Numerose sono le grotte e le cavità naturali, come la grotta del Capriolo a Roverè 1000. Nella parte nord del territorio, raggiungibile attraverso il comune di Velo, c'e' la stazione sciistica della Conca dei Parpari una conca probabilmente ricca di bacini sotterranei.
[modifica] Storia
Come molti luoghi della Lessinia L'inizio di Roverè affonda nella preistoria, infatti il paese sorge su un villaggio del Neolitico con tracce di insediamenti più antichi. Su tutto il territorio comunale sono stati ritrovati castellieri dell'età della pietra.
È la prima zona dove si insediarono i Cimbri nel veronese, in seguito all'editto di Bartolomeo della Scala del 5 febbraio 1287 che permise la presenza di circa 200 Cimbri provenienti dal vicentino al seguito di Olderico da Altissimo. In seguito ai primi insediamenti, Roverè, fu un unico comune con Chiesanuova e Cerro fino al 1375
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Cultura
Roverè è il mitico luogo di origine di Bertoldo, l'astuto montanaro che frequentava la corte di Alboino a Verona. Il personaggio fu creato dallo scrittore e cantastorie Giulio Cesare Croce, bolognese del XVI secolo. Fra le numerose opere dedicate a Bertoldo spicca Bertoldo, Bertoldino e Cacasenno da cui fu liberamente tratto un film nel 1984 con la regia di Mario Monicelli. Quello di Monicelli fu il terzo film italiano dedicato al personaggio.
[modifica] I monumenti
[modifica] Chiesa di San Nicolò
Dell'inizio del XIV secolo fu ricostruita nel 1496. Il Campanile del 1493 fu realizzato da Domenico da Lugo. Carlo Cipolla trovo riferimenti ad una precedente chiesa nell'anno 804.
[modifica] Chiesa di San Rocco
Diventò parrocchia nel 1648, contiene una tela di Domenico Macaccaro raffigurante la Madonna con il Bambino con Vergini e Angeli. La tele è antecedente al 1630, anno di morte del pittore a causa dell'epidemia di peste di quell'anno.
[modifica] Chiesa di San Vitale
Fu costruita all'inizio del XX secolo con l'abbattimento di una precedente chiesa consacrata il 20 maggio 1372. La chiesa attuale conserva opere artistiche di un certo pregio della precedente.
[modifica] Gli appuntamenti
- Fiere di Roverè Veronese
Secondo martedì di Maggio e di Ottobre
- Festa dei funghi di Roverè Veronese
Prima domenica di Settembre
- Fiere di San Rocco
Ultimo martedì di Aprile e di Settembre
- Festa dei marroni di San Rocco
Penultima domenica di Ottobre
- Festa dei zippetti
Tutti i giorni dal 29 febbraio al 25 Marzo
[modifica] Economia
Roverè basa la sua economia sull'agricoltura, il turismo, la trasformazione del latte e su alcune attività artigianali, senza dimenticare la vendite di castagne che avviene in autunno da parte del rinomato venditore: "zippetto".
[modifica] Amministrazione comunale
Sindaco: Stefano Marcolini dal 28/05/2006, partito: Lista Civica
Centralino del comune: 045-6518005
Fa parte della Comunità montana della Lessinia, e dell'area del Parco della Lessinia.